martedì, novembre 30, 2021

LE NOSTRE UNGHIE: SONO INDICATORI AFFIDABILI DEL NOSTRO STATO DI SALUTE. I SEGNALI CHE POSSIAMO UTILIZZARE COME CAMPANELLI D’ALLARME.


Oristano 30 novembre 2021

Cari amici,

Chiudo i post di novembre parlando di  alcuni problemi del nostro corpo. Per molti di noi l’unica preoccupazione che normalmente le nostre unghie ci danno è quella di accorciarle, in quanto crescono in continuazione. Poco, invece, ci preoccupiamo del loro stato di salute, prestando poca attenzione. Eppure il nostro è un comportamento sbagliato, in quanto esse costituiscono una grande “spia” del regolare funzionamento del nostro corpo. In realtà ci dovremmo preoccupare delle nostre unghie, sia delle mani che dei piedi, quando per qualche motivo notiamo dei cambiamenti evidenti, ovvero quando il loro aspetto inizia a cambiare.

Cambiamenti che possono riguardare il loro colore, oppure la struttura e la forma, in quanto sono davvero tanti, i disturbi che possono colpire le unghie modificandone l’aspetto; esse possono essere colpite da deformità, distrofie, infezioni, tenendo presente anche che le infezioni possono interessare qualsiasi parte dell’unghia, creando anche dolori poco sopportabili (in particolare in quelle dei piedi che devono sopportare, camminando, il peso del nostro corpo).

Sono in particolare le micosi a creare la gran parte delle infezioni alle nostre unghie, fastidi facilmente curabili con soluzioni fai da te, ma esse possono anche essere aggredite da infezioni batteriche e virali e, in questo caso, esse sono una “spia” indicante patologie anche abbastanza gravi. Ebbene, amici, oggi ho deciso di scrivere questo post dedicandolo alle unghie, quella parte abbastanza trascurata del nostro corpo, per vedere insieme cosa fare in caso di segnali particolarmente allarmanti.

Partiamo dall’aspetto che deve avere un’unghia “sana”. L’aspetto delle unghie non è solo una questione estetica; la struttura, la forma e il colore che nel tempo vanno ad assumere, sono indicatori importanti dello stato di salute del nostro organismo. Le unghie sane presentano una superficie levigata, un colore roseo e una buona resistenza. Quando le unghie diventano fragili, diventate sottili, molli e opache, che tendono a spezzarsi e a scheggiarsi facilmente, esse evidenziano una carenza nel nostro corpo di vitamine (A, B6, E) o di sali minerali (ferro, selenio, rame, zinco).

Quando, invece, le nostre unghie evidenziano un certo ingiallimento, ciò può dipendere da patologie in atto dell’apparato respiratorio (pleuriti, sinusiti croniche, bronchiti). In questo caso a diventare gialle sono anche le unghie dei piedi. Quando, invece le unghie diventano blu-violacee, ciò potrebbe indicare la presenza di problemi cardiocircolatori; se la circolazione del sangue non avviene in maniera corretta, infatti, i tessuti non sono ben ossigenati e assumono un colore blu, ben evidente nelle unghie.

Se si formano delle righe verticali sulle unghie, esse possono evidenziare il naturale processo di invecchiamento, oppure la presenza di eczemi cronici. La presenza di zone bianche e zone brune sull’unghia possono indicare la presenza di un fungo (si parla di onicomicosi); per evitare che l’infezione si estenda anche ad altre unghie è bene intervenire tempestivamente, consultando il dermatologo. Invece, le unghie bianche che presentano una striscia rosa nella parte finale, possono essere spia di una cirrosi epatica.

Le unghie così dette a cucchiaio (coilonichia), possono segnalare una carenza di ferro e quindi un’anemia. Le unghie a cucchiaio possono essere dovute anche a problemi alla tiroide o essere conseguenti a traumi professionali. Le unghie a vetrino di orologio, sono invece malformazione detta anche ippocratismo digitale; è questa un’anomalia che coinvolge tutte le unghie che si presentano convesse, proprio come un vetrino di un orologio, e vanno a ricoprire la punta dei polpastrelli. Può manifestarsi in caso di patologie dell’apparato respiratorio, del fegato e dell’intestino e in coloro che abusano di alcol o che sono forti fumatori.

Le unghie a ditale, invece, sono quelle che presentano piccole depressioni a forma di cupola sulla superficie; sono un segno evidente di patologie della pelle, come psoriasi, alopecia areata e allergia da contatto. Le unghie cosiddette “a grotta”, ovvero quando tendono a crescere verso l’alto con conseguente ispessimento delle estremità, sono dovute alla formazione di una cavità sottostante (detta grotta) che si riempie di materiale corneo. Questa anomalia può essere legata a una disfunzione della tiroide o alla psoriasi; se colpisce le unghie dei piedi invece, la causa può risiedere in scarpe troppo strette che danno vita a traumi continui.

Quando, invece, le unghie si ispessiscono al punto da assomigliare a un artiglio, si parla di onigrifosi. Questa anomalia è legata all’invecchiamento del compartimento vascolare delle unghie e infatti è una caratteristica delle persone anziane; può però anche derivare dall’uso di scarpe dalla punta troppo stretta. Quando avviene il facile distaccamento delle unghie, ciò può derivare da un’intossicazione da farmaci o dalla presenza della sindrome di Raynaud, una malattia in cui si ha un’interruzione temporanea dell’afflusso di sangue alle dita delle mani. Se avvertiamo, invece, un certo dolore quando si preme un’unghia, è possibile vi sia un glomo, una formazione vascolare del letto ungueale. È necessario consultare il dermatologo per asportarlo.

Cari Amici, termino parlandovi dell’unghia incarnita. L’unghia si incarnisce quando la parte laterale dell’unghia penetra nel derma e non scorre in avanti. Questo genera una serie di infezioni molto dolorose e la formazione di noduli reattivi. Le unghie incarnite sono spesso dovute alla forma del piede, ma l’obesità e l’uso di calzari rigidi possono favorirne la comparsa. Questo disturbo va trattato tempestivamente, per evitare brutte complicanze, in particolare nei piedi.

Amici, è probabile che nei prossimi giorni vi parli ancora di unghie: in particolare di quelle “mezzelune” che abbiamo sulle nostre unghie. Esse rivelano ancora tanto dello stretto legame tra le unghie e il nostro corpo!

A domani.

Mario

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