Oristano 16 maggio 2022
Cari amici,
Grazie ai più recenti
sviluppi tecnologici, supportati dall’intelligenza artificiale, è cresciuta enormemente la digitalizzazione della sanità: ne sono un esempio le stampanti 3D, la realtà virtuale aumentata, la nanotecnologia e la robotica, applicate alla sanità, costruendo una medicina del futuro che sta raggiungendo incredibili traguardi. L’Intelligenza
Artificiale (IA) è uno strumento straordinario, destinato a rivoluzionare completamente la
sanità. Grazie alla nuova struttura delle cartelle cliniche, agli algoritmi ad
intelligenza artificiale, oggi sono possibili nuovi precisi esami diagnostici e la
formulazione di adeguati piani terapeutici; è anche possibile sviluppare nuovi farmaci e analizzare
campioni di tessuto cancerogeno e non, il tutto molto più velocemente di
qualsiasi medico in carne ed ossa.
Amici, il sogno odierno
di ogni operatore sanitario è quello di riuscire ad avere a disposizione nuovi
particolari dispositivi, in grado di analizzare e diagnosticare qualsiasi
malattia! Sogno che aumenta di giorno in giorno, vista la crescita esponenziale
delle tecnologie sanitarie; viviamo già oggi in un mondo in cui particolari
dispositivi fino ad ieri impensabili sono già una realtà! Un esempio è il Viatom
CheckMe Pro, uno scanner portatile che può misurare battito cardiaco,
temperatura corporea, pressione sanguigna, ECG, saturazione di ossigeno e molto
di più, praticamente all'istante.
In futuro, pensate, potremo
disporre di potentissimi microscopi, controllati dai nostri smartphone, in
grado di analizzare immagini e prelevare campioni di lesione cutanee; strumenti
dotati di sensori per le anomalie del DNA o per rilevare specifiche proteine e
anticorpi. Aspettatevi anche, amici, una sonda ultrasonica, un naso elettronico
e tutto ciò che può essere accoppiato con uno smartphone che ne aumenta le
funzioni. Che dire poi dello sviluppo della Nanotecnologia! In futuro, potremmo
vedere nanoparticelle e nanodispositivi fungere da sistema di somministrazione
dei farmaci, minuscoli chirurghi e innovativi strumenti per trattare il cancro.
È la robotica, però, a
rappresentare uno degli ambiti più in crescita e più interessanti della
medicina. I robot, questi simil-umanoidi, spaziano dai robot disinfettanti ed
esoscheletri fino a robot chirurgici e simulatori. Le applicazioni sulla salute
studiate per questi robot sono molte, dal sollevare i pazienti più anziani
all’aiutare il personale sanitario ad assistere pazienti con lesioni al midollo
spinale. La robotica può essere anche un valido alleato contro la solitudine:
alcuni robot vengono utilizzati in pediatria per assistere i bambini affetti da
malattie terminali e per occuparsi della loro salute mentale.
E non è tutto, amici. La
medicina digitale opera in modo straordinario anche per ridurre le disabilità. Le
nuove tecnologie offrono opportunità ancora poco conosciute, in grado di far
raggiungere una maggiore autosufficienza a chi, per le più svariate ragioni non
è totalmente autosufficiente. Tutti i produttori di Smartphone sono decisi ad
entrare nel mercato della salute. Da anni ormai l’Applewatch ha
l’allarme di defibrillazione atriale certificato FDA Food Drug &
Administration. Ed è solo l’inizio. La moderna tecnologia portata dagli smartphone
agevola tutta una serie di persone affette da disabilità.
La tecnologia del voice
over, per esempio permette di leggere i dati scritti sul telefonino da una voce,
un grande aiuto certamente per un ipovedente; così come avere la possibilità di
essere autonomi per pesarsi e conoscere la pressione e altro: insomma, per essere fondamentalmente più autonomi e liberi. Le persone con disabilità hanno molte
sensibilità, una di queste è quella di cercare di non essere un peso per i
propri familiari. Negli USA è calcolata una perdita del 3% del PIL per i
familiari che seguono parenti colpiti da Ictus.
Quanto alle persone che
necessitano di fare una dieta o decisi a svolgere attività fisica, la medicina
digitale può venire certamente in loro aiuto. Se iniziamo una dieta o intendiamo
fare dell’attività fisica, per cercare di essere supportati e motivati, con la
medicina digitale è possibile avere un aiuto motivazionale consistente, a
partire dai primi giorni. Il peso, per esempio, al controllo può rimane inizialmente
lo stesso, ma cambia la conformazione: meno massa grassa e più muscoli, il
numero dei passi da un iniziale numero esiguo inizia a crescere, e questa
informazione diventa motivazione per chi fa la dieta.
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Anche la necessità di misurare
spesso la pressione cambia aspetto. Uno sfigmomanometro sappiamo che misura la
pressione, variabile in tutti i momenti; spesso viene chiesto al paziente di
tenere un diario pressorio: che noia! Uno sfigmomanometro utilizzato con l’App
tiene automaticamente il diario pressorio. Non dovendo più ricordare i numeri
posso fare anche più misurazioni al giorno tanto c'è l’App a salvarle. Poi una o
due volte a settimana guardo il grafico che mi dice la media delle misurazioni.
Immagina i vantaggi per un ipovedente: la medicina digitale cambierà ogni
paradigma e ne creerà di nuovi.
Cari amici, le nuove
tecnologie stanno cambiando la medicina in modo straordinario. Le persone con
disabilità, grazie ai progressi dell’informatica, giorno dopo giorno perdono un
po' delle loro disabilità. L’avanzare continuo della medicina digitale fa
progressi ogni giorno e, in un futuro non troppo lontano, riuscirà a cambiare totalmente
l’attuale sistema sanitario. Sarà una vera, grande rivoluzione!
A domani.
Mario
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