Oristano 20 luglio 2022
Cari amici,
Quest’estate, quanto a
caldo, possiamo tutti sostenere che è una stagione anomala, fuori dal comune,
con temperature che oscillano e spesso superano i 40 gradi. Temperature
particolarmente ostiche, pericolose, in particolare per bambini e anziani. Se
poi non siamo in vacanza ma al lavoro in ufficio o comunque a casa, combattere
questo caldo non è certo semplice senza essere costretti a ricorrere al rinfrescamento
artificiale, quello dati dai condizionatori d’aria.
In particolare, nelle
grandi città, con i palazzi alti e un traffico caotico, oltre ad una
ventilazione pressoché assente è impensabile non munirsi in casa di un valido condizionatore
per cercare di migliorare la temperatura interna, l’umidità e la necessaria ventilazione.
Decisione certamente da prendere, ma che necessita, però, dei necessari
accorgimenti per evitare che un uso poco corretto di questo strumento possa
creare seri malanni, oltre a sensazioni di malessere, attacchi di cervicale,
mal di testa, raffreddori e così via.
Quando le temperature
esterne si aggirano intorno ai 35° C se non di 40° C, per stare bene in casa
basta impostare una temperatura che si differenzia di circa 6° C da quella
esterna. Anche se impostiamo una temperatura di 2/3° C in meno rispetto
all’esterno, ci troveremo comunque in un ambiente confortevole e meno afoso: la
funzione di deumidificazione diminuirà l’umidità presente al momento nella
stanza. Se, invece, la temperatura del condizionatore si abbassa di oltre 10°
C, rispetto alla temperatura esterna, si rischiano conseguenze come malattie
respiratorie o contratture muscolari.
Amici, impostare una
temperatura particolarmente bassa è alquanto pericoloso, perché ciò comporta
delle conseguenze negative da un punto di vista salutare, in quanto il nostro
organismo subisce un forte stress se viene sottoposto a sbalzi termici troppo
repentini. Una delle prime conseguenze è la contrattura muscolare; il muscolo,
infatti, attua un vero e proprio meccanismo di difesa per evitare lesioni. Oltre
la giusta differenza di temperatura è importante anche non esporsi al getto
diretto delle bocchette dell’aria condizionata, in quanto ciò può aumentare il rischio
di tracheiti, bronchiti, torcicollo, otiti, mal di testa e di schiena. Gli
esperti, pertanto, consigliano di utilizzare l’aria condizionata rispettando un
piccolo decalogo, che può evitare di esporsi a conseguenze anche abbastanza
pericolose. Eccolo.
1- Prima di accendere i
condizionatori chiudere tutte le finestre e le porte finestre.
2- Alle finestre,
finestroni e porte finestre, mettere sempre delle pesanti tende scure, oltre a persiane
o tapparelle isolanti, per limitarne l’esposizione diretta ai raggi solari.
3- Non regolare la
temperatura dentro casa a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna.
Fra le mura domestiche il benessere fisiologico è intorno a 25-27°C e una
eventuale regolazione della temperatura su valori più bassi oltre a esporre a
bruschi sbalzi termici causa un aumento eccessivo dei consumi energetici sulla
bolletta.
4- È bene coprirsi ogni
volta che si passa da un ambiente caldo a uno più freddo e ventilato, ad
esempio se non ci accende l’aria condizionata in tutta casa oppure se si passa
dal caldo esterno al freddo di un negozio.
5- Nelle città con un
alto tasso di umidità, senza temperature particolarmente elevate, può essere
sufficiente l’uso del deumidificatore, così da migliorare le condizioni di
comfort ambientale e nello stesso tempo ridurre il consumo energetico.
6- La velocità dell’aria
nella stanza deve essere inferiore a 0,15 m/s.
7- Lo split deve essere
posizionato in alto, a distanza idonea dai luoghi di normale permanenza delle
persone.
8- Attenzione alla
manutenzione degli impianti: i filtri e l'unità esterna sono da pulire
periodicamente per evitare un accumulo di polveri e scorie, che andrebbero in
circolazione con l’accensione del condizionatore.
9- Il rumore prodotto
dagli impianti deve rispettare le prescrizioni vigenti (UNI 8199).
10- Il getto delle
bocchette dell’aria condizionata non deve mai arrivare direttamente sulle
persone, in quanto può causare tracheiti, bronchiti, torcicollo, otiti, mal di
testa e di schiena.
Cari amici, i
condizionatori sono uno strumento indispensabile nel periodo estivo,
consentendoci di trascorrere ore tranquille in casa senza essere soffocati dal
gran caldo; tuttavia, l’aria condizionata deve essere utilizzata con grande saggezza,
perché altrimenti da strumento utile diventa dannoso, causando dei malanni
anche gravi.
A domani.
Mario
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