Oristano 27 ottobre 2021
Cari amici,
Domani, più di oggi, la
professione di architetto avrà compiti di grande responsabilità, sia ecologica che
ambientale, tanto che potranno essere definiti “Costruttori di futuro”. Quanto
sarà importante l’architettura di domani, lo ha evidenziato di recente un film
proiettato alla nona edizione del Milano Design Film Festival, “The Importance of Being an Architect”, presentato
in anteprima mondiale, a partire dal 21 ottobre 2021. Il film, presentato dallo
studio di architettura e interior design ACPV, degli architetti Antonio
Citterio e Patricia Viel, è prodotto da MyBossWas (degli autori Giorgio Ferrero
e Federico Biasin), è un mediometraggio che indaga sulla responsabilità futura degli
architetti nella costruzione dell’edilizia abitativa di domani.
Si, amici, l'importanza che rivestirà
l'architettura nella società di domani sarà sempre maggiore, in quanto gli
architetti avranno un compito immane: trovare un “accettabile armistizio tra
la natura e il suo ambiente naturale con l’ambiente costruito”. Questo
concetto fondamentale esprime appieno la visione di Antonio Citterio,
uno dei designer italiani più noti a livello mondiale, e di Patricia Viel,
entrambi co-fondatori dello studio ACPV; per loro il futuro ruolo che avranno l’architettura
ed il design nei prossimi decenni, sarà quello di osservare e tener conto delle
sempre più pressanti necessità
ecologiche, ormai assolutamente impossibili da ignorare.
Il film mette lucidamente in evidenza questa inderogabile, urgente necessità. Il mediometraggio, in quattro
atti, evidenzia in modo chiaro e senza sconti, attraverso dialoghi con personalità di moda,
arte, design, cultura e lifestyle, quali potranno essere le possibili, necessarie
soluzioni, accompagnando lo spettatore tra gli elementi del metodo progettuale,
dall’analisi dei dati all’innovazione tecnologica, fino al viaggio finale, considerato
il motore primario dell’ispirazione.
Al centro del primo atto
si indaga, assieme ad ospiti come Anna Zegna, Massimo De Carlo, Francesco
Bonami, Rolf Fehlbaum, l’intesa tra natura e architettura, ponendo l’attenzione
sulla responsabilità sociale che questa disciplina incarna nel mondo
contemporaneo. Nella seconda parte del film, l’ex direttore del Design Museum
di Londra, Deyan Sudjic, racconta il percorso di Antonio Citterio,
designer e architetto, iniziato nel boom creativo della Milano degli anni ‘80.
Nel terzo atto, le porte dello studio ACPV si aprono offrendo uno sguardo su
una gestione olistica e multidisciplinare della complessità progettuale
odierna.
Il film si chiude con il
ricordo dei grandi maestri di Antonio Citterio e Patricia Viel, incontrati lungo
i viaggi di una vita ma soprattutto con la consapevolezza di come oggi la
responsabilità dell’architettura sia cambiata, ormai chiamata a rispondere ai
mutamenti della società e alle sfide della globalizzazione. “The Importance of
Being an Architect”, dopo la premiere in Triennale, sarà al teatro Franco
Parenti di Milano fino al 24 ottobre 2021, per poi essere distribuito a livello
internazionale da Nexo Digital attraverso piattaforme dedicate al cinema e
all’arte, oltre che proiettato nel circuito dei festival di architettura e di
arthouse films.
Amici, il ruolo che
riveste l'architettura nella vita delle persone e nella vita della società,
risulta sempre più importante. Il documentario offre una visione sull'universo
in cui si muovono gli architetti: fatto
di ispirazione e creazione ma soprattutto di studio, raccolta di dati,
coscienza di una responsabilità sempre più pressante. Perché - sono Antonio Citterio
e Patricia Viel che lo affermano senza incertezze - la professione ha un ruolo chiave
da giocare in un futuro segnato dall'espansione demografica e dalla crisi
climatica.
“La mia vita è sempre
stata un viaggio attraverso luoghi, idee ed esperienze, quali fonte continua di
ispirazione: questo film ripercorre tali momenti, tracciando le linee della mia
visione per il futuro”, ha spiegato Antonio Citterio.
“Nel 2020, ho festeggiato 70 anni di età, 50 anni di carriera e 20 anni
dello studio fondato con Patricia Viel. Questo documentario mi ha permesso di
soffermarmi sui momenti più importanti del mio percorso come architetto e
designer”.
“Con questo film, abbiamo
voluto proporre una riflessione sul ruolo che la figura dell'architetto e
l'architettura hanno e avranno nella società contemporanea e futura”, sostiene
Patricia Viel. “Lo abbiamo fatto attraverso una serie di dialoghi con
personaggi del mondo dell'arte, moda, cultura e lifestyle, che hanno condiviso
una parte di storia con noi. L'architettura si introduce sinuosa, mai invasiva,
risuonando nelle note dei musicisti che animano i quattro atti del film”.
Cari amici, il mondo,
dopo essere stato ampiamente violentato e vilipeso, ha necessità di ritrovare
il giusto equilibrio, se vorremmo davvero lasciarlo vivibile alle nuove
generazioni. Tutti dobbiamo fare il possibile, andando nella stessa direzione: gli architetti hanno già deciso
di fare la loro parte!
A domani.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento