Oristano 20 maggio 2022
Cari amici,
Il noto personaggio Filippo
Martinez, artista poliedrico, regista, scrittore, sceneggiatore, fondatore
della Università di Aristan di cui è Rettore Magnifico, dopo aver visto,
inorridito, il pessimo uso fatto della “Z di Zorro”, impropriamente
dipinta sui carri armati russi portatori di morte, ha deciso di reagire in modo
forte, nell’intento di restituire alla Z il suo alto valore di giustizia, calpestato
e utilizzato a fini oppressivi. La Z è diventata, infatti, il simbolo
dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, snaturando il suo simbolo originario,
quello di portatore di giustizia e di baluardo per la difesa dei diritti dei più
deboli.
Il poliedrico Rettore
dell’Università di Aristan ha pertanto deciso di scrivere una lettera aperta al
mitico Zorro, pregandolo di intervenire, in quanto da tutti considerato il vero
difensore degli oppressi. Zorro ha deciso di rispondere subito all’appello;
ecco la sua risposta: «La zeta, simbolo di libertà è mia, soltanto mia e la
difenderò sempre e comunque. Tutti quelli che credono in me mi seguiranno,
indosseranno un mantello nero e saranno al mio fianco! Tutti loro saranno Zorro come me, e allo
stesso modo combatteranno per il ripristino della giustizia violata». Zorro
ha comunicato a Filippo anche la data del raduno ad Oristano di tutti gli Zorro:
il 27 e il 28 maggio, convergeranno su Oristano, che, come nel 1983 e nel 2004,
sarà invasa dalle maschere di Zorro provenienti da tutta l'isola.
Amici, come ha avuto modo
di comunicare ufficialmente Filippo Martinez, sul sito dell’Università di
Aristan, ZORRO STA ARRIVANDO! Lunedì scorso 16 maggio mentre il sole
tramontava e una bellissima luna piena cominciava a risorgere in tutto il suo
splendore dopo l'eclisse della notte precedente, decine di imbarcazioni
condotte da misteriosi spadaccini mascherati hanno fatto rotta simbolicamente
verso Oristano. È lì che il 28 maggio si terrà il Terzo Raduno Mondiale degli
Zorro, riuniti per rendere alla Zeta – che oggi è dipinta sui carri armati russi
diventati simbolo di morte – il suo iniziale significato di giustizia e di
ribellione contro tutte le oppressioni!
La regata (canoe, kayak e
dragoni del Circolo nautico di Oristano) è avvenuta tra i canneti, in un canale
vicino a Cabras, che nell'occasione rappresentava tutti i fiumi della Terra:
dal Gange al Rio delle Amazzoni, dal Mississippi alla Senna, dal Tamigi al
Mekong. C'erano Zorro di tutte le età e fra loro Zorro-Nicola Vykhodtsev
attuale campione del mondo di canoa canadese nato in Ucraina ma che gareggia
per i colori dell'Italia. Mentre il sole spariva oltre le canne, Zorro-Gavino
Murgia, posizionato in piedi su un dragone, ha eseguito col sassofono la sua
“Preghiera alla Luna”. Un momento ipnotico che ha emozionato tutti gli Zorro
sulle imbarcazioni e quelli che ascoltavano da terra.
Amici, l’ecclettico
Filippo Martinez, ideatore e Rettore dell’immaginaria Università di Aristan, l’unica
al mondo che ha inventato meravigliosi corsi di Scienze della Felicità e di
Prevenzione dell'Idiozia Esagerata, che assegna lauree in Teoria e Tecniche di
Salvezza dell'Umanità, dopo un forte sussulto di repulsione per l’anomalo uso
della “Z” di Zorro, ha deciso che la ribellione era d’obbligo! Che era
necessario restituire il “senso originario” alla nobile Zeta profanata. Filippo
non ama solo Oristano, ma è cittadino del mondo, difensore di ogni possibile
malvagità, ovunque essa sia! Lo ha dimostrato sempre, con il suo forte
attaccamento al territorio ed alla sua gente!
Filippo è una figura
straordinaria, non è solo un uomo di multiforme ingegno ma anche pronto a dare
il suo servizio alla città. Dopo aver operato come regista per ben sette anni, operando
anche come scenografo, è stato anche promotore e candidato Sindaco di tre liste
che alle ultime elezioni comunali in Città hanno raccolto 2074 voti, superati
dal candidato sindaco che ha toccato le 2506 preferenze. Ora, dall’alto della
sua sapiente esperienza, ha deciso di mobilitare tutti gli Zorro dell’Isola,
per poter ridare dignità alla Z, vilipesa. Zorro incarna il mitico eroe buono,
tanto misterioso quanto affascinante: Egli incarna l’immagine dell’eroe positivo,
che lotta senza timore contro i soprusi, contro le angherie, contro chi usa il
potere per sottomettere i più deboli.
Cari amici, sono convinto
che il 27 e il 28 maggio, come avvenuto in passato, Oristano sarà invasa da
migliaia di Zorro, a dimostrazione che Oristano, la nostra amata città, intende
continuare a lottare, come in passato, per contrastare la violenza, per difendere
il debole, il perseguitato. Grazie Filippo, vero ZORRO della nostra città!
A domani.
Mario
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