sabato, luglio 03, 2021

LA FILOSOFIA: DA ESERCIZIO SCOLASTICO A SCUOLA DI VITA. MAURA GANCITANO: “ECCO LA MIA RIVOLUZIONE: FAR USCIRE LA FILOSOFIA DALLA SCUOLA PER METTERLA IN PIAZZA”.


Oristano 3 luglio 2021

Cari amici,

Spesso quando si sente parlare di filosofia si pensa al passato periodo scolastico e a quella materia poco amata, fatta di visioni teoriche, concetti in gran parte astratti, che fin dall’antichità cercavano di portare l'uomo “dal mito alla ragione”. Materia ostica la filosofia, tanto che in Italia, quando un ragazzo decideva di iscriversi alla facoltà di Filosofia, veniva considerato un sognatore, uno che, tra l’altro, avrebbe avuto anche scarse possibilità di lavoro, in confronto alle possibilità date da altre lauree ben più pregnanti, come quelle in economia, ingegneria o chimica. Il problema di base, amici, è che in realtà a molti risulta difficile comprendere l’utilità e la funzione della filosofia nella società moderna. Il pensiero corrente, anzi dominante, si riduce alla domanda: “Ma a cosa serve la filosofia?”. La domanda non è certo di poco conto, perché la risposta non è semplice, ma, credetemi, abbastanza complessa.

Aristotele

Lo stesso Aristotele, nella Metafisica, sull'argomento diede una risposta sibillina: “La filosofia non serve a nulla, ma proprio perché essa è priva di legame di servitù è il sapere più nobile”. Per comprendere fino in fondo i tratti di questa “nobiltà”, è necessario analizzare a fondo la filosofia nella sua storia e sul suo ruolo svolto per l’umanità. Nelle grandi civiltà occidentali del passato, la filosofia rappresentava una scienza primaria legata alla ricerca del principio delle cose. Aristotele, infatti, pose la filosofia su un piano superiore rispetto alle altre scienze teoretiche, quelle che studiano gli oggetti nei loro tratti necessari, come matematica e fisica, mentre la filosofia lo fa nella loro astrattezza.

La filosofia, amici, è una scienza capace di “Andare oltre le cose”, oltre le certezze acquisite, riuscendo caparbiamente a ribaltare l’esistente, mettendolo in discussione. Critiche forti, capaci di toccare la religione, l’etica e la politica, ribaltando spesso il pensiero di chi osservava i concetti pedissequamente, rovesciandone la visione e scrutando le cose attraverso un occhio diverso: quello filosofico, capace di disintegrare le certezze, modificandole e ristrutturandole.

Tornando alla domanda: “Ma a cosa serve la filosofia, oggi, in pieno Terzo Millennio?”, oggi voglio parlare con Voi di due personaggi, Andrea Colamedici e Maura Gancitano, che hanno scritto insieme diversi libri, tra cui La Società della Performance (2018) Lìberati della brava bambina (2019) e Prendila con Filosofia (2021). I due conducono il podcast (Trasmissione radio diffusa via Internet, scaricabile e archiviabile in un lettore Mp3) TLON, disponibile su tutte le piattaforme.

Andrea Colamedici e Maura Gancitano, oltre che essere gli ideatori della “Festa della Filosofia” e  della maratona online (tenutasi nel 2020) “Prendiamola con Filosofia”, collaborano anche, come autori, ad alcune riviste come Linus e Donna Moderna. Hanno smontato l'idea che la filosofia sia un argomento solo scolastico o per menti eccelse, affermando che la Filosofia, invece, è di tutti: basta renderla accessibile; dare attenzione alla filosofia significa applicare il pensiero critico ai problemi, sociali, politici ed economici che viviamo quotidianamente.

Maura Gancitano, classe 1985, può essere considerata una rivoluzionaria, in quanto, insieme al marito, ha fatto qualcosa di assolutamente originale e molto utile; con TLON, la coppia è riuscita a rendere la filosofia un bene pubblico. Intervistata da Claudia Sarritzu, ha detto: "Con TLON ci siamo resi conto che le persone di fatto hanno bisogno di stimoli e strumenti filosofici, anche sui social. Oggi la filosofia ci aiuta a confrontarci con temi complessi fra cui la bioetica, le innovazioni tecnologiche, i social network, l’odio e il cambiamento climatico". Per loro la filosofia nasce nelle piazze, tra le strade, nelle palestre, nell’immersione tra gli abitanti della Polis.

Cari amici, il loro progetto TLON di divulgazione culturale appare davvero interessante. Andrea e Maura, come formatori, si occupano di recuperare il modo originario di fare filosofia; con il dialogo e l’incontro umano, essi propongono percorsi formativi in particolare su filosofia, diversity & inclusion, educazione di genere, digitale e letteratura. Hanno collaborato o tenuto lectio magistralis in molte Università italiane e all’estero, progettano anche percorsi formativi ad hoc in aziende, istituzioni e associazioni. Hanno già creato workshop e percorsi in team, tra gli altri, per: Lamborghini, Confindustria, AVIS, Ducati, Mercedes, e molti altri. Nel loro moderno concetto, per festeggiare la filosofia non serve il solito convegno filosofico, ma un evento che ecciti il pensiero, all’insegna del gioco. Giocare, infatti, è il miglior modo per incuriosirsi, imparare e filosofare.

Friedrich Hölderlin
Partendo dalle parole del poeta tedesco Friedrich Hölderlin “Dove c'è il pericolo, cresce anche ciò che salva”, essi ribadiscono che ogniqualvolta noi umani entriamo in un periodo oscuro e denso di incognite, siamo invitati a non distogliere lo sguardo davanti a ciò che ci fa tremare, cercando di percepire allo stesso tempo la profonda instabilità delle nostre certezze. “Perciò è importante dialogare, vivere insieme, sentendo anche il bisogno di una festa - afferma Maura Gancitano - di un ambiente in cui riscoprici vicini e solidali, parte di una comunità unita e coesa. La filosofia e la letteratura rappresentano il tessuto grazie al quale proveremo a mettere in connessione il pericolo, la salvezza e il senso della festa”. Nei giorni scorsi a Roma i è svolta la Festa della Filosofia 2021, giunta alla sua seconda edizione: dal 4 giugno al 1° luglio 2021, ospitata al Monk di Roma.

La filosofia, amici è davvero importante! Come diceva Cicerone: “O filosofia, maestra di vita”.

A domani.

Mario

 

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