Oristano 4 giugno 2022
Cari amici,
“ASMR” è l’acronimo
di Autonomous Sensory Meridian Response, che, tradotto letteralmente in
italiano significa “Risposta Autonoma del Meridiano Sensoriale”. Questo strano termine
fu introdotto nel 2010 da una certa Jennifer Allen, la fondatrice del primo
gruppo Facebook che si occupò di questo particolare stato della nostra mente,
capace di dare determinate risposte a particolari stimoli. Fisicamente l'ASMR si
manifesta con una lieve scossa, con una sensazione di piacere intenso che ha
origine da un iniziale formicolio al cuoio capelluto, che successivamente si
irradia in tutto il corpo a partire dal collo e dalle spalle fino a
raggiungere, nei casi di maggiore intensità, la colonna vertebrale, le braccia
e le gambe e solitamente si accompagna a un rilassamento profondo.
Questa particolare
sensazione di rilassatezza, di piacevole benessere, è originata da una varietà
di delicati stimoli esterni, come ad esempio sussurri, conversazione a bassa
voce, delicate carezze, suoni lenti e ripetitivi; insomma, l’ASMR può essere
considerato un mezzo capace di creare “una forma di rilassamento profondo che
una persona può provare quando riceve un massaggio (Craig Richard, 2020). Suoni
e rumori che vengono piacevolmente recepiti dal nostro cervello portandolo ad
un piacevole “BRAIN ORGASM”, ovvero ad un vero e proprio orgasmo cerebrale.
Per raggiungere tale
rilassamento, in questa pratica vengono utilizzati i triggers o il roleplay. I
triggers sono degli stimoli uditivi o visivi che provocano brividi
rilassanti (chiamati comunemente tingles). I triggers più comuni sono: tapping
(unghie che tamburellano su qualche superficie), whispering (sussurri), soft
spoken (voce delicata), brushing (strofinare diversi oggetti), no talking (non
c'è la voce umana, ma solo rumori di oggetti), touching-face touching
(l'ASMRtist, toccando con le proprie mani la telecamera e il microfono, finge
di toccare l'utente), scratching
(grattare degli oggetti con le unghie), eating (l'ASMRtist mangia), light
(viene utilizzata una luce o una torcia nel video), hands movements (muovere le
mani per rilassare l'utente), ecc.
Il roleplay,
invece, è letteralmente un gioco di ruolo che simula il taglio dei capelli, una
visita dal dottore, un massaggio, ecc. Le sensazioni provate nell'esperienza
ASMR sono categorizzate in due tipologie: 1-sensazioni fisiche: formicolii,
brividi, ondate di sensazioni sulla testa, nel collo, lungo la schiena o nel
resto del corpo; 2-sensazioni psichiche: sentimenti piacevoli di euforia, calma,
pace, rilassamento, riposo e sonnolenza.
Ebbene, amici, ci si domanda
“Cosa c'è alla base di questo fenomeno”? Si ipotizza una connessione tra
i suoni che suscitano ASMR, simili alle manifestazioni di affetto e accudimento dei
genitori nei confronti dei bambini nei primi anni di vita. Questa correlazione
potrebbe spiegare lo stato di serenità che le persone provano nei video ASMR. È
come tornare idealmente bambini, ed essere di nuovo coccolati e rassicurati
dalla voce dei genitori (ad esempio: quando un genitore legge al figlio una
storia prima di dormire). I suoni, gli odori e molti stimoli di diversa natura
rappresentano infatti degli inneschi emotivi che riportano in superficie alcune
esperienze significative del passato.
Gli studi sul fenomeno
hanno messo in luce che, a livello fisiologico, i suoni regolano le secrezioni
ormonali, la respirazione, il battito cardiaco e le onde cerebrali. Il nostro
meccanismo di autoregolazione, infatti, fa in modo di armonizzare l'intero
organismo con ciò che viene percepito dall'udito. Un suono rilassante è in
grado di diminuire la frequenza cardiaca, rendere il respiro meno affannoso,
abbassare la temperatura corporea e stimolare il rilascio di endorfine. Al
contrario i suoni forti, come un clacson o un allarme, fanno accelerare il
battito cardiaco, rendono il respiro affannoso e creano tensione.
I performer che
realizzano video/audio ASMR si cimentano in questo tipo di intrattenimento su
piattaforme come Youtube o Twitch. Nei video ASMR è importante l'uso della
stereofonia in quanto si riesce a creare un ambiente virtuale in cui diventa
più facile immergersi: i suoni si sentono provenire da tutte le direzioni sia
da vicino che da lontano. La stereofonia conferisce in chi ascolta un senso di
pienezza spaziale come in una situazione reale. Moltissimi di questi video sono
creati con microfoni binaurali, dando quindi agli utenti la possibilità di
provare il binaural effect e di sentirsi veramente dentro al video.
Gli utenti che ascoltano
video ASMR usano cuffie o auricolari così da potersi isolare dall'ambiente
circostante. Ciò avviene in particolare quando i video ASMR sono utilizzati per
conciliare il sonno. L'utente si rilassa perché si sente “coccolato” dalla voce
del performer che sussurra frasi e crea stimoli uditivi rilassanti. I video
ASMR sono usati dagli utenti soprattutto per addormentarsi, ma anche
semplicemente per rilassarsi; in alcuni casi hanno avuto effetti sorprendenti,
contribuendo a contrastare ansia, depressione, insonnia e stress.
Cari amici, l'ASMR è un
fenomeno certamente interessante, che a dirla tutta sta prendendo sempre più
piede anche in Italia. Certo, gli effetti benefici decantati pare che agiscano
solo in via transitoria, quindi per chi soffre di ansia e depressione non sono
certo una cura risolutiva; tuttavia, chissà che in futuro possiamo annoverare
questo sistema come una cura vera e propria.
A domani.
Mario
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