venerdì, settembre 01, 2023

DOCUMENTI CARTACEI E “PORTAFOGLIO DIGITALE”. ENTRO IL 2024 I DOCUMENTI PIÙ IMPORTANTI LI AVREMO NELLO SMARTPHONE. L’APP IO DIVENTA “DIGITAL WALLET”, OSSIA UN “PORTAFOGLIO DIGITALE”.


Oristano 1° settembre 2023

Cari amici,

Inizio i post di settembre dialogando con Voi lettori della possibile evoluzione della consolidata burocrazia della Pubblica Amministrazione. Da tempo le ripetute dichiarazioni politiche, hanno creato tante illusioni circa i tempi brevi in cui sarebbe riuscita a svecchiarsi, ma per ora poco si è visto, e la gran parte degli italiani è, purtroppo, sempre in attesa di un miglioramento serio che non arriva. Gli italiani ben sanno che la burocrazia continua a regnare sovrana sulla P A e la massima “gattopardesca” sulla reale volontà di cambiamento appare concreto e reale. Tuttavia qualcosa appare muoversi all’orizzonte. Di recente, tra le iniziative portate avanti, una appare importante: è quella dell’avvio di “APP IO”, l’applicazione inerente i servizi pubblici che ogni cittadino può scaricare direttamente sul proprio smartphone, consentendogli di avere sempre appresso un  “DIGITAL WALLET”, ovvero un “PORTAFOGLIO DIGITALE”, contenente i più importanti documenti rilasciati dalla P.A. come Carta d’Identità, Patente, Tessera sanitaria e tessera elettorale.

Il cittadino, accedendo come sempre tramite lo Spid o la Carta d'Identità Elettronica (Cie), potrà così ottenere, in maniera semplificata, i servizi della Pubblica Amministrazione con un metodo sicuro e a prova di privacy. L’App IO, dunque, diventerà protagonista del rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione per i servizi digitali. Col Digital Wallet si inizierà a concretizzare l’addio allo SPID già annunciato, e in futuro i rapporti tra cittadino e Pubblica Amministrazione avverranno per il tramite dell’App IO.

Il nostro Paese, con l'app IO, sta anticipando il progetto già tracciato dall'UE che vuole un sistema sicuro per ogni cittadino e tutti i documenti digitali sotto lo stesso "tetto". In questo senso si muove il modello italiano, come dimostrano anche i numeri, con oltre 34 milioni di download; il Corriere della Sera ha spiegato che sono già disponibili circa 200mila servizi digitali da quasi 13mila tra aziende ed enti. Accanto all'app Io c'è PAGOPA, la piattaforma digitale che consente di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione e non solo. "Questo servizio consentirà la progressiva digitalizzazione di tutte le comunicazioni a valore legale che le PA inviano a cittadini e imprese", aveva avuto modo di spiegare il sottosegretario con delega all'Innovazione, Alessio Butti.

L’importante riforma, che avvicinerà non poco il cittadino alla P.A., verrà completata entro il 2024, anche se alcune parti funzioneranno già da quest’anno. Ecco i dettagli sulle novità che entreranno in vigore nel 2024. Dal 2024 l’App IO diventa un portafoglio digitale. Nel “digital Wallet” entreranno ad esempio la CIE, la patente, la tessera sanitaria e la scheda elettorale. Nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi del PNRR, nell’App saranno raccolti tutti i documenti utili ai cittadini per accedere ai servizi delle Pubbliche Amministrazioni.

Secondo le prime indiscrezioni sembra che il Governo stia lavorando anche alla possibilità di caricare nel Wallet (portafoglio digitale) anche la Disability card (Carta della disabilità) e altri attestati, come ad esempio i titoli di studio e numerosi altri attestati. Ma come dovranno i cittadini utilizzare questo “Portafoglio digitale”? In modo semplice: in pochi click, usando il proprio cellulare smartphone, potranno richiedere tutte le operazioni digitali che servono per ottenere un servizio dalla PA. Una praticità che renderà l’attuale SPID “obsoleto” e superfluo.

Amici, per i meno esperti ecco come scaricare l’App IO. Per scaricarla è indispensabile avere uno smartphone ovvero un cellulare “intelligente” che non serve solo per fare telefonate, ma anche per navigare sul web, e dispone di un sistema operativo Android o iOS. L’applicazione può essere scaricata tramite il Play Store Google o l’App Store Apple. È possibile accedere agli Store direttamente dalla home page del portale web io.italia.it, seguendo gli appositi link. In alternativa è possibile effettuare la ricerca dell’App IO direttamente su Play Store o Apple Store. È sufficiente digitare IO e nell’elenco viene visualizzata come “IO pagopa” oppure “IO servizi pubblici”. Una volta individuata, basta cliccare su “Installa” o “Scarica/Download” e scaricare l’App IO sul proprio telefono cellulare.

Cari amici, che ne pensate? Sarà davvero la volta buona che la Pubblica Amministrazione riuscirà ad uscire da quell’immobilismo e da quella burocrazia che per decenni l’ha tenuta così lontana, così odiata e temuta dal cittadino? Chissà! Io, seppure un po' dubbioso, lo spero!

A domani.

Mario

1 commento:

Giovanni ha detto...

E se manca la corrente nessuno ci fa caso, tanto i telefonini, i computer e tutto il resto funzionano senza... Miracoli della scienza moderna!