Oristano 5 novembre 2023
Cari amici,
Che la tecnologia non sia
mai mancata in cucina, è una realtà incontestabile. Inizialmente la cucina
altro non era che un antro dove veniva cucinato quanto reperito nel giorno di
caccia o di raccolta vegetale; poi iniziarono le prime tecnologie di
conservazione del cibo, sia nella civiltà romana che egizia. Poi, nei millenni successivi
l’avanzare tecnologico fu prima alquanto lento, per poi aumentare, in particolare negli ultimi decenni, in maniera crescente. L’uomo è passato, dunque, dal consumare subito il cibo senza particolari variazioni, ad un utilizzo sempre più sfizioso.
Non c’è dubbio, che alla
base dell’allungamento della conservazione ci sia la “catena del freddo”: basta
chiedere a un qualsiasi cuoco, se è vero che la tecnologia, in particolare negli
ultimi anni, ha cambiato il modo di pensare la tavola. Quello che prima era vincolato e costretto dalle tecniche di cottura e dalle antiche tecniche di
conservazione, è oggi stato trasformato dalle numerose nuove tecniche e dalle tante soluzioni innovative attuabili dietro i
fornelli.
Oggi i sistemi di
raffreddamento sempre più avanzati permettono di consegnare un gambero appena
pescato a Mazara del Vallo, direttamente a Parigi o a Milano, senza perdere un briciolo di
qualità. L’Italia in questo caso sta facendo dei passi da gigante, dopo un
iniziale svantaggio. Ma la macchina tecnologica si muove nella giusta
direzione. Naturalmente anche la velocità di trasporto ha la sua parte di
vittoria. Altri elemento importante nell’avanzare della tecnologia è che la
moderna catena alimentare sposa quella attenzione sempre più diffusa al
problema dello spreco. Cucinare potendo utilizzare quasi tutto della materia
prima, permette di ridurre gli sprechi quasi a zero.
Tra i forni a vapore, che
si trovano ormai anche in numerose case, ci sono quelli che si controllano da remoto
con telecamere incorporate per non perdere di vista nulla anche lontani da casa, in quanto impegnati a fare altro; con i Roner di ultima
generazione, la tecnologia è entrata in cucina dalla porta principale! Eppure
la valanga tecnologica che ha investito la cucina non a tutti risulta gradita,
anche se in realtà non avrebbe senso essere spaventati dai nuovi strumenti. Pensate
che gli ultimi modelli di abbattitori da cucina ad azoto liquido riescono a
congelare perfettamente a -30 gradi un alimento in una manciata di minuti.
Una delle ultime novità è
quella degli ultrasuoni. La carne a contatto con dei macchinari a ultrasuoni
riesce ad avere una maturazione spinta in pochissimo tempo. Quello che si
frollava in mesi, ora si può fare in giorni senza perdere qualità. Si, amici, la
tecnologia in cucina sta cambiando, ci piaccia o no, il nostro approccio al
cibo. Per alcuni, infatti, la cucina è il regno della tradizione, ma questo
poteva valere un tempo, magari nella lunga era della civiltà contadina! Oggi,
invece, tra i fornelli la rivoluzione tecnologica è in atto, tra strumenti
sempre più sofisticati ed elettrodomestici perfettamente innovativi.
Una delle principali
positività è che anche chi non ha dimestichezza con ricette e ricettari, riesce
ormai a orientarsi e a mettere in pentola qualcosa di buono. Le ricadute sulle
proprie capacità culinarie sono dunque positive. E nel frattempo, anche
l’ambiente ringrazia, dimostrando il virtuosismo di questa evoluzione tech
della cucina. Strumenti come la Friggitrice ad aria, il Mixer, il Robot da
cucina, il Forno a vapore, il Frigorifero smart sono strumenti tecnologici ai quali, ormai, non si vuole e non si può più rinunciare!
Il robot da cucina, per
esempio, fornisce un aiuto straordinario: è capace di eseguire fedelmente delle
ricette caricate in memoria, a patto di fornir loro gli ingredienti giusti. Insomma,
consente anche a chi non è un grande chef di realizzare piatti prima
assolutamente impossibili, senza la giusta preparazione. Credo che la moderna
tecnologia in cucina perderà ogni remora anche da parte di chi ancora dubita. Non si può più
pensare alla cucina come un'antica tradizione!
Cari amici, la tecnologica
cucina di oggi, con tutti gli avanzati strumenti di cui dispone, può essere
definita una cucina curiosa e innovativa, aperta al nuovo, che può soddisfare ogni curiosità
di chi la possiede. Una cucina capace di innovare, di rinnovare vecchie ricette, di
stupire, di esaltare, nel pieno rispetto dell’ambiente. C’è chi ha definito questa
moderna cucina tecnologica “un nuovo Rinascimento”.
A domani.
Mario
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