Oristano 25 febbraio 2023
Cari amici,
L’uomo, come ben sappiamo,
è una persona sociale, per cui non ama stare da solo ma vivere in compagnia di
persone a lui congeniali, consone al suo modo di concepire la vita. Questo
porta tutti noi ad andare alla ricerca della “Persona Ideale”, con la
quale legarci e vivere possibilmente tutta la vita. Da sempre, da che mondo è
mondo, questa è un’abitudine consolidata, che purtroppo, non sembra passare di
moda. Trovare la persona che risponda in tutto e per tutto alle nostre
aspettative e ai nostri gusti, nella maggior parte dei casi, è alquanto difficile,
per cui ogni tanto sarebbe necessario voltare pagina.
Spesso, invece, ci si
accanisce su una persona, seppure le indicazioni che arrivano dall’altra parte
non siamo quelle attese. A cercare di fare chiarezza in questa logica ci ha
pensato il mondo del “Dating online”, grazie al quale il fenomeno è salito alla
ribalta con il termine molto concreto di “Groundhogging”. Per chiarire
il “Dating” (termine tradotto in italiano come incontri) rappresenta l'attività
di carattere sociale attraverso la quale due persone si danno la possibilità di
valutare la loro idoneità come partner in una relazione sentimentale.
Amici, a quanti di noi non
è mai capitato di sentirsi intrappolati in un legame (meglio dire un loop, che significa
cappio) con una persona con la quale, nonostante i diversi tentativi, non si
riesce ad andare in sintonia, nonostante i numerosi incontri? Insistere su
questo fronte significa entrare in Groundhogging, ovvero restare intrappolati in
un nostro “tipo ideale”, ovvero in un labirinto senza uscita. Significa voler
caparbiamente restare all’interno di un meccanismo relazionale ben preciso, nel
senso di cercare ripetutamente ad insistere con lo stesso partner, nonostante
la grande insoddisfazione e frustrazione ricavata.
Il problema è che molti
di noi, una volta che si convincono di avere molto chiare le caratteristiche
estetiche e comportamentali che cercano nell’altra persona, poi hanno grande
difficoltà nell’uscire da questo loro schema mentale! Uno studio molto
interessante è quello portato avanti da “Inner Circle”, una app di
dating di matrice olandese lanciata nel 2012 che ha intervistato i propri
utenti su questo argomento. I risultati sono eloquenti e per certi versi
sbalorditivi: circa il 70% degli intervistati ha dichiarato di avere un tipo
ideale e, tra questi, l’80% ha ammesso che i propri appuntamenti con questo
genere di persona idealizzata è stato un fallimento.
La ricerca ha cercato di
capire perché questo fenomeno accade. Ebbene, i motivi che spingono le persone
a uscire di continuo con una persona di loro gradimento (il 60% dei single
presenti su Inner Circle ha dichiarato di avere standard piuttosto alti e che
intende rispettarli in qualunque caso) è che cambiare obiettivo,
significherebbe accontentarsi. Amici, può sembrare ovvio, ma rimanere ancorati allo
stesso standard può risultare nocivo. Forse la soluzione per uscire da quel
ciclo di insoddisfazione sentimentale che attanaglia molti di noi è cercare di
fare un passo indietro e con attenzione guardarsi intorno e cambiare obiettivo.
Pazienza se il nostro
tipo ideale non esiste, oppure non corrisponde in toto alle caratteristiche che
abbiamo ipotizzato nel nostro potenziale partner: decidersi ad ampliare i
nostri orizzonti e uscire dagli schemi, anche quando si tratta di scegliere
qualcuno con cui avere un appuntamento il venerdì sera, è senz’altro utile e
certamente non può che riservare delle sorprese interessanti. Quantomeno, ci
eviterà di ricadere sempre nel solito e dannoso loop.
Cari amici, la realtà è
che il Groundhogging è un’abitudine difficile da sradicare, nonostante
il comprovato insuccesso che purtroppo continua a perdurare. Meglio, dunque,
uscire dagli schemi e tentare nuovi traguardi: coraggio, a volte il successo è proprio
dietro l’angolo!
A domani.
Mario
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