mercoledì, marzo 23, 2022

IL BAGNO, UN LUOGO DOVE L’IGIENE DEVE REGNARE SOVRANA. NEL WC, IN PARTICOLARE, SI POSSONO ANNIDARE TANTI PERICOLOSI BATTERI.


Oristano 23 marzo 2022

Cari amici,

La prima preoccupazione della padrona di casa è quella di tenere sempre in perfetto ordine il bagno, in particolare quello che di norma è destinato agli ospiti. Questa necessità non riguarda solo il corredo di asciugamani, saponi, carta igienica e quant’altro, ma anche la perfetta pulizia di lavandino bidet e water. In particolare, su quest’ultimo c’è da dire che, considerata la sua funzione, possono purtroppo annidarsi e riprodursi tutta un serie di batteri, alcuni dei quali anche pericolosi. In un periodo di pandemia come quello che stiamo vivendo, la pulizia della stanza da bagno, deve essere ulteriormente rafforzata, e per farlo vanno utilizzati i detergenti giusti, quelli in grado di eliminare, nel modo più accurato, ogni possibile contaminazione batterica. Ebbene, gli studi per migliorare l’igiene proseguono, e alcuni ricercatori dell’Università di Ferrara, dopo aver preso in esame e analizzato diversi detergenti in commercio, li hanno testati poi in alcuni ospedali. Il risultato è stato che la gran parte dei detergenti convenzionali hanno pulito in modo poco efficace, in quanto il controllo finale ha evidenziato la permanenza residua del 20-30% dei batteri nocivi presenti.

L’unico dei detergenti che si è distinto in modo particolare, relativamente a quelli analizzati, è stato quello messo in commercio dalla “Everdrop”; era questo un detergente probiotico, che, a fine utilizzo, ha evidenziato una presenza batterica inferiore al 10%, e addirittura con una permanenza di efficacia molto più lunga rispetto ai detergenti convenzionali; in questi ultimi l’effetto antibatterico finisce dopo circa 20-30 minuti, mentre con l’uso del detergente contenente i probiotici si è avuto un effetto nettamente più duraturo. Ma vediamo meglio cosa sono questi nuovi detergenti di ultima generazione. Il detergente creato dalla Everdrop, testato dai ricercatori è costituito da un gel contenente oltre 20.000 "batteri buoni" - i cosiddetti "probiotici"; il prodotto risulta, tra l'altro, privo di additivi chimici aggressivi. I batteri buoni presenti nel gel una volta versati nel wc formano degli enzimi che scompongono lo sporco, e, quello che rimane, lo usano come cibo. In questo modo essi possono crescere esponenzialmente. Con questa catena, si formano sempre più batteri buoni e ai cattivi rimane poco spazio per moltiplicarsi. Indubbiamente sembra un’idea geniale!

È proprio la presenza moltiplicatrice dei batteri buoni in questo prodotto detergente che da una garanzia di reale pulizia a lungo termine. La riproduzione continua dei batteri buoni che si nutrono di sporcizia (per esempio delle incrostazioni di urina), permette il mantenimento della pulizia del wc, impedendo la proliferazione dei batteri nocivi. Nel corso delle ore, dei giorni e delle settimane, si formano sempre più batteri buoni, che mantengono il bagno pulito a lungo, garantendo una maggiore igiene.

Si, amici, il prodotto funziona: i batteri buoni possono sopravvivere sulle superfici con incrostazioni per molto tempo, così essi contribuiscono alla rimozione dei bordi gialli del wc e delle macchie, riuscendo persino a prevenirle, in quanto evitando l’accumulo dello sporco il bagno resterà bianco e splendente per giorni. Insomma, le impurità alla fine non hanno scampo. Questo prodotto contenente i probiotici appare come una vera alternativa per l’ambiente, considerato che è biodegradabile al 100%. Questo è un grande vantaggio rispetto alle sostanze chimiche aggressive e tossiche che finiscono nelle nostre acque di scarico.

L’utilità del nuovo prodotto, inoltre, produce nella casa ulteriori effetti benefici. Il detergente eliminando i batteri patogeni in maniera efficace, evita il ristagno dei cattivi odori, riuscendo anche a sciogliere i blocchi che si formano negli scarichi prevenendoli, in quanto restando sulla superficie continuano a decomporre lo sporco. Che dire poi del fatto che i probiotici non hanno alcuna influenza negativa sull'uomo, sugli animali o sull'ambiente?

Cari amici, sono convinto che riducendo, tutti insieme, le sostanze particolarmente nocive per il nostro pianeta, contribuiamo a salvare l’ambiente. Non dimentichiamo mai che la salute dell’ambiente grava su ciascuno di noi, nessuno escluso!

A domani.

Mario


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