lunedì, novembre 06, 2023

FACCIAMO DI TUTTO PER NON DISTRUGGERE IL POCO VERDE RIMASTO IN CITTÀ! ORA SI PROGETTANO CASE CHE NON SACRIFICANO LE PIANTE PRE-ESISTENTI.


Oristano 6 novembre 2023

Cari amici,

L’uomo, già da millenni or sono, ha iniziato a crearsi intorno spazi sempre più ampi ,per sé e per la Comunità, tagliando alberi, arbusti e quant’altro. È iniziato così l'insediamento urbano: con la costante deforestazione, prima necessaria e poi selvaggia, che alla fine sta mettendo seriamente in crisi la sopravvivenza del nostro pianeta. Ma questa guerra senza soste, ingaggiata contro la natura, si sta ritorcendo contro l'uomo! Certo, ci sono stati tagli necessari, quelli utilizzati senza sprechi per costruire villaggi e città, ma spesso la devastazione è continuata, tanto da apparire assolutamente fuori luogo.

Ebbene, amici, se da un lato continuiamo a fare i lanzichenecchi della natura, per quanto riguarda le future città alcuni architetti illuminati hanno deciso di trovare una via di mezzo: invece di abbattere gli alberi che avrebbero disturbato la costruzione delle nuove case in progetto, questi alberi pre-esistenti sono stati ingegnosamente incorporati negli edifici che sono stati costruiti. Certo, questo benefico comportamento può apparire una goccia nel mare dei problemi legati alla deforestazione, ma certamente è un primo passo importante.

L’urbanizzazione, è proprio vero, costituisce solo una piccola parte della deforestazione globale, ma risulta importante per il suo impatto psicologico. Ridurre il taglio degli alberi per costruire le nostre case, è un primo passo importante nei confronti del rispetto della natura, come lo è quello di rivestire di verde i nuovi palazzi delle metropoli. È un segno concreto che vogliamo cambiare le nostre abitudini sbagliate, forse perché abbiamo raggiunto la consapevolezza dell’importantissimo ruolo svolto dalla natura sul nostro pianeta per molti millenni.

La deforestazione sconsiderata, purtroppo, ha avuto un impatto ambientale significativo. Molti studi affermano con convinzione che il taglio indiscriminato degli alberi è uno dei fattori responsabili del riscaldamento globale, che ha avuto anche un forte impatto sul ciclo idrico, riducendo la quantità di acqua nel terreno e nell’aria; cosa, questa, che contribuisce alla perdita di suolo, e che, fattore alquanto importante, si traduce in una riduzione della biodiversità. Ebbene, amici, ora cerco di portare alla Vostra conoscenza gli interessanti progetti di nuove abitazioni concepite nel pieno rispetto della natura prima esistente in quei luoghi.

Diversi architetti amanti dell’ecologia hanno iniziato a progettare case non limitandosi a riempire di nuovo verde gli spazi comuni o i grandi balconi e le pareti esterne, rivestendole con piante e arbusti rampicanti; il loro avveniristico progetto, invece, è quello di inserire le costruende case nel verde pre-esistente, evitando di eliminarlo, ovvero creando un felice connubio tra l'abitazione umana e la natura! Per comprendere e accettare questa nuova, felice iniziativa (io la considero addirittura rivoluzionaria), basta dare uno sguardo a certi progetti straordinari, quasi fiabeschi, fino ad ora assolutamente impensabili. Proviamo a vedere qualche esempio.

Un connubio di scenario Naturale e Artificiale, per esempio, si è creato felicemente nella casa-serra dell’imprenditore Francesco Mutti nella campagna di Parma, dove la casa è stata progettata attorno a un maestoso Ficus. Quest’albero, alto oltre 10 metri, si trova ora al centro del soggiorno della casa, dentro uno spazio progettato e costruito apposta per il suo e il benessere. È un meraviglioso esemplare cinquantenne di Ficus, simbolo, nelle culture orientali, di accoglienza, riconoscenza e rispetto della natura, ponte tra il cielo e la terra, Yin e Yang,

Nelle foto che seguono possiamo ammirare degli altri progetti straordinari: un asilo costruito attorno ad un albero, dove uno stuolo di bambini, si muove felice all’ombra di un bellissimo albero, nella speranza che domani, da grandi, possano amare la natura in modo concreto e rispettoso, considerando gli alberi dei veri maestri di vita e di salute. Un altro progetto interessante è quello che ha inteso realizzare una “Tea house”, costruendola attorno ad un albero! Indubbiamente un connubio davvero felice, in particolare se pensiamo che parliamo di un luogo dove si consuma come bevanda il the, che è una delle più antiche e naturali usate dall’uomo.

Ecco altri due progetti entrambi degli di rilievo. Uno è quello che, con buona fantasia, ha inteso costruire un’abitazione rispettando un annoso albero, salvato creando un foro nel muro perimetrale per far passare l’albero facendolo così continuare a vivere! L’altro progetto, indubbiamente molto più fantasioso, ha ipotizzato di edificare una luminosissima “casa di vetro” praticamente intorno ad un albero! Pensate non avrei mai pensato che ciò fosse possibile! La fantasia di certi architetti non ha proprio confini!

Cari amici, che il verde nelle città, purtroppo sempre più inquinate, vada incrementato è certamente un’esigenza ineludibile. Il verde è considerato una risorsa importante per il miglioramento della qualità della vita, per la sostenibilità dei sistemi urbani e per il mantenimento ed incremento della biodiversità in ambienti fortemente antropizzati. Rispettare l’ecosistema naturale pre-esistente, è certamente meglio che ricostituirlo dopo; significa rispettare un capitale preziosissimo che giorno dopo giorno rivelerà tutto il suo valore!

A domani.

Mario

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