Oristano 26 luglio 2022
Cari amici,
L’aspirina, uno dei più
noti analgesici, con poteri antinfiammatori, antipiretici, anticoagulanti e molto
altro è un medicinale presente praticamente in ogni casa. Questa polvere
bianca, ricavata dall’estrazione degli umori della corteccia del salice
piangente, era nota fin dall’antichità; Ippocrate, considerato il padre della
medicina moderna, già nel V secolo A.C. la usava per curare mal di testa e
dolori vari. Si, la corteccia di questo romantico albero, contiene un
interessante acido, quello salicilico, che oggi, modificato chimicamente, è
diventato l’acido acetilsalicilico, la nota aspirina che un po’ tutti
abbiamo in casa.
Ebbene, amici, proprio
perché nella nostra casa una confezione di aspirina non manca praticamente mai,
è possibile che, magari cercando altro, possiamo trovarne nel cassetto qualche
confezione scaduta. Il primo istinto è quello di gettarla via, mettendola negli
appositi contenitori dei medicinali come avviene per i farmaci scaduti, ma
sarebbe un errore, perché questo farmaco, seppure scaduto, può esserci utile
per tanti altri usi casalinghi. Vogliamo vederne alcuni? Credo che li troverete
davvero interessanti.
Ancora in corso di
validità oppure anche scaduta, l’aspirina, grazie ai suoi composti chimici, può
costituire un rimedio molto efficace, per esempio, per mettere fine al problema
delle verruche, quelle escrescenze carnose dure che si formano sulla pelle
causate da una infezione virale benigna. Per trarne beneficio si fanno degli
'impacchi' di acido salicilico sulle verruche, ottenendo un’efficacia in circa
il 75% dei casi. Che dire, poi, dell’uso dell’aspirina come ingrediente
alternativo da usare per la preparazione di prodotti cosmetici e per la cura
della casa? Vediamoli.
In cosmesi, grazie
all’azione dell’acido salicilico, l’aspirina è un buon rimedio per esfoliare e
proteggere la delicata pelle che ricopre le labbra. Il suo uso, infatti, grazie
ad un composto formato da aspirina zucchero di canna, miele, olio d’oliva e
vitamina E, ne evita la screpolatura e l’accumulo di cellule morte. Anche i peeling
(quei trattamenti estetici che aiutano a ringiovanire la pelle mediante
l’eliminazione di macchie e pelle morta), possono beneficiare dell’aspirina
che, unita a succo di limone e bicarbonato di sodio, può rinnovare la nostra
pelle.
Le qualità esfolianti
dell’aspirina sono ideali anche per risolvere i fastidi causati dai peli
incarniti, poiché la sua azione antinfiammatoria riduce l’arrossamento e
facilita l’estrazione dei peli. Come procedere? Basta prendere un’aspirina e un
cucchiaino di olio di cocco (7,5 gr). Basta unire l’aspirina triturata con
l’olio di cocco e strofinare sulla zona da trattare. Aspettate che agisca per
15 minuti e sciacquate. Ripetete il trattamento tutti i giorni finché il
problema non scompare.
Le proprietà
dell’aspirina sono idonee anche a combattere i problemi dei nostri piedi, come
la proliferazione di funghi, la secchezza e i calli. Inoltre, i suoi composti
attivi rendono più morbida la pelle e creano una barriera protettiva contro i
germi che li fanno ammalare. Come procedere? Prendere 5 aspirine, 1 cucchiaino
di succo di limone (5 ml) e 1 cucchiaio d’acqua (10 ml). Ora triturate le
aspirine e mescolatene la polvere con il succo di limone e il cucchiaio
d’acqua. Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo, strofinatelo sulla pelle secca
e lasciate agire per 30 minuti. Sciacquate con acqua tiepida e usate una pietra
pomice per eliminare la pelle morta. Ripetete il trattamento tre volte alla
settimana ed integratelo con l’uso di una crema idratante.
Il potere dell’acido
acetilsalicilico è in grado di rimuovere anche le macchie di sporco e sudore
che alterano il tono naturale dei capi bianchi. Provare per credere! Basta
prendere 5 aspirine e dell’acqua, e, dopo averle schiacciate nell’acqua e
ottenuto un impasto denso, strofinare il capo macchiato di sudore lasciando
agire per 15 minuti. Avviate poi il ciclo di lavaggio abituale e ammirate i
vostri capi rinnovati.
L’aspirina, amici, serve
anche a togliere i residui di sapone e calcare che rimangono nel bagno, lavandino, vasca e gabinetto. In che modo? Basta prendere 5 aspirine, del sapone
liquido o detergente. Si sciolgono cinque aspirine triturate in un po’ di
sapone liquido o del detergente e poi usiamo il mix per pulire le aree da
trattare. Lasciare poi agire il composto per dieci minuti e poi risciacquare
con acqua fredda.
L'aspirina, amici, può
essere usata anche in giardino, con effetti benefici sulle nostre piante. Le
piante producono da sole piccole quantità di acido salicilico quando sono
stressate; questo le aiuta a combattere l’attacco di insetti, oppure quando
sono troppo secche e denutrite o malate. Una soluzione diluita di acqua e
aspirina aiuta a rafforzare il sistema immunitario della pianta, proprio come
fa per noi. È stato dimostrato che il nostro aiuto con l’aspirina favorisce la
crescita, protegge le piante da parassiti e funghi e aiuta la propagazione per
talea.
Cari amici, sono certo
che molti di Voi non conoscevano una buona parte di queste qualità e capacità
dell’acido acetilsalicilico; l’aspirina, dunque, d’ora in poi tenetela più in
considerazione, viste le sue antiche e straordinarie qualità!
A domani.
Mario
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