giovedì, aprile 06, 2023

FORSE RIUSCIREMO A DARE L’ADDIO ALLA SUPER INQUINANTE PLASTICA! È IN ARRIVO UN NUOVO MATERIALE BIODEGRADABILE IN GRADO DI SOSTITUIRLA!


Oristano 6 aprile 2023

Cari amici,

Un nuovo materiale, del tutto ecologico, si sta affacciando all’orizzonte: si chiama AlkipaperTm ed è un materiale biocomposito con cui si possono realizzare oggetti come contenitori o suppellettili. L’idea di produrre questo innovativo materiale sostenibile è della neonata startup ALKIVIO (nome derivato dal greco antico che significa 'la forza della vita'), che è stata lanciata dall'Istituto Italiano di Tecnologia e da Novacart. La startup ALKIVIO SRL, Società Benefit, è stata fondata grazie a un finanziamento di circa 2 milioni di euro - investiti dalla multinazionale italiana - e porterà sul mercato AlkipaperTm, materiale che potrà essere impiegato per realizzare tanti oggetti che attualmente vengono prodotti in plastica.

AlkipaperTm, è un nuovo materiale studiato per essere biodegradabile, compostabile, ecosostenibile, colorabile e in grado di sostituire la plastica in tantissime applicazioni. L’uso di questo nuovo prodotto, infatti, soddisferà le esigenze in diversi comparti industriali: dal packaging all’agricoltura, dallo sport al design, dall’animal care fino agli oggetti di uso quotidiano o per la cura della persona, oltre a tante altre applicazioni.  Le innovative tecnologie applicate sono state sviluppate in un’ottica di economia circolare, a chilometro zero, e sono il frutto dell’attività di ricerca del laboratorio dell'Istituto Italiano di Tecnologia, presso la Novacart, la multinazionale italiana specializzata nella produzione di forme di cottura in carta per il settore alimentare e co-fondatrice e investitrice della startup ALKIVIO.

La multinazionale Novacart, dopo aver investito e sostenuto fin dal 2016 le attività del laboratorio congiunto di ricerca realizzato con il gruppo Smart Materials di IIT presso la sede di Garbagnate Monastero, ha deciso di sponsorizzare la costituzione della start-up ALKIVIO. Le attività di ricerca del laboratorio congiunto Iit@Novacart hanno portato, oltre che alla fondazione della nuova azienda, allo sviluppo di proprietà intellettuale concessa in licenza esclusiva ad Alkivio da IIT e Novacart.

Nel corso del 2023 la startup Alkivio installerà la propria linea di produzione industriale a pochi metri dalle produzioni Novacart, riuscendo così a trasformare “a km zero” il residuo di produzione, composto essenzialmente da carta, cartoncino e cellulosa, in AlkipaperTm. Il residuo industriale Novacart rappresenta una spesa di gestione per il Gruppo, ma grazie alla tecnologia sviluppata con IIT e alla nascita di Alkivio, può essere trasformato in “materia prima seconda” per ottenere un ulteriore prodotto ad alto valore commerciale in una logica di economia circolare.

La neonata azienda Già oggi è in grado di produrre centinaia di kg di Alkipaper, grazie a un impianto preindustriale installato nei laboratori di ricerca e sviluppo presso Novacart. Nei prossimi mesi con l’arrivo delle nuove strumentazioni inizierà la produzione su larga scala che raggiungerà le oltre 900 tonnellate annue di materiale, mentre nei successivi 24 mesi è prevista l’assunzione di oltre 10 ulteriori unità di personale. AlkipaperTm, un materiale “sostenibile” proprio per la sua origine, per il processo di produzione e per le sue caratteristiche intrinseche, viene realizzato sottoforma di granuli (pellet) ed è utilizzabile da tutte le aziende che producono oggetti in plastica tradizionale attraverso tecniche di produzione industriali quali la stampa ad iniezione, l’estrusione, la termoformatura, il soffiaggio e la stampa 3D, senza alcun bisogno di modificare gli impianti esistenti.

Alkivio team

Questo nuovo biocomposito, oltre a essere caratterizzato da una filiera produttiva completamente sostenibile, facilita la strada alla transizione ecologica in un settore sensibilmente inquinante, soprattutto a causa delle difficoltà di smaltimento dei prodotti in plastica tradizionale che presentano ancora basse percentuali di riciclo, difficoltà di riuso ed un’elevata persistenza se dispersi, dato che la degradazione nell’ambiente può superare anche i mille anni. Il prezzo di AlkipaperTm sarà allineato ai principali competitor del mercato. Questo nuovo materiale, infatti, sarà adattabile alle esigenze dei clienti in base alle caratteristiche di resistenza, flessibilità e durata richieste. Esistono ad oggi oltre 90 formulazioni diverse di Alkipaper, alle quali corrispondono diverse caratteristiche meccaniche e fisiche.

Cari amici, personalmente plaudo a questa nuova iniziativa che, a mio avviso, potrà iniziare a liberare il mondo da quella indistruttibile peste chiamata plastica, che sta inquinando terribilmente il mondo!

A domani.

Mario

 

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