venerdì, aprile 14, 2023

LA SARDEGNA E LE SUE SPECIE ENDEMICHE: IL FIORDALISO DI BAUNEI, RARO E PREZIOSO, È PRESENTE SUI MONTI DELL’OGLIASTRA.


Oristano 14 aprile 2023

Cari amici,

In Sardegna è presente una rara specie di Fiordaliso, detto “FIORDALISO DI BAUNEI” (per estensione detto anche Fiordaliso d’Ogliastra). Questa specie endemica, varietà della Centaurea filiformis, subsp. Ferulacea, è una denominazione che, oltre ad essere geograficamente corretta, appare come un giusto omaggio al territorio che ha conservato questo raro endemismo. Ma vediamo intanto, più dettagliatamente, questa particolare specie vegetale: il Fiordaliso.

Il Fiordaliso è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae (o Compositae). Essa si presenta con dei lunghi steli fiorali e con un voluminoso ciuffo di foglie lineari filiformi, che ricordano quelle della ferula. Gli steli fiorali sono finemente striati, lunghi normalmente fino a quaranta o cinquanta centimetri, con poche ramificazioni, limitate alla parte finale. All'apice delle ramificazioni si producono i capolini floreali.

I capolini hanno un diametro di circa tre centimetri, hanno l'involucro composto da scaglie contraddistinte dall'apice di colore purpureo scuro e sono circondate da lunghe ciglia, talvolta disposte in maniera simmetrica e ordinata, che spesso sono definite "ciglia pettinate". I singoli fiori sono di due tipi: quelli centrali sono tubulosi, di colore tendente al bianco nella parte inferiore e al viola scuro in quella superiore, mentre quelli periferici formano una bella corona, dall'aspetto un po' scapigliato, di fiori ligulati di colore bianco o, più raramente, rosato o violetto. Il portamento della pianta è tendenzialmente eretto. Tuttavia, poiché vegeta di preferenza su pareti rocciose verticali, tende spesso ad assumere una conformazione pendula. La fioritura avviene nei mesi di maggio e giugno.

Amici, quanto all’endemismo sardo del Fiordaliso, esso è indubbiamente alquanto straordinario, tanto che ci fa capire quanto sia incredibile la natura in Sardegna: questo fiore cresce solo nel Supramonte di Baunei, ma a poca distanza, a Oliena, se ne trova un altro simile ma con caratteristiche abbastanza diverse, tali da costituire una sottospecie differente, e, inoltre, ne esiste un altro anche a Dorgali che racchiude le caratteristiche dei primi due! La natura della Sardegna è davvero straordinaria, cari amici, se pensiamo che in un territorio così circoscritto esistono delle meravigliose specie endemiche, come questo fiordaliso unico, che ci fa capire quanti tesori custodisce la nostra terra!

Monti di Baunei

Entrando nei dettagli, oltre alla sottospecie prima descritta (la Centaurea filiformis, subsp. Ferulacea), presente in un'area ristretta del territorio di Baunei (NU), cresce anche la Centaurea filiformis subsp. filiformis (Fiordaliso di Oliena), una specie endemica anch’essa esclusiva della Sardegna, che vegeta principalmente sui rilievi carbonatici compresi nel triangolo tra il territorio di Baunei (NU), il monte Corrasi e l'isola di Tavolara. Per completezza si può aggiungere che questa pianta è stata segnalata, sempre in ambiente carbonatico, anche nel Montarbu di Seui (NU). Inoltre, risulta presente anche nel territorio di Villagrande (NU) ma su roccia di porfido rosso.

La Centaurea filiformis subsp. Ferulacea, in realtà si differenzia solo per la forma delle squame dei capolini. La differenza fra i due diversi capolini è piuttosto evidente anche a una certa distanza. Infatti, quelli di Centaurea filiformis subsp. ferulacea si presentano di colore molto più chiaro per la presenza delle ampie parti membranose. La differenza visiva è più evidente nei giovani capolini immaturi. Per questo motivo le due sottospecie sono tra loro facilmente distinguibili, senza possibilità di confusione.

Cari amici, la Sardegna è uno scrigno di meraviglie: dal mare ai monti, dalle città ai piccoli paesi, dove tradizione, ospitalità, saperi e sapori, si fondono in un unico slogan: la SARDEGNA è una terra magica, in grado di ammaliare qualsiasi visitatore!

A domani.

Mario

 

 

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