Oristano 2 Luglio 2017
Cari Amici,
Siamo in piena estate ormai e il mare richiama! La cucina estiva è
necessariamente più votata al mare che alla terra: le vcanze, il caldo, il soggiorno al
mare, tutto stuzzica, in modo piacevole, a cibarsi dei freschi prodotti che il mare ci
fornisce! Ecco, pertanto, per Voi oggi una ricetta semplice e facile che Vi
consentirà di mangiare leggero e gustoso senza appesantire più di tanto la
Vostra linea. Parliamo oggi degli spiedini
di mare.
Gli spiedini di mare
sono abbastanza semplici da preparare. Pur nella grande varietà dei componenti
la materia prima, oggi consiglio di usare calamari, totani e gamberi, intervallati
da verdurine come zucchine, melanzane e pomodorini ciliegino. Due le ricette
più usate per cucinarli: la prima in frittura, la seconda alla brace. Vediamole
entrambe queste ricette. Nel primo caso gli spiedini sono accompagnati da una
deliziosa panatura di pangrattato, prezzemolo e aglio, che ricopre gli spiedini;
in questo modo essi possono essere cotti in padella in pochi minuti: piaceranno
sicuramente a tutti! Nel secondo caso, invece, gli spiedini andranno collocati
su una griglia e cotti alla brace. Ecco come procedere nei due casi, per
soddisfare l’appetito dei Vostri commensali.
1^
RICETTA: SPIEDINI IN FRITTURA.
Ingredienti
per
8 spiedini (4 persone): Calamari già puliti 500 g, Totani (circa 8) 300 g, Olio
extravergine d'oliva 2 cucchiai, Gamberi 8, Pomodorini ciliegino 8, Vino bianco
40 ml, Sale fino q.b. Per la panatura: Pangrattato 50 g, Prezzemolo tritato 3
cucchiai, Pepe nero q.b., Olio extravergine d'oliva 1 cucchiaio, Aglio 1
spicchio.
Preparazione.
Per
preparare gli spiedini di mare, iniziate a pulire i totani: togliete i ciuffi e
teneteli da parte, svuotate la sacca dalle interiora e pulitela bene. Aprite la
sacca dei totani con un taglio centrale e ricavatene dei pezzi rettangolari.
Ora tagliate i calamari a strisce larghe 1-2 cm e pulite i gamberi eliminando
la testa, il guscio e lasciando la coda. Incidete, con un coltellino, il dorso
di ogni gambero così da eliminare il filo nero all’interno. Tagliate i
pomodorini a metà.
Ora componete gli
spiedini: prendete una striscia di calamaro, infilzatela con uno spiedino e
alternate le sue pieghe con i rettangoli di totano; proseguite con un
pomodorino a metà e un gambero, ancora con una serie di calamaro e totano e
terminate con un altro pomodoro a metà e un ciuffo di totano. Proseguite così per
tutti gli altri 7 spiedini. Preparate ora la panatura: in una ciotola mescolate
il pangrattato insieme al prezzemolo e l’aglio, spolverate di pepe e aggiungete
un filo d’olio. Passate gli spiedini nella panatura da entrambi i lati. Ora sono
pronti da cuocere.
Mettete una padella sul
fuoco con 2 cucchiai d’olio extravergine e cuocete gli spiedini a fuoco vivace
per 5-6 minuti. A metà cottura bagnate con il vino bianco e girate gli
spiedini, proseguite la cottura per altri 5 minuti e i vostri spiedini di mare
saranno così pronti! Un ultimo consiglio: gli spiedini di mare vanno consumati
al momento, perché conservati perdono la gran parte della loro fragranza. Come
contorno (i bambini di sicuro gradiranno moltissimo) usate delle patate fritte,
oppure una bella insalata mista.
2^
RICETTA: SPIEDINI IN GRIGLIATA.
Ingredienti
per
8 spiedini (4 persone). 600 g di seppioline, 600 g di calamaretti, 2 limoni, 1
rametto di rosmarino, 1 spicchio d'aglio, prezzemolo, pangrattato, olio extra
vergine d’oliva, sale, pepe q.b. Potete chiudere gli spiedini con delle
verdurine: pomodorini, rondelle di zucchine o di melanzane, etc.
Preparazione.
Pulite i molluschi
togliendo il nero e le cartilagini. In una padella antiaderente tostate un
grosso pugno di pangrattato, ponetelo in una terrina, mescolatelo bene con
l’aglio e il prezzemolo tritati. Passate i molluschi in questo trito,
insaporiteli con poco olio, sale e pepe.
Infilzate i molluschi
negli spiedini alternandoli con fettine di limone tagliate sottilissime; a
piacere potete intervallare e chiudere con le verdurine. Disponete gli spiedini
sulla griglia, spennellateli con un rametto di rosmarino intriso d’olio salato
e pepato. Cuocete due/tre minuti da una parte e due/tre dall’altra; al termine
ritirate dalla griglia e servite subito nei piatti.
Un ultimo consiglio: servite
a tavola, come detto nell’altra ricetta, con un contorno di verdure fresche o
patate fritte, a Vostro piacere. Accompagnate poi con un vino bianco fresco, meglio
se frizzantino, come un buon vermentino, oppure con un Nieddera rosé, anch’esso
fresco e leggermente frizzante. Ora non mi resta che augurarvi Buon appetito!
A domani.
Mario
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