Oristano 14 ottobre 2023
Cari amici,
Che gli ormoni in
gioventù siano così potenti da ottenebrare non poco la lucidità mentale è cosa nota; l’ardore giovanile, come ben sappiamo, è spesso incontrollabile ma è vero anche che poi, di ogni esagerazione, si paga sempre lo scotto. Ho fatto
questa premessa per riportare anche a Voi un fatto curioso che ho appreso nelle mie
quotidiane scorribande sui social. Un fatto recente che pare si sia verifica nella bella spiaggia romana di Ostia alla fine di questa calda estate. Protagonisti
due giovani con gli ormoni a palla, interessati ad una tranquilla 43enne che prendeva
tranquilla gli ultimi sprazzi di sole di una stagione che anche ad ottobre
continua a presentare un bel caldo estivo.
La storia (riportata
anche da Il Messaggero), raccontata in prima persona dall’ironica donna sui social, mette in luce una persona sicuramente non solo colta ma anche dotata di quella giusta dose di humor e sovoir
faire. Un comportamento che mi ha non solo incuriosito ma anche fatto ipotizzare la sua grande
saggezza, visto che ha utilizzato un sistema di blocco davvero encomiabile!
Ecco, come ora voglio riepilogarla a Voi lettori, prendendo spunto proprio da quanto riportato da Lei.
In unna bella giornata di fine estate, una donna romana di 43 anni stava beatamente sdraiata su
un lettino a crogiolarsi al sole. In questo felice scenario, Lei vede
avvicinarsi due ragazzi di meno di trent’anni dall’aspetto mica male: giovani, muscolosi
e palestrati che consci della loro adonica bellezza cercano di instaurare un
approccio chiaramente più sessuale che amichevole; la loro convinzione è che
i loro muscoli siano in grado di incantare la donna, piegandola alle loro
lusinghe.
La donna matura li
osserva e, come ha poi riportato sui social, così riepiloga il fatto: “Ero
lì tranquilla su un lettino a godermi il sole e la solitudine, quando sono stata
“approcciata” da due ragazzi che non avevano neanche trent’anni; lusingata? Non
direi! Erano entrambi palestrati, il corpo ben curato, ma la conversazione era
poco interessante, a parte le battute iniziali di approccio…quello è il minimo
sindacale. Ad un certo punto, dopo ben cinque abbondanti minuti di
conversazione noiosa, con i condizionali che seguivano i se, ho deciso di
essere più cattiva del solito facendo loro alcune domande”.
E qui casca l'asino. Le domande fatte dalla donna, amici, dimostravano che i due ragazzi, oltre i muscolo esibiti, avevano poco altro: la loro zucca era tremendamente vuota!
Alla prima domanda posta loro dalla donna se conoscessero Fedez e Ferragni, la risposta
fu affermativa, niente di strano; ma alle successive, quando la donna,
rincarando la dose, chiese loro: “Sapete chi è Toscanelli? E chi è Lutazio Catulo? Infine, Chi
ha scritto i Promessi Sposi?”. Panico evidente da parte dei ragazzi, che, chinando la testa fecero
scena muta! Viste le mancate risposte, la donna a quel punto decide di
assestare loro il colpo di grazia: “Magari dovreste dedicare meno tempo ad allenare
i bicipiti e un po’ più tempo ad allenare quel muscolo che divide le orecchie,
lo vedo abbastanza atrofizzato!”.
Insomma, amici, dire che
le parole della donna colpirono come un rasoio, anzi, meglio dire come una Daga
dell’antica Roma, è una triste realtà! I due ignoranti ricevettero “un due di
picche in piena regola”, convinti, invece, che bastava un fisico palestrato per
portare a termine l’avventura amorosa sognata con la bella donna più matura di
loro. Chissà se, con un briciolo di sano ragionamento, non abbiano imparato la
lezione, ovvero che senza il sapere, senza la conoscenza, l’aspetto fisico non conta più di tanto.
Cari amici, credo che
questo fatto insegni ai giovani che chi crede che i Muscoli vincono sul Cervello, si sbaglia
di grosso! Nel caso prima citato, avvenuto a Ostia, il risultato appare lampante: non
c’è dubbio che avere del sale in zucca vale ben più di un abbondante “giro-bicipiti”! Spero che i ragazzi aspiranti seduttori, decisamente
“rimandati” dalla donna (rimandati è la parola più azzeccata per giudicare la
loro performance, visto che a tradirli è stata proprio la scarsa preparazione
scolastica), abbiano davvero imparato la lezione!
A domani.
Mario
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