Oristano 12 Agosto 2017
Cari amici,
Incredibile ma vero: le truffe nel Web non ci danno tregua!
Ora, in piena estate, viaggiano anche su WhatsApp. Stanno aumentando in maniera
esponenziale i casi di raggiri che arrivano anche attraverso il popolare programma
di messaggini su smartphone. Spesso (vero cavallo di troia) i messaggi apparentemente
ci arrivano dai contatti della nostra rubrica, cosa che non ci fa insospettire,
e così la trappola dei malintenzionati scatta con più facilità. Quali, dunque,
i rischi che corriamo? Nel migliore dei casi, attraverso un link fraudolento, ci
viene appioppato un abbonamento a un servizio che non solo non abbiamo richiesto
ma non risulta neppure utile; uno dei più comuni è l’aggiornamento sul meteo o
l’oroscopo del giorno.
Una delle “esche” usate con più frequenza è quella dei buoni
spesa, proposti dalle maggiori catene di supermercati come Carrefour, Eurospin,
oppure Coop, fino allo sconto spesa alla Lidl e al Conad, per arrivare alle
grandi catene dell’elettronica come MediaWorld. Anche i biglietti aerei Ryanair
per volare in vacanza sono nell’elenco dei messaggini di raggiro. Al
malcapitato di turno viene offerta la possibilità di vincere un buono spesa
anche di 250 euro, semplicemente partecipando a un sondaggio. Per rispondere a
questo sondaggio, però, bisogna cliccare su un link fraudolento che porterà a
un sito infettato che farà scattare costosi abbonamenti. La Polizia postale
mette periodicamente in guardia da queste insidie informando sulla propria
pagina Facebook che si chiama «Vita da Social». Un altro ‘cavallo di Troia’ utilizzato
dai malfattori è il messaggino che invita a provare i nuovi colori di WhatsApp.
Cari amici, il problema, però, è ben più complesso e, sotto
certi aspetti ben più rischioso, per gli utenti meno avveduti. Le forze
dell’ordine ci mettono in guardia sui casi ben più rischiosi che riguardano delle
vere truffe informatiche, attraverso le quali si rischia di veder sparire i
propri risparmi dal conto in banca o alle poste. La tecnica dei
frodatori qui è più raffinata e punta a rubare i codici di accesso al nostro
conto online. Tra i bersagli preferiti dagli hacker, via WhatsApp, in questo
caso c’è Poste Italiane. Il malcapitato viene invitato a cliccare su un link
che gli promette un buono postale del valore di 500 euro. Chi è tentato e clicca
sul link, invece, si trova installato a sua insaputa un ransomware o un malware
sullo smartphone, in grado di rubargli i dati personali e finanziari.
Quello che circola quest’anno appare un raggiro ancora più subdolo: è una
vera calda truffa dell’estate! L’unico
rimedio è quello di tenere sempre gli occhi ben aperti, evitando i guai derivanti dal cliccare
sui link sospetti. Dai dati forniti dalla Polizia postale, le truffe riguardano
anche le carte Postepay o Postepay Evolution. Agli utenti viene inviato un
messaggio mail che dice che la loro carta è stata bloccata per questioni di
sicurezza in seguito a transazioni strane e potenzialmente non autorizzate. Nel
messaggio mail si invita a cliccare un link per la conferma dei dati ma si
tratta chiaramente di un tentativo di phishing a cui prestare molta attenzione.
Per ingannare ancora meglio gli utenti di WhatsApp uno dei sistemi
più convincenti è il messaggio che arriva sul telefonino sollecitando l’aggiornamento
dell’applicazione, per evitare che venga sospeso il caro sistema di
messaggistica: “Il tuo WhatsApp è scaduto! Se non aggiorni perderai tutto”, questo
è l’invito a cui troppo spesso si aderisce. La Polizia di Stato, tramite la
propria pagina Facebook, prova in continuazione ad avvertire gli utenti,
ricordando che “il servizio WhatsApp
oltre ad essere gratuito, il suo aggiornamento è richiesto solo ed
esclusivamente dalla stessa app e mai da parte di terzi.” Come per altre
applicazioni, quindi, è sufficiente accedere all’App Store (per chi ha iOs) o
al Google Play Store (per chi avesse Android), per poter aggiornare WhatsApp.
Grande attenzione, quindi: il consiglio è non solo di non
aprire i link invitanti, ma anche di bloccare il numero dal quale si riceve il
messaggio e, nel caso in cui questo arrivi da uno o più dei vostri contatti, sarebbe
il caso di avvisare anche loro della tentata truffa.
Chiudo la chiacchierata di oggi mentre sono al mare, cercando
un po’ di refrigerio alla grande calura di un’estate anomala sotto molti punti
di vista. Cerchiamo, allora, di prestare particolare attenzione ai
malintenzionati (in modo da non far
salire ulteriormente la temperatura…) accettando con disinvoltura certe
offerte fintamente favorevoli! Evitiamo di fare il Pinocchio, dando retta al
Gatto e alla Volpe…
A domani.
Mario
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