Oristano
4 Luglio 2017
Cari amici,
All’apparenza sembrano
occhiali come tanti, come quelli che si indossano tutti i giorni. Un po’ ricordano
lo stile dei Ray-Ban, anche se in realtà sono ben diversi: al loro interno sono dotati di un sistema
ultramoderno di piccole telecamere (2), poste ai lati superiori delle lenti e
capaci di registrare con buona risoluzione dei video. Per il momento sono uniche nel
loro genere: hanno una focale di 115 gradi, il che significa una visuale simile
a quella dell'occhio umano. Con questi occhiali straordinari possono essere girati
dei piccoli video da 10 secondi, fino ad un massimo di 30 secondi, con un altro
paio di clic.
Anche il loro uso risulta
abbastanza semplice: per attivare la registrazione basta cliccare con l'indice
il pulsante che si trova sul lato delle lenti. La possibilità che chi ti si
para davanti si accorga che lo stai riprendendo è data dall’accendersi della
spia luminosa posta sulle telecamere. E' stata Snapchat
(il servizio di messaggistica istantanea per smartphone e tablet che consente
di inviare agli utenti della propria rete messaggi di testo, foto e video) ad annunciare nei
giorni scorsi l'arrivo sul mercato di questi occhiali, chiamati Spectacles, che potranno come detto registrare dei video da conservare
nella sezione Memories dell'app, così da poterli condividere alla prima
occasione con chi si vuole.
Il fermento per l’arrivo
sul mercato di questi occhiali (che saranno disponibili in tre colori diversi) è
grande: in particolare da parte dei “nativi digitali”; essi con questo nuovo strumento saranno ancor più super-connessi
(grazie alla connessione Wi-Fi e Bluetooth si potranno sincronizzare le mini
pillole video direttamente su Snapchat, altrimenti i piccoli filmati verranno memorizzati nella
memoria degli occhiali). Anche per la batteria nessun problema: gli occhiali
avranno un cavetto per avere disponibile tutta l'energia necessaria a durare un
giorno intero.
Per vedere i video
inviati dai possessori di questi occhiali è necessario abilitare Javascript, To
view this video please enable JavaScript e aggiornare il browser perché
supporti i video nel formato HTML5. In effetti gli occhiali Spectacles di Snapchat non sono
una novità in senso assoluto: già tempo fa Google aveva messo sul
mercato le "lenti smart", che però non ebbero il successo sperato. Una
delle motivazioni fu attribuita all’alto costo, che non coinvolse il grande
pubblico. Ora, invece, una sorte diversa potrebbe toccare agli Spectacles, gli
occhiali di Evan Spiegel, fondatore di Snapchat, in quanto il costo appare più
accessibile: si dovrebbe aggirare intorno ai 115€, e potranno anche essere
utilizzati come semplici lenti per proteggersi dal sole. Al
momento, comunque, Snapchat ci va in modo cauto: ha prodotto pochi occhiali e
inizierà la diffusione testando prima il suo prodotto su un pubblico ristretto, per rendersi
conto concretamente dell’impatto che avranno, riservandosi la diffusione di massa ad un secondo tempo, in relazione al gradimento ottenuto.
Fungerà da ottimo
volano per la loro diffusione anche il fatto che l'uso dell'app di foto e video
istantanei, è così capillare tra i giovanissimi, da riuscire a fare la differenza. Averli
sarà tanto una questione da nerd quanto di stile e moda. Dentro Snapchat i
video registrati con gli occhiali possono essere riprodotti anche a schermo intero,
in qualunque verso, possono essere spediti agli amici su Snapchat o aggiunti
alle Storie e ovviamente modificati con doodle, filtri, adesivi, didascalie e
altri effetti. Si potranno anche scaricare nella fotogallery dello smartphone
via Wi-Fi (Android) o Bluetooth (iOS), perfino in alta definizione. Insomma, per
usare il linguaggio dei giovanissimi, si presume che saranno “una figata”.
Cari amici, Snapchat
(anzi, Snap, come è stata ribattezzata la società di Evan Spiegel appena
quotata in Borsa a New York) dopo il lancio negli Stati Uniti effettuato lo
scorso Settembre, prova ora il lancio in Europa: Olanda e Italia comprese. Saranno
i giovani a dire e a dare un grande sì o un grande no a questi occhiali
particolari. Si presume un’accoglienza positiva, in considerazione del fatto che la
sezione Ricordi dell’applicazione di messaggistica più amata dai giovani (166
milioni di utenti attivi al giorno che creano e si scambiano più di tre
miliardi di immagini e clip) ha sicuramente bisogno degli snap fatti con questi
occhiali. La sezione Ricordi, per chi sia poco pratico di Snapchat, è quella che salta fuori
scorrendo verso l’alto la schermata della fotocamera.
Cari amici,
personalmente sono convinto che avranno un buon successo, anche se bisognerà
fare attenzione alla privacy. Se è pur vero che durante la registrazione si
accende una spia luminosa sia all’interno che all’esterno degli occhiali per
avvisare l’utente e gli altri soggetti che si trovano di fronte a chi sta registrando, tutto questo
potrebbe non essere giudicato sufficiente in caso di pubblicazione sui social.
Si, potrebbero scattare delle diffide e in caso di contestazione qualche grattacapo potrebbe derivare dall’uso poco consono della
registrazione.
Ai giovani però, ne sono certo, tutto
questo non importa più di tanto…La beata gioventù di oggi è amante del rischio!
A domani.
Mario
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