Oristano 28 Giugno 2012
Cari amici,
Mi sono avvicinato ad uno dei fiori quasi a sfiorarne con il viso i candidi petali appena schiusi, dai quali una delicatissima fragranza si diffondeva in tutto l’ambiente circostante. La bellezza del fiore, il suo candore, era di per se un inno alla bellezza, alla pulizia, che mi toglieva il coraggio anche di sfiorarlo con le dita. La fragranza emanata, poi, diffondendosi nel giardino nella tersa aria mattutina con il suo delicato aroma agrumato, creava una intensa e piacevole sensazione di benessere: se socchiudevo gli occhi potevo immaginare di essere finito in un giardino fatato, dove da un momento all’altro sarebbe apparso uno stuolo di gnomi e fate!
Il sogno, però, durò un attimo e, subito dopo, il rumore del traffico mi riportò alla realtà quotidiana, fatta di ben altre tristi sensazioni, visive e sensoriali. Ciò nonostante, però, l’intenso profumo percepito dalle mie narici e la stupenda bellezza dei candidi fiori non svanì. Come se avessi “fermato” dentro di me quell’attimo irreale, continuavo a percepirne le sensazioni! Era come se Io avessi voluto rubare, impossessandomene, quelle stupende sensazioni benefiche, portandole, attraverso una magica operazione, dentro di me.
La pianta di cui vi parlo e che da tempo dimora nel mio giardino, non è di grandi dimensioni, anche se di anni, ormai, comincia ad averne una trentina. La magnolia è pianta a lento accrescimento e, considerato l’amore che ormai mi lega ad essa, voglio oggi parlare di lei a tutti Voi, fedeli lettori del mio blog, invitando quanti amassero come me il verde cittadino a metterne anche loro una nel proprio giardino.
Ecco la storia della Magnolia, una pianta davvero meravigliosa.
“Magnolia Liliiflora” è un genere di piante della famiglia delle Magnoliaceae. Comprende oltre 80 specie arboree e arbustive a lento accrescimento, ma che in alcune specie come la “Magnolia campbellii” e la “Magnolia officinalis” possono superare i 20 m di altezza. Il nome Magnolia è stato attribuito da Charles Plumier, in onore di Pierre Magnol (Montpellier, 1638-1715) medico e botanico francese, direttore del giardino botanico di Montpellier, che introdusse la nozione di ‘famiglia’ nella classificazione botanica. Ecco le sue caratteristiche principali.
Le Magnolia hanno foglie alterne, ovali o ellittiche, generalmente grandi e coriacee, perenni o decidue, fiori solitari, grandi, generalmente a forma di coppa; gli stami, presenti in gran numero, sono lamellari, i carpelli sono disposti a cono sul ricettacolo. Il fiore della Magnolia venne considerato dai botanici un fiore primitivo, tanto che erroneamente per molto tempo si è ritenuto che le Magnoliaceae fossero state le prime Angiosperme apparse sulla terra (il fossile più antico di questa famiglia risale a 95 milioni di anni fa). I grossi frutti di forma ovoidale, costituiti da infruttescenze conoidi contengono dei semi lucidi rossastri o arancioni.
La magnolia è un albero dall'importante valore ornamentale, apprezzato in modo particolare per la sua bella fioritura che spicca tra l’intenso verde delle sue foglie tra i mesi di marzo e giugno, a seconda delle diverse specie. Originariamente la pianta risulta presente sia nell’America del Nord e centrale, che nell'Asia orientale, Cina, Giappone e Corea. Si diffuse in Europa nell’800, inizialmente con varietà importate dalla Cina. Le magnolie, considerate le oltre 80 varietà, hanno particolari differenti a seconda delle diverse specie, arboree o arbustive. Una delle più belle e popolari è la magnolia grandiflora, conosciuta anche come magnolia a grandi fiori.
Le specie più conosciute ed utilizzate in Italia come piante ornamentali sono:
Alberi
1) La Magnolia grandiflora albero sempreverde originario dell'America, alto fino a 25 m, con fiori bianchi molto grandi e profumatissimi;
2) La Magnolia obovata originaria dell'Asia orientale, con fogliame deciduo, dai fiori eretti simili a quelli del tulipano colorati internamente di bianco, di colore rosa all'esterno, con fioritura che precede la ripresa vegetativa, con numerose varietà e ibridi dai fiori colorati in tinte tenui o intense, dal rosa al rosso-porpora come la Magnolia obovata var. soulangeana dai fiori rosa-lilla;
3) La Magnolia machrophylla dal notevole portamento alta fino a 10 m, con foglie decidue molto grandi e fiori color crema profumati che offrono un bel contrasto con il colore verde intenso della chioma;
4) La Magnolia precia originaria dell'Asia orientale, dai fiori bianchi e profumati a fogliame caduco;
5) La Magnolia glauca originaria dell’America con fiori a forma di tulipano di colore bianco-crema, profumati, dalla fioritura estiva.
Arbusti
1) La Magnolia liliiflora arbusto con foglie decidue, alto fino a 3 m, con fiori profumati, aperti di colore bianco-rosato internamente, rosso-porpora all'esterno;
2) La Magnolia stellata originaria dell'Asia orientale, arbusto dallo sviluppo limitato alto fino a 5 m, foglie decidue, fiori bianchi e profumati con petali aperti e sottili di aspetto leggero. La Magnolia stellata esiste anche nella varietà a fiore rosa: Magnolia stellata var. Leonard Messel, ha lo stesso sviluppo della varietà a fiore bianco in più è profumatissima. Le Magnolie stellate sono adatte ad essere utilizzate nelle siepi anche miste e a portamento spontaneo, anche se ne esistono degli esemplari alti anche 5 metri di regola non arrivano a 300 cm.
3) La Magnolia soulangeana, pianta a foglia caduca, di altezza imponente: in base alle varietà arriva fino ai 6 metri e più. La fioritura è abbondante e limitata alla primavera.
La magnolia che alberga nel mio giardino e che ha avuto il privilegio di stregarmi, come ho detto all’inizio, è una “grandiflora”. E' la specie più utilizzata per l'abbellimento di parchi e giardini, luoghi in cui risalta per la sua chioma ampia e per il suo carattere maestoso, grazie soprattutto alle foglie dal colore verde luminoso e di grandi dimensioni e in virtù della sua fioritura particolarmente profumata. La sua corteccia ha colore grigio e si presenta liscia al tatto. Spesso la corteccia viene usata anche per le sue proprietà medicinali.
Se pensavate che la pianta sia solo “bella e profumata”, ebbene Vi sbagliate! Questo magnifico e maestoso dono della natura, oltre che appagare esteticamente il nostro amore per il bello e darci con amore il suo impareggiabile profumo, possiede anche non poche proprietà medicamentose, da lungo tempo utilizzate dalla medicina popolare. Corteccia, fiori e semi della pianta regalano all’uomo rimedi di vario genere.
Eccone alcuni.
Ai semi di “Magnolia campbellii” vengono accreditate proprietà febbrifughe grazie all'azione del magnolialide, un terpene lattonico che interferisce con la sintesi delle citochine infiammatorie (interleuchine) responsabili anche della febbre. Alle resine aromatiche presenti nella corteccia di “Magnolia virginiana” vengono attribuite efficaci azioni antireumatiche, mentre alla “Magnolia saliciforme” vengono attribuite importanti proprietà anti-infiammatorie, in quanto la pianta è ricca di magnosalicina e di magnifloenone, composti capaci di mettere in atto azioni antiflogistiche ed anti-asmatiche. Le magnolie, inoltre, hanno proprietà antitumorali significative e dimostrate. Non basta. Dai suoi fiori bellissimi e profumati si ricava un prodotto unico ed eccezionale: l’olio essenziale di magnolia.
A cosa serve l'olio essenziale magnolia, Vi chiederete. L'olio essenziale dei fiori di magnolia contiene essenze importanti per il nostro benessere. I sui componenti sono il geraniolo, il nerolo e il linalolo, composti dotati di proprietà calmanti e anti-stress. All’azione calmante si aggiunge una efficace azione disinfettante e decongestionante sulle eruzioni cutanee perché fortifica il naturale mantello di acidi dell'epidermide. L’olio essenziale di magnolia può essere usato in miscela con altre essenze. Ecco alcuni suggerimenti.
L’essenza di magnolia unita a quelle di geranio e di ylang ylang diffonde un gradevole aroma in grado di creare una piacevole atmosfera orientale: calmante e rilassante. Ciò giova in particolare alle persone aggressive e nervose ma anche a chi soffre di pressione alta. L'olio di magnolia è indicato in situazioni di forte tensione e di intenso stress per il corpo e per lo spirito. Il suo profumo dolciastro aiuta ad abbassare la pressione sanguigna e regolare il battito cardiaco. Grazie a questa essenza, chi è facilmente irritabile ritrova la calma in breve tempo. Anche la pelle può ricavare notevoli benefici da quest’olio. Per la pelle secca è un toccasana. Quest’olio svolge un’azione curativa e protettiva sulla pelle disidratata del viso e del corpo. Grazie ad un uso regolare di lozioni e creme che lo contengono si può rendere la pelle secca e sensibile più morbida ed elastica. Anche le tensioni nervose ne possono trarre grande beneficio. il profumo dolce di questa essenza floreale riduce la tensione e ridona un buon equilibrio interiore.
Oltre che diffuso nell’ambiente per il suo dolce, delicato ed intenso profumo, l’uso esterno di quest’olio può avere ulteriori effetti benefici: aggiunto, per esempio, all’acqua della vasca da bagno. Per un bagno rilassante aggiungere 250 ml di latte intero, 2 gocce di fiori di magnolia e 5 gocce di sandalo all'acqua non troppo calda. L'essenza di sandalo, col suo fresco profumo di terra, si adatta bene all'aroma dolce della magnolia. Può essere utilizzato anche per prevenire e guarire gli eczemi e le irritazioni cutanee. Ecco una lozione per il corpo: miscelare 3 gocce di essenza di magnolia, 5 gocce di essenza di geraniolo e 3 gocce di essenza di arancia in 50 ml di olio di vinaccioli. Il composto penetra con dolcezza nella pelle e mette in circolo gli oli essenziali. Dopo una giornata particolarmente stressante, se volete un rimedio contro affaticamento e stress, versare nel vostro diffusore per gli aromi 2 gocce di essenza di fiori di magnolia, 2 gocce di essenza di rose e 1 goccia di essenza di neroli. Il risultato vi appagherà. Se preferite rilassarvi, invece, dopo una faticosa giornata di lavoro con un bagno, ecco una ricetta. Riempite la vasca e dopo aver versato poche gocce di questa magica essenza di fiori di magnolia nell’acqua tiepida, lasciatevi andare e rilassatevi: troverete quel sollievo e la distensione che cercate. L'olio essenziale di magnolia è un olio che apporta benessere in moltissime altre occasioni!
Ebbene cari amici, anche senza pensare di reinventarvi come “antichi guaritori” (a parte i rischi… il tempo oggi non è certo abbondante come in passato) avere in casa una pianta di magnolia è un piacere davvero grande!
La sensazione che ho provato io può essere certamente riprovata da chi, con un pizzico di passione, può e vuole, amando la natura, scoprire i suoi innumerevoli benefici e la sua incommensurabile bellezza!
Grazie dell’attenzione!
Mario