Oristano 31 ottobre 2023
Cari amici,
La poliedrica artista
DINA MONTESU, da anni operante in Oristano, è di
recente salita alla ribalta internazionale con la sua partecipazione ad eventi
importanti fuori dalla Sardegna. Barbaricina di Orune, amata dai suoi allievi,
è sarda orgogliosa, che esprime il suo grande amore per la Sardegna con bellissime
poesie in limba, oltre che dipingere con rara maestria. Anche nell'isola, alla fine di ottobre ha
partecipato alla Biennale d’arte Federico Garcia Lorca, in calendario dal 25 al
29 ottobre a San Vero Milis con dipinti e poesie.
Il 4 novembre prossimo, invece, alla
Mostra Internazionale presso il Museo di Arte Sacra ed Etnologia di Fatima, l’artista
presenterà un quadro particolare e una poesia in limba, entrambe dedicate alla Madonna di Fatima.
Le opere degli artisti partecipanti, provenienti da ogni parte del mondo,
rimarranno esposte fino al 7 gennaio 2024. Indubbiamente quello di Fatima è un evento
straordinariamente importante per la nostra artista, in quanto allestito e curato da eccellenti nomi dell'arte, tra cui lo storico e critico dell’arte
Mattea Micello.
La nostra artista Dina
Montesu è presente alla mostra con due pregevoli opere: un quadro che porta come titolo “I
dolci fili di Maria” e una emozionante poesia in sardo intitolata “A sa Madonna
e' Fatima”. Radio Maria ha intervistato il critico Mattea Micello sui vari partecipanti alla Mostra
Internazionale a Fatima, tra cui la nostra Dina Montesu; un dialogo piacevole anche con Simao Pedro, direttore del museo, padre conventuale di Fatima. La gradevole intervista di Claudia Santos, in lingua portoghese, verteva
sul contenuto della mostra collettiva Mae do rosario, “Ecos musicais no ceu e
na terra”.
Amici, di certo una
grande soddisfazione per la nostra grande artista sarda Dina Montesu, che nelle interviste ha non solo dichiarato la sua gioia, ma ha anche affermato che “La
Madonna di Fatima ed il suo grande santuario l’hanno sempre attirata molto più
degli altri luoghi di preghiera a Lei dedicati”. Il fatto che la Madonna a Fatima sia voluta
apparire a tre persone umili, i tre pastorelli, ha avuto per lei un impatto
alquanto positivo, dimostrando un importante segno di amore per la semplicità e la povertà. “È certamente
un grande onore per me aver potuto partecipare a questa mostra”, ha dichiarato.
Cari amici lettori, la
mia amicizia con Dina ne esce rafforzata da questa sua interessante esperienza,
che dimostra non solo la sua grande bravura come artista, ma anche la sua
grande fede. Le due opere, il quadro i dolci fili di Maria e la pergamena con
la poesia, Dina le ha volute lasciare in dono al Museo, “in segno di gratitudine e della
sua grande fede e amore per la Madonna”. La poesia in limba, donata al museo (la donazione avverrà durante l'inaugurazione della mostra), è stata ricopiata su carta da una alunna di Dina, Giada Pinna, per le sue particolari doti grafiche.
Grazie Dina un abbraccio.
Mario
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