Oristano
Giugno 2017
Cari amici,
Il primo post di Giugno lo voglio dedicare al "risparmio". In tempi come quelli che stiamo vivendo lo spreco è da considerarsi oltremodo penalizzante: per se e per gli altri. Proviamo tutti, allora, ad amministrare saggiamente quanto abbiamo: vivremo meglio noi e ne avrà beneficio il nostro pianeta. Cominciamo col risparmio di elergia elettrica.
A volte non ci diamo peso, a volte addirittura le numerose lucette rosse che sono presenti nei numerosi elettrodomestici di casa, sembrano farci compagnia, quasi ad rassicurarci che tutto funziona per il meglio. Questo modo di fare, questo modo di concepire la buona “compagnia” che le lucette rosse ci fanno, ci fa dimenticare, però, che esse non funzionano ‘gratis’, che nella nostra sempre più pesante bolletta energetica hanno un costo non indifferente. Non ci sembri un’esagerazione quanto affermato, perché possiamo constatarlo esaminando insieme “i costi nascosti” che caricano in modo sensibile la nostra bolletta.
A volte non ci diamo peso, a volte addirittura le numerose lucette rosse che sono presenti nei numerosi elettrodomestici di casa, sembrano farci compagnia, quasi ad rassicurarci che tutto funziona per il meglio. Questo modo di fare, questo modo di concepire la buona “compagnia” che le lucette rosse ci fanno, ci fa dimenticare, però, che esse non funzionano ‘gratis’, che nella nostra sempre più pesante bolletta energetica hanno un costo non indifferente. Non ci sembri un’esagerazione quanto affermato, perché possiamo constatarlo esaminando insieme “i costi nascosti” che caricano in modo sensibile la nostra bolletta.
Piccola, rossa,
apparentemente innocua, la 'lucina rossa' dello stand-by presente su quasi
tutti gli elettrodomestici risulta essere un vero e proprio 'vampiro' di
energia. Sembra incredibile ma è vero: la piccola spia dei nostri
elettrodomestici può arrivare da sola a consumare una quantità di KWh davvero
rilevante. Il consumo globale delle diverse spie dei nostri apparati elettrici funzionanti
nelle nostre case, può far lievitare i costi in bolletta ogni anno fra i 60 e i
250 euro: cifre importanti per una famiglia con un reddito medio. Per
risparmiare ed evitare brutte sorprese in bolletta è quindi consigliabile
adottare alcuni semplici accorgimenti. Ecco una breve lista di consigli per
arginare il piccolo 'vampiro' che si nasconde dietro la lucetta rossa.
Considerati i numerosi
elettrodomestici presenti nella nostra casa, la prima regola è quella di
staccare dalla presa di corrente tutti quegli apparecchi che non vengono
utilizzati frequentemente. Nel caso invece di usi frequenti di determinati
apparecchi, possiamo collegarli alla rete tramite una ciabatta elettrica dotata
di interruttore, meglio ancora se dotata di timer per lo spegnimento automatico
quando gli apparecchi ad essa collegati entrano in modalità stand-by.
Circa le apparecchiature
come i modem, router e decoder (che consumano anch'essi oltre i 3 watt in stand-by), che
per ovvie ragioni è difficile mantenere spenti, questi sono tra i pochi che pur
malvolentieri possiamo mantenere collegati. È possibile, invece per evitare dei
bei rincari in bolletta, tenere staccati dalla rete macchinette per il caffè,
microonde, casse e monitor per il PC, stampanti, carica batterie del telefonino
e dock station, lettori dvd e televisori, stereo e casse per l'home theatre,
spazzolini da denti elettrici, in quanto è possibile tenerli spenti senza
danni. Occhio in particolare a non tenere collegati apparecchi come le console
X-boX, Playstation e più in generale tutte le piattaforme di gioco, veri e
propri parassiti di energia sia in stand-by che accesi. Staccate tutto!
Cari amici, l’esigenza
di entrare nell’ottica del risparmio non è solo un modo per risparmiare sul proprio
portafoglio: in momenti particolari come quelli che stiamo vivendo, sono anche un
sano modo di fare del bene al nostro pianeta, un sistema per tenerlo più pulito, in
quanto produrre l’energia costa anche in termini di maggiore inquinamento, soprattutto
quando l'energia è derivata da fonti non rinnovabili.
Un ultimo consiglio.
Quando andate ad acquistare un nuovo elettrodomestico, soffermatevi bene su
quanto scritto sull'etichetta energetica dell'apparecchio. Verificate con attenzone
non solo la classe energetica, ma soffermatevi a verificare anche il suo consumo
in stand-by. Sara un modo corretto per portare a casa un acquisto ragionevole, che
Vi ripagherà nel corso della durata dello stesso. Controllare i consumi del nuovo acquisto dovrà diventare un sano principio: ne trarranno vantaggio le
Vostre tasche e, ancora meglio, ne beneficerà non poco il pianeta che ci
ospita.
Si,
proprio così: spesso dimentichiamo che in questo mondo siamo solo ospiti, non
padroni, e che abbiamo il sacro dovere di riconsegnare il pianeta "in buone condizioni"
alle nuove generazioni.
A domani.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento