sabato, febbraio 18, 2023

I SOFT-POS: L'ULTIMA FRONTIERA DEI PAGAMENTI CONTACTLESS! RIUSCIRANNO A TOGLIERE LE ULTIME RESISTENZE E L’ABITUDINE DI PAGARE COL CONTANTE?


Oristano 18 febbraio 2023

Cari amici,

Che gli italiani siano alquanto restii ad usare la moneta elettronica è un dato di fatto, perché continuiamo ad essere in coda nei confronti degli altri Paesi dell’UE. Anche di recente non sono mancate polemiche, sia sull’aumento del tetto per il contante (comunque aumentato), che sui limiti dell’obbligo di accettare pagamenti con carta di credito, vista la ritrosia da parte degli esercenti di non accettare pagamenti con il POS sotto una certa soglia. Il problema è basato soprattutto sulle commissioni che gravano sui commercianti, che, nel caso di pagamenti di piccolo importo, a loro dire, costringono a fornire il prodotto in perdita.

Ebbene, a cercare di dare una mano per ammorbidire il problema è ora arrivato sul mercato un nuovo sistema di pagamento, che, in analogia al POS è chiamato “SOFT-POS”. Il sistema funziona con zero commissioni sotto una certa soglia. Si tratta, in realtà, di una vera e propria rivoluzione, rispetto all'utilizzo che attualmente viene fatto del POS per i pagamenti, in quanto il Soft-Pos è dematerializzato (è contenuto nello smartphone), salvaguardando, comunque, la sicurezza. Le transazioni, materialmente, avvengono semplicemente trasferendo l’importo da una carta (o da un telefonino), ad un altro cellulare con funzione di POS, operazione fattibile tramite un'applicazione.

Si, amici, con questo sistema potremmo pagare avvicinando una carta contactless ad uno smartphone, o addirittura se la nostra carta è digitalizzata nel nostro smartphone, basterà che i due cellulari si guardino negli occhi per scambiarsi gli importi della transazione! Vanessa Maneo, marketing manager POS di Nexi, una delle società fornitrici di Soft-Pos, ha detto: "Il SOFT-POS porta tutta una serie di vantaggi che semplificano le esigenze dell'esercente: per averlo sarà sufficiente scaricare un app sul proprio smartphone e attivarla in pochi minuti per essere pronti ad accettare pagamenti col proprio telefono cellulare. In questo modo posso avere un sistema di incasso digitale sempre con me, sia esso il mio unico POS o sia esso in affiancamento a un POS fisico già in mio possesso”.

Di sicuro sarà uno strumento utile per i nuovi esercizi commerciali che, se in un primo momento non hanno contezza del proprio giro di affari, senza la necessità di sottoscrivere un contratto per ricevere un POS, “in pochi minuti posso usufruire di un servizio. È molto comodo però anche per chi ha già un terminale, ma magari ha un'esigenza last minute come, ad esempio, quella di dover partecipare ad una fiera o ad un mercato e non può portare con sé uno strumento collegato alla linea fissa”, ha sottolineato la Maneo. “In Europa sono già presenti dei prodotti analoghi, alcuni sono appena stati lanciati soprattutto in nord Europa e Nexi, in questo momento, stia portando avanti vari progetti pilota in più Paesi “con una risposta assolutamente positiva”.

Alla base di questa innovazione c'è l'intenzione di dare una risposta ad un mercato che necessita della massima mobilità e della massima semplicità nel mondo dei pagamenti. La speranza è che questo moderno sistema di pagamento si diffonda velocemente nel nostro Paese, che, come accennato, risulta in coda rispetto ai Paesi del Nord Europa, nonostante l’Italia sia uno dei Paesi in cui la diffusione dell'utilizzo dello smartphone è tra i più alti nel mondo. I primi rilevamenti effettuati dall’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, evidenziano, comunque, che i pagamenti tramite SOFT-POS, in Italia, sono in veloce crescita, essendo già aumentata del 50%.

Amici, l’ulteriore diffusione di questo nuovo strumento appare facilitata dalle politiche di pricing applicate, solitamente basate su bassi costi fissi di attivazione e di canone, e su costi variabili per le transazioni di importo più elevato. La valutazione comprende il costo di attivazione una tantum, il canone mensile e le commissioni su ogni transazione (a volte fisse, a volte negoziabili). Tra le varie proposte di SOFT-POS, si può scegliere tra: SumUp, iZettle, POS Nexi, Move and Pay, You POS Mobile, Jusp. Anche le banche tradizionali offrono i POS per smartphone Android e iOS. Alcune delle proposte sopra citate sono collegate a conti correnti presso Istituti bancari, altre no.

Cari lettori, sarà la volta buona che anche da noi la moneta elettronica inizierà ad insidiare i pagamenti in contanti?

A domani.

Mario

 

1 commento:

Giovanni ha detto...

Adesso assisteremo ad un piccolo esperimento delle natura: tra oggi e Lunedì l'emisfero meridionale verrà colpito da due flares solari, uno di classe M e uno di classe X, che colpiranno principalmente il Sud America e l'Oceania. Oltre a ciò l'Australia viene colpita in queste ore da un ciclone estremamente violento.Inoltre il campo magnetico terrestre sin sta indebolendo sempre di più e i loro poli sono in movimento. Cosa succede se a partire da Martedì le comunicazioni con queste aree sono diventate impossibili visto che tutto ciò che è elettrico è morto e inutilizzabile? Il contante funziona anche in assenza di corrente!