Oristano 18 Settembre 2018
Cari amici,
Quand’ero ragazzo Cuglieri era un
centro molto più importante di oggi nel nostro territorio. Basti pensare che già nel
primo quarto del secolo scorso, precisamente nel 1927, venne
realizzato a Cuglieri il Seminario Regionale della Sardegna, dove si formarono
oltre un migliaio di sacerdoti, trai quali anche una ventina di Vescovi. Oggi
il Seminario Maggiore del Sacro Cuore, l’imponente costruzione progettata dall’ingegner
Giuseppe Momo, autore anche dei seminari di Assisi, di Fano e di Molfetta, è
una struttura regionale, in quanto, dopo la rinuncia alla sua gestione da parte
dei Gesuiti (durata 44 anni), il seminario fu dismesso nel 1971,
col trasferimento dei suoi compiti a Cagliari.
Nonostante le magnifiche spiagge
del suo territorio che si affacciano ad Ovest (sono ubicate a S'Archittu, Santa
Caterina e Torre Del Pozzo) oggi Cuglieri soffre dei mali di tanti paesi dell’interno:
lo spopolamento. Gli abitanti residenti sono circa 2.650, dediti
prevalentemente all’attività agricola e agro pastorale. Sulla falsariga di
altri comuni, che hanno avviato iniziative e manifestazioni tendenti a “rivitalizzare”
i modesti centri abitati, nell’intento di calamitare i numerosi turisti che frequentano
la Sardegna, anche Cuglieri ha intrapreso la stessa strada: ha messo in campo una bella manifestazione, programmata a
partire dalla metà di Settembre, che ha per titolo “Sardinia Anima Mundi”.
Posto in calendario il 15-16 e 22-23 Settembre, l’evento, arrivato
alla 3^ edizione, si estrinseca in diverse iniziative, tutte finalizzate ad un’accoglienza ai partecipanti in
grande amicizia, anche conviviale; la manifestazione ha come fulcro un Festival canoro,
capace di innescare un progetto di sviluppo locale per Cuglieri e tutto il suo
territorio. In sintesi, un'iniziativa tendente a far conoscere e apprezzare gli antichi
saperi e sapori della sua tradizione, quella di un territorio antico e ancora
incontaminato, il Montiferru, ricco di storia, arte e cultura, di grande
validità e ben apprezzabile ancora oggi, nella modernità del mondo
contemporaneo.
“Sardinia Anima Mundi”, è un’iniziativa
composita: al suo interno percorsi fatti di spiritualità, convivialità, cultura
antica e saggezza del passato, tramandata di generazione in generazione; non
obsoleta ma viva, aperta ad accogliere al suo interno le altre espressioni
culturali. Fil Rouge del programma, come detto, quello di promuovere i valori
dell’ospitalità, portando i partecipanti ospiti alla conoscenza delle tradizioni,
della storia e dell’archeologia del territorio, oltre alla condivisione dei
saperi e dei cibi locali.
Tutto questo in un clima sereno,
di amicizia e di fratellanza, promosso anche attraverso l’arte, con spettacoli,
performances, mostre ed escursioni. Elemento caratterizzante, di questa
3°edizione, è proprio la musica: un ‘incontro’ fra silenzio e suono. La
manifestazione è allocata nel vecchio quartiere “Sa Pala Fritta” (il lato
freddo, ovvero “spalle al sole”), caratterizzato dalle sue antiche vie a tema:
via della Neve e via del Gelo. Un modo questo di rivitalizzare le antiche strade,
ai tempi della civiltà contadina il classico luogo d’incontro quotidiano; vie e piazze,
allora, considerate parte integrante del “vicinato”, struttura coesa e complessa, che oggi possiamo paragonare ad una "famiglia allargata". In questi luoghi comuni, quasi un prolungamento
degli ambienti domestici, si svolgeva la vita di tutti i giorni, scandita
dallo stare insieme, dall’aiuto reciproco, dall’armonia tra giovani e anziani, in fraterna familiarità, con la
totale condivisione delle poche cose possedute, mettendo insieme gioie e dolori.
Ebbene, amici, il fine che si è
proposto l’Amministrazione comunale è proprio questo: avviare una politica culturale e
di sviluppo locale che riesca a coniugare antico e moderno, uno sviluppo
sostenibile del suo territorio, che rivitalizzi gli antichi saperi,
amalgamandoli con quelli moderni, in un mix che, evitando la negazione e l’abbandono
del passato, lo faccia convivere, opportunamente modificato, col nuovo che
avanza. Per questo l’utilizzo della musica, delle proposte enogastronomiche,
degli itinerari alla scoperta di luoghi misteriosi e mistici del territorio, la
riscoperta e la valorizzazione dei quartieri antichi, luoghi pieni di una
suggestione unica, oltre che poetica, risultano essere percorsi premianti, capaci di
rivitalizzare un territorio, diventato nella civiltà moderna obsoleto.
La musica, dunque, il vero
filo conduttore di questo percorso di riscoperta del passato; diversi artisti
professionisti e nuovi talenti contribuiscono a scaldare i partecipanti con le note della
musica, creando dei microambienti musicali, dando voce ai diversi generi: jazz,
pop, classica, folk, blues, rock, e World music, senza tralasciare chiaramente
la cultura sarda, con le esibizioni dei cori a cuncordu e con un evento
dedicato ai bambini, con un simpatico concerto incentrato sulle sigle dei
cartoni animati.
Uno spazio è stato dedicato anche
ai giovani musicisti: un pomeriggio riservato per intero all’esibizione degli
allievi della neo costituenda scuola civica di musica del Montiferru “Nino
Dispenza”, che ha come comune capofila proprio Cuglieri, in un gemellaggio con
le scuole civiche di musica “Meilogu” di Torralba, e “Guilcer Barigadu” di
Ghilarza.
Cari amici, Cuglieri con l’iniziativa
“Sardinia Anima Mundi” credo che abbia intrapreso la strada giusta. Come altri
paesi dell’interno che si sono mossi nella stessa direzione. Famosa per le sue
acque cristalline, quelle di San Leonardo, Cuglieri ha organizzato la manifestazione
anche in senso eco-sostenibile: la plastica monouso è stata sostituita da
materiali biodegradabili e riciclabili, con l'utilizzo dell’acqua di rete anzichè di quella in
bottiglia, applicando ed invitando ad usare sempre la raccolta differenziata; Insomma, un invito anche ad un comportamento
più rispettoso dell’ambiente.
Amici, voglio dire solo grazie a Cuglieri, confermando che ha
trovato la strada giusta e con l'incoraggiamento a percorrere questa strada fino in fondo!
A domani.
Mario
Cuglieri, PANADAS
Nessun commento:
Posta un commento