Oristano
21 Aprile 2016
Cari amici,
se è pur vero che l’uomo
non conosce se stesso mai abbastanza, che molte cose di noi continuano a restare “un mistero”,
è anche vero che potremmo saperne di più imparando a “leggere” alcuni segni
presenti in certe parti del nostro corpo e che, opportunamente decifrati, potrebbero
aiutarci a conoscerci meglio. Nelle nostre mani, per esempio, potremmo scoprire
dei segni rivelatori, capaci di avallare quanto prima detto. Quest’arte, questa
capacità di ‘leggere’ i segni incisi sulle nostre mani, ha origini antichissime ed è denominata “Chiromanzia”.
Storicamente la
chiromanzia è un’antica arte indiana, nata migliaia di anni fa. Figlia dell’astrologia
indù, è citata per la prima volta nel libro cinese I Ching. Da allora si è diffusa prima in Asia e poi in Europa,
riuscendo ad affascinare anche grandi uomini del passato, come Aristotele e
Alessandro Magno. Il re macedone, per esempio, era talmente interessato a quest’arte
da usarla spesso, e non solo per conoscere sé stesso: pensate che la utilizzava anche per appurare
il carattere dei suoi ufficiali militari, ai quali controllava personalmente le
linee impresse sul palmo delle mani. Sicuramente era pure molto bravo a interpretarle, perché, a conti fatti, per 15 anni almeno non perse neanche una delle
battaglie condotte con questi uomini.
Col passare dei secoli quest’arte
perse di spessore, di importanza, tanto che oggi è ritenuta una pseudo-scienza,
considerata più che altro una specie di superstizione. Comunque, scienza o
favola, sono sempre tante le persone che in tutto il mondo cercano di scoprire
il loro destino, la propria personalità e il proprio carattere, osservando e interpretando
i segni presenti sulle loro mani. Allora, per saperne qualcosa di più
sulla Chiromanzia, vediamo insieme, almeno a grandi linee, cosa nascondono quei
misteriosi segni incisi sul palmo delle nostre mani.
Poiché di mani ne
abbiamo due, partiamo innanzitutto dalla scelta della mano: destra o sinistra. La chiromanzia
afferma che nella donna la mano destra rappresenta il bagaglio umano di cui è stata dotata venendo al mondo, mentre quella sinistra evidenzia le esperienze accumulate durante il
corso della vita. Per gli uomini, la situazione si inverte: la mano sinistra
rappresenta il bagaglio con cui è venuto al mondo, mentre quella destra
evidenzia le esperienze da lui fatte. Per meglio comprendere è consigliato di iniziare a
leggere prima la mano dominante, che rappresenta il presente e il passato, per
poi passare a quella non dominante, che ci mostrerà invece il futuro.
Ora cerchiamo di identificare
le linee principali. Esse possono essere corte, lunghe, includere delle
interruzioni o essere frastagliate; sostanzialmente però le principali sono almeno
tre: (1) La linea del cuore, (2) La linea della testa, (3) La linea della vita, e spesso una 4^, la linea della fortuna (non tutte le
persone, però, la possiedono).
La linea del cuore rappresenta
la stabilità emotiva, le prospettive romantiche, la depressione e la salute
cardiaca. Le interpretazioni di base sono le seguenti: se inizia sotto al dito
indice: felicità nella vita amorosa; se inizia sotto al dito medio: egoista in
amore; se inizia nel centro: si innamora facilmente; se è dritta e corta: poco
interesse nel romanticismo; se tocca la linea della vita: il suo cuore si può
spezzare facilmente; quando è lunga e curva: esprime liberamente le emozioni e
i sentimenti; se è dritta e parallela alla linea della mente: buona gestione
delle emozioni; quando è ondulata: molte relazioni e partner, assenza di
rapporti seri; se c’è un cerchio sulla linea: tristezza o depressione; se la linea
è spezzata, con linee piccole che attraversano quella del cuore: trauma
emozionale.
La linea della testa rappresenta
invece le capacità di apprendimento del soggetto, la sua strategia
comunicativa, le sue capacità intellettuali e la sua sete di conoscenza. Una
linea curva è associata alla creatività e alla spontaneità, mentre una linea
dritta indica un approccio strutturato e pratico.
La linea della vita è quella
che comincia sopra al pollice e si estende ad arco verso il polso. Questa linea
riflette la salute fisica, il benessere generale e i maggiori cambiamenti nella
vita (ad esempio eventi catastrofici, importanti danni fisici e trasferimenti).
La sua lunghezza non è associata alla lunghezza della vita. Le interpretazioni
di base sono le seguenti: se corre vicino al pollice: stanchezza frequente; se
molto curvata: indica un alto livello di energia; quando è lunga e profonda: una
buona vitalità; se curva fino a formare un semicerchio: indica forza ed
entusiasmo.
La linea della fortuna, la probabile
quarta, è conosciuta anche come la linea del destino e indica quanto la vita di
una persona venga condizionata dalle circostanze esterne ed estranee al suo
controllo. Questa linea inizia alla base del palmo, ed ecco le interpretazioni più
comuni. Una linea profonda: soggetto fortemente controllato dal destino; linea rotta e
cambi di direzione: soggetto incline a molti cambiamenti dovuti a forze
esterne; inizio congiunto con quello della linea della vita: indica un self
made man, autonomo fin da giovanissimo. Sull'importanza delle linee c’è, poi, un dettaglio molto interessante.
Se le linee della mano del soggetto hanno una
particolare conformazione globale, tale da mettere in chiara evidenza la lettera “M” sul
palmo, allora questi risulta essere una persona molto speciale! La marcatura a “M” è
abbastanza rara: i pochi che la possiedono risultano essere persone dotate di buona intuizione e grande spirito imprenditoriale. Essi nella vita sono benedetti dalla fortuna e fanno
velocemente carriera, poiché possiedono una forte auto-motivazione e un alto senso della disciplina. Insomma, risultano essere dei grandi personaggi, di mente e
di cuore. E non è tutto, pensate, perché possiedono anche molte altre virtù!
Questi soggetti, possedendo un grande intuito, riescono a scoprire facilmente sia la menzogna che l’inganno. Per questo
motivo non sono facilmente ingannabili: individuano subito la persona poco onesta, quella capace
di mentire o imbrogliare. Questa capacità intuitiva normalmente è maggiore
nelle donne rispetto agli uomini, anche se non sempre. Nel complesso, dunque, la lettera M in bella evidenza nella mano,
individua dei soggetti particolari, in possesso di: leadership, buona fortuna, ricchezza
e ottime prospettive in tutto.
Le persone con la “M” scritta
sul palmo della mano, insomma, sono naturalmente in possesso di un grande potere: a differenza degli altri essi possono cambiare, plasmare la loro vita, cogliendo sempre le opportunità che si presentano. La storia lo dimostra: in passato molti personaggi famosi, tra cui profeti e grandi leader, erano in possesso di questo prezioso talismano: la M chiaramente incisa sul palmo delle loro mani!
Cari amici, quando ho
fatto le ricerche per scrivere il post di oggi, sono rimasto ancora più entusiasta del
solito, sul risultato! Sapete perché? Perché scoprire che anch'io, in entrambe le
mani, ho incisa questa bella e straordinaria “M”,
mi ha dato una meravigliosa sensazione interiore! Sarà vero o non sarà vero…che noi che la possediamo siamo diversi, che siamo delle persone particolari,
ricche di leadership e più fortunate di molte altre? Chissà! Io,
per il momento, ci credo!
Ciao, a domani.
Mario
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