martedì, luglio 20, 2021

EURO 2020. MA QUANTI SOLDI GIRANO NELLA GRANDE ARENA DEL CALCIO? ECCO QUANTO HA GUADAGNATO LA SQUADRA ITALIANA CON LA VITTORIA DEL TITOLO EUROPEO.


Oristano 20 luglio 2021

Cari amici,

L’industria calcistica non è solo un’attività sportiva, ma è anche un’azienda economicamente ricca e forte, se pensiamo che nel mondo essa introita ricavi per quasi 12 miliardi di euro annui; incassi che hanno contrassegnato, dalla metà degli anni Ottanta, lo sviluppo dello sport più seguito al mondo. Un’industria, dunque, dispensatrice nel mondo calcistico di euro a profusione! Focalizzando la nostra attenzione sul recentissimo torneo “EURO 2020”, che ha visto l’Italia aggiudicarsi l'ambito trofeo battendo l’Inghilterra ai rigori, proviamo a fare un po’ di conti, ovvero verificare quanti soldi ha introitato la nazionale italiana con la vittoria del titolo europeo.

L'Italia, con il suo eccezionale trionfo agli Euro 2020, che ha consentito di portare a casa l'ambita coppa dei vincitori del titolo europeo, ha messo in cassaforte, oltre la splendida coppa, un bel bottino in denaro. In totale, infatti, i premi messi in palio dalla UEFA nel torneo sono stati ben 301 milioni di euro. Questo “tesoretto”, da distribuire ai partecipanti, è stato poi ripartito in base ai risultati conseguiti dalle squadre nei vari gironi, fino all’atto finale della vittoria del titolo europeo. Ma vediamo in dettaglio questa ripartizione.

Ogni squadra partecipante che si è qualificata ha ricevuto 9,25 milioni di euro. Successivamente, nei diversi gironi, per ogni vittoria le squadre hanno guadagnato 1,5 milioni di euro. Per gli ottavi di finale, invece, ogni squadra ha guadagnato 2 milioni di euro; per chi poi ha raggiunto i quarti, 3 milioni e 250 mila euro. Salendo fino alla semifinale, ogni squadra ha ricevuto 5 milioni di euro. Infine, alle due squadre arrivate in finale, i premi sono stati così assegnati: 7 milioni alla squadra che ha perso la finale (nel nostro caso l’Inghilterra, quindi 2^ classificata) mentre all'Italia, che ha vinto il torneo e la coppa il premio è stato di 10 milioni. In tutto quindi, l'Italia ha guadagnato da questi europei 28 milioni di euro.

Si, amici, oltre la grande gioia per la vittoria conquistata dall’Italia battendo l'Inghilterra ai rigori nell'ultimo atto di Euro 2020 allo stadio di Wembley, sono entrati nei forzieri della nostra nazionale ben 28 milioni di euro come premio per la vittoria. La Uefa, infatti, per l’edizione Euro 2020, ha messo a disposizione, come detto, un montepremi totale di 301 milioni di euro, in crescita nonostante la pandemia rispetto all'edizione del 2016, quando al Portogallo vincitore andarono 25,5 milioni di euro.

Amici, la vittoria dell’Italia a “Euro 2020” non solo ha inorgoglito la nostra nazionale di calcio e rafforzato il nostro antico, forte ‘orgoglio italico’, ma, considerato anche l’interessante “Montepremi Europeo” messo in palio, ha fatto sorridere tutta l’organizzazione calcistica italiana! A sorridere per prima è stata la FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio), che nel bilancio preventivo aveva inserito, in via prudenziale, il solo premio per la partecipazione a Euro 2020, ovvero i 9,25 milioni di euro, poi hanno sorriso non poco pure i club. L'Uefa, infatti, verserà anche l’ammontare di 130 milioni di euro alle società che hanno “prestato” i calciatori alle squadre nazionali per la partecipazione a Euro 2020; gli esborsi sono calcolati in base al numero di giorni in cui i giocatori sono rimasti a disposizione dei vari commissari tecnici; tra le squadre con più convocati ci sono Manchester City e Chelsea, con Juventus, Atalanta e Inter tra le top. Ovviamente c’è pure il nostro Cagliari.

Cari amici, ovviamente l’orgoglio per la vittoria conquistata conta ben più del denaro che l’accompagna. Nel caso di Euro 2020, entrambe le due squadre nazionali finaliste, l’Italia allenata da Roberto Mancini e l’Inghilterra, guidata da Gareth Southgate, si sono date battaglia allo spasimo nella cattedrale dello sport d’Oltremanica, alla ricerca della vittoria per la conquista del titolo di campione d’Europa. Per entrambe era un sogno irrinunciabile: per l’Italia questo trofeo era stato vinto una sola volta, nel 1968,  mentre per l’Inghilterra sarebbe stato il primo trofeo. La vittoria è stata con grande gioia la nostra, ma gli inglesi, che si considerano un popolo altamente civile, in questa occasione hanno perso due volte: la partita e la dignità, avendo dimostrato di non aver saputo perdere!

Le scene degli spettatori inglesi che hanno fischiato l’inno italiano, che hanno lasciato lo stadio al termine della partita senza assistere alla consegna della coppa alla squadra vincitrice del torneo, il rifiuto dei giocatori a tenere addosso la medaglia d’argento di 2° classificati, e gli insulti del dopo partita agli italiani, hanno dimostrato al mondo intero la loro scarsa se non nulla sportività.

Amici, perdere una partita sportivamente a volte è difficile, ma perdere la dignità è qualcosa di ben più terribile!

A domani.

Mario

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