Oristano 12 novembre 2022
Cari amici,
Per comprendere meglio il
post di oggi dobbiamo partire dalla chiara conoscenza del termine “BONIFICO”.
In Europa questa forma di trasferimento di danaro è detta SEPA (Single
Euro Payments Area), ed è uno strumento bancario con cui si può trasferire una
somma di denaro da un conto corrente ad un altro, anche se il mittente e il
destinatario sono lontanissimi e operanti in nazioni diverse. La Single Euro
Payments Area è un’area unica, in cui le transazioni in euro sono eseguite
secondo standard uniformi.
L’Area SEPA comprende 38 Paesi:
i 26 paesi dell’UE, inclusi quelli che non hanno adottato l’euro come moneta
unica ma lo utilizzano nei pagamenti, i tre paesi che aderiscono allo Spazio
Economico Europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein), i nove paesi extra UE
che effettuano pagamenti in euro (Regno Unito, Svizzera, Principato di Monaco,
San Marino, Guernsay, Jersey, Isola di Man, il Principato di Andorra e la Città
del Vaticano).
Ora l’Unione Europea, considerato
il fatto che con i bonifici così detti “ordinari” si impiegano anche giorni a
trasferire il denaro da un conto corrente ad un altro, intende modificare e
aggiornare il regolamento SEPA istituito nel 2012, per rendere le transazioni
di denaro “istantanee”, ovvero disponibili immediatamente, pochi secondi
dopo la transazione, ed anche senza maggiori costi, ovvero allo stesso prezzo
dei bonifici tradizionali. Il bonifico istantaneo trasferisce il denaro
da un conto corrente ad un altro in meno di dieci secondi, 24 ore su 24, sette
giorni su sette, con disponibilità immediata da parte del beneficiario.
Quella lanciata dall’UE,
al momento è solo di una proposta, ma diversi Paesi sarebbero già d’accordo. “I
pagamenti istantanei consentono di trasferire denaro in qualsiasi momento della
giornata in 10 secondi — spiegano gli esperti da Bruxelles —. È molto più
veloce rispetto ai bonifici tradizionali”. Amici, passare dai bonifici tradizionali
a quelli istantanei diventerebbe un evento sismico, paragonabile al passaggio
dalla posta tradizionale alle e-mail! “La realtà è che oggi quasi nove bonifici
in euro su dieci sono ancora elaborati come bonifici tradizionali lenti",
ha dichiarato la Commissaria ai Servizi finanziari, Mairead McGuinness.
In Italia, al 16 marzo
2022, i fornitori di servizi di pagamento disposti ad aderire al servizio di
bonifico istantaneo (dati European Payment Council) sono oltre 280. Con quali
costi di commissione? Tra le banche, si passa dai 2,50 euro di Unicredit ai
2,30 di Banca Sella, con BPM che oscilla tra 1,60 e 2,50 euro. La commissione
Widiba ha un costo di 1,50 euro, Monte dei Paschi divide la transazione in due
scaglioni: entro 5.000 euro, 1 euro, fino a 15.000, 2 euro. Dal primo luglio
2019 l’importo massimo trasferibile è stato esteso dal Consiglio Europeo dei
Pagamenti a 100.000 euro. Precedentemente, era stato fissato a 15.000 euro.
Amici, il Bonifico
immediato ha degli indubbi vantaggi. I pagamenti istantanei aumentano
significativamente la velocità e la convenienza per i consumatori, ad esempio
per il pagamento di bollette o per ricevere bonifici urgenti in caso di
emergenze. Inoltre, essi contribuiscono a migliorare significativamente il
flusso di cassa e a portare risparmi sui costi per le imprese, in particolare
per le PMI, compresi i commercianti; questo perché liberano il denaro
attualmente bloccato in transito nel sistema finanziario, il cosiddetto
“fluttuante di pagamenti”, che secondo i calcoli dell’esecutivo comunitario
ammonta a quasi 200 miliardi di euro ‘bloccati’ ogni giorno.
Un’ultima domanda: “Cosa
cambia per il correntista che intende utilizzare il Bonifico istantaneo”? Poco o
nulla. Occorre avere a disposizione il codice IBAN del beneficiario e indicare
allo sportellista (o inserire nella procedura online) la somma da inviare,
quindi confermare che si tratta di una operazione di bonifico istantaneo
SEPA/Instant Payment. Inserito l’importo, potrà essere aggiunta anche la
causale, quindi seguirà un riepilogo dell’operazione per la conferma della
transazione: a seconda del sistema utilizzato, potrà essere validata via PIN,
riconoscimento facciale o digitale. Ad operazione confermata, entro pochi
secondi il beneficiario riceverà l’importo inviato. Da tener presente che non è
possibile revocare il bonifico istantaneo, tranne che in casi rari di problemi
tecnici, invio duplicato o frode informatica: in questi casi però è sempre il
fornitore di servizi di pagamento che annulla l’operazione, mai l’utente.
Cari amici, ormai i
sistemi di pagamento elettronici continuano a fare passi da gigante. L’utilizzo
del Bonifico istantaneo, se i costi di trasferimento saranno calmierati,
saranno certamente un buon vantaggio, che consentiranno di risolvere in un
istante problemi anche di emergenza, sia personale che finanziaria. Ben venga,
dunque la proposta dell’UE.
A domani.
Mario
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