lunedì, maggio 08, 2017

LA “GLORIOSA SUPERBA”, UNA PIANTA TROPICALE, VERA MERAVIGLIA DELLA NATURA, CHE SI ADATTA BENE ANCHE AL NOSTRO CLIMA.



Esemplari di Gloriosa Superba
Oristano 8 Maggio 2017
Cari amici,
Sarà per i suoi meravigliosi colori, o per il fatto che, essendo una specie rampicante, riesce a creare nei giardini delle macchie di colore davvero straordinarie, ma la Gloriosa superba riesce, in qualsiasi giardino, balcone o terrazzo dove è presente, a stupire e affascinare. Personalmente è da poco che sono venuto a conoscenza della sua esistenza (in effetti non è molto diffusa, almeno nella mia zona) e, credetemi, ne sono rimasto davvero affascinato. Quando la mia amica, la Dottoressa Irma Iannucci, mi ha portato a conoscenza dell’esistenza di questo fiore (Lei lo aveva visto in una delle riviste tipicamente femminili), mi sono molto incuriosito e, come è mio solito, ho iniziato le mie ricerche per scoprire meglio di che si trattava.

Dopo una serie di scorribande su Internet ho iniziato a conoscerla meglio, scoprendo diversi dettagli e innamorandomi della sua splendida fioritura. Questo mi ha portato a fare il giro dei fiorai di Oristano nell’intento di acquistare degli esemplari di questa pianta. Dopo diversi tentativi, presso il vivaio Nonnis ne ho trovato un vaso (che conteneva 2 bulbi già sbocciati) e l’ho subito acquistato. Arrivato a casa ho provveduto al necessario rinvaso, trasferendo le piantine in due vasi capienti e collocandoli in posizione abbastanza soleggiata e luminosa. Ora non mi resta che attendere per veder sbocciare i primi fiori. Ebbene, amici, ho pensato anche a Voi: per solleticare la Vostra curiosità, per potervi convincere ad avere in casa una pianta così bella e colorata, Vi riporto le sue principali caratteristiche: sono certo che ne sarete attratti e che seguirete il mio consiglio!

La Gloriosa superba è una pianta della famiglia delle colchicaceae (class. Filogenetica) originaria delle zone tropicali dell'Africa e dell'Asia. Inizialmente la pianta fu classificata appartenente alle Liliacee, tanto che da molti viene ancora chiamata giglio rampicante. È una pianta perenne, tuberosa, rampicante, a foglie decidue. Durante la stagione avversa tutta la parte aerea si secca e rimane vitale solo il tubero sotto terra che riprenderà a vegetare non appena le condizioni climatiche lo consentiranno. I fusti sono sottili, abbastanza ramificati (si allungano fino a 100-150 cm), con numerose foglie allungate, lanceolate, di colore verde chiaro. È una pianta prevalentemente da giardino, ma usata bene anche come pianta da appartamento. Nello Zimbabwe (Rhodesia) il fiore della gloriosa è assurto al rango di “fiore nazionale”.
All’apice delle foglie della pianta sono presenti dei piccoli uncini (è il suo sistema rampicante), con i quali la pianta si aggrappa a qualsiasi supporto. La fioritura avviene nei mesi primaverili ed estivi: tra le foglie sbocciano numerosi fiori, simili a sottili gigli, di colore rosso o arancio; i boccioli sono a campanula, di colore verde, ma, man mano che il fiore sboccia i petali si colorano di un rosso intenso, tendente ad arricciarsi verso l’esterno, dando origine ad un fiore fortemente colorato di rosso, molto appariscente. La pianta cresce meglio in terra leggermente sabbiosa e la migliore esposizione è quella mediamente soleggiata, senza eccessiva esposizione al sole diretto; essendo una pianta dal fusto fragile, per crescere ha bisogno di un sostegno (paletto o rete di recinzione), al quale i sottili viticci si attaccano. Nei paesi dal clima temperato viene coltivata prevalentemente come pianta da vaso, dato che è molto sensibile ai geli invernali.
Ad autunno inoltrato il tubero, oramai privo di foglie, se coltivato in vaso viene portato all’interno, in un posto fresco. La moltiplicazione può avvenire dividendo i tuberi e facendo asciugare accuratamente le parti esposte all'aria dopo il taglio. Gli esemplari coltivati in appartamento di norma mantengono il fogliame anche d’inverno, al contrario di quelli coltivati all’esterno.
Al genere gloriosa appartengono circa una decina di specie, la più coltivata è la gloriosa superba, in particolare la varietà Rothschildiana; esistono anche delle specie nane, o a fiore giallo, e numerose cultivar ed ibridi, con fiori rossi con i petali bordati di arancione, o giallo, o altre combinazioni di colore. In gran parte delle cultivar i fiori hanno i petali arricciati o arrotolati. I fiori di gloriosa superba, per la loro bellezza, vengono utilizzati anche nei bouquet e nelle composizioni floreali, ai quali danno un gradevole e apprezzato tocco esotico.
Cari amici, spero che anche oggi abbiate apprezzato la mia riflessione, dedicata ad una pianta dal fiore magnifico che abbellisce alla grande il nostro giardino. Personalmente attendo con ansia la nascita dei primi fiori dai miei due esemplari, con la speranza di vederli ammirati anche dai passanti che transitano di fronte a casa mia. Se così sarà magari li metterò, in visione, anche su questo blog. Per ora accontentatevi di quelli bellissimi che ho reperito su Internet.
A domani.
Mario

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