mercoledì, ottobre 07, 2020

IN TANTI SOGNANO UN “PICCOLO” ORTO URBANO: DA COLTIVARE SUL TERRAZZO O SUL BALCONE. LA NOSTRA VITA IN CITTÀ SENZA DIMENTICARE IL VERDE.

 


Oristano 7 ottobre 2020

Cari amici,

Per rendere meno triste e arida la nostra vita in città, riempire il nostro spazio abitativo con un po’ di verde credo sia la cosa più utile, sotto diversi punti di vista. Quest’esigenza è dimostrata da un fatto statistico: sempre più italiani hanno deciso di creare un orto sul balcone! Insomma, le erbe aromatiche sono più utilizzate degli scontati vasi di fiori. Quello manifestato è un bisogno sempre più impellente: cercare di ricreare un piccolo spazio verde per mitigare l'arida e triste vita cittadina, dedicando una piccola porzione del proprio tempo alla cura di un piccolo orto casalingo. Chi lo ha fatto ha rilevato non solo una positiva attività manuale, pratica e appagante, ma ne ha ricavato beneficio in particolare per il suo spirito, in quanto occuparsi di questo mini orto ha calmato notevolmente anche le tante ansie e le frustrazioni del vivere in città.

Un bisogno, come ho detto prima, davvero crescente, in quanto essere circondati da un po’ di verde risulta davvero benefico, e, stando ai dati diffusi da Coldiretti ben un italiano su quattro ha già sul suo balcone, davanzale o terrazzino, una schiera di vasi con erbe aromatiche e verdure. Oltre un milione di italiani, dunque, ai soliti fiori in vaso ha preferito piantare rosmarino, basilico e pomodori. Ma quale la molla che ha spinto tanti a diventare col “pollice verde”? Qual è il segreto del successo di questo nuovo verde in città? Sicuramente sta in una combinazione di fattori: non solo passione e pollice verde, ma anche la voglia di avere a tavola prodotti genuini, risparmiando anche qualche euro sulla spesa.

Una passione cresciuta enormemente nel periodo triste del “Lockdown”, che ci ha costretti a trascorrere maggior tempo in casa. Ebbene amici, questo nuovo interessantissimo ed ecologico nuovo interesse, ora, agli inizi dell’autunno, può essere davvero sviluppato con buona attenzione. L’autunno è certamente la stagione ideale per creare un orto in casa, attrezzandosi di quanto necessario e senza dimenticare le regole di base e i giusti prodotti: dal tipo di contenitori al terriccio, dal concime ai prodotti fitosanitari.

In base alle dimensioni di questo ‘piccolo’ spazio all’aperto si possono mettere a dimora e coltivare ortaggi, piante aromatiche e anche alberelli da frutto. Per realizzare il ‘nostro mini-giardino, ci sono guide ad hoc con tante idee, anche creative. Può essere allestito in orizzontale (se c’è spazio), in alternativa in verticale, utilizzando, ad esempio, fioriere in legno a muro; fioriere in legno esistono anche in orizzontale, mentre le piantine più piccole possono essere appese alla ringhiera o posate sul davanzale. Con il pallet è, invece, possibile creare un piccolo angolo per le piantine aromatiche.

Si amici, sul balcone o sul terrazzo, in teoria si può coltivare di tutto (in particolare se c’è una buona esposizione al sole e una certa ventilazione. Possiamo pensare agli ortaggi (grandissima la varietà coltivabile), alle piante aromatiche (cipolla, aglio, prezzemolo, basilico, rosmarino, etc.) o addirittura alle piccole piante arbustive, come l’alloro, il mandarino cinese o i limoni. Una volta realizzato il giardino, sarà davvero un piacere rilassarsi e vedere la vegetazione intorno far quasi compagnia!

Secondo la Coldiretti i numeri, relativamente agli orti in balcone, sono in rapido crescendo: avere un orto coltivato sul balcone pare sia il sogno più frequente per il 62% degli italiani! Lo dimostra l’impennata negli acquisti di semi, piantine, fertilizzanti e strumenti domestici per la coltivazione. Le piantine più richieste, sottolinea sempre la Coldiretti, «sono quelle di insalata perché sono semplici da coltivare e garantiscono il raccolto dopo appena 40 giorni con un costo di soli pochi centesimi di euro. Ma molto gettonate sono anche le piantine mignon di pomodoro».Per una buona crescita, risulta importante l’utilizzo del giusto terriccio. Quello per orto è tradizionalmente ricco di sostanze minerali e organiche, mentre esistono terricci specifici per piante aromatiche come, ad esempio, basilico prezzemolo, origano, salvia. 

C’è anche il terriccio per l’orto in terrazzo, senza torba e ricco di sostanze organiche, da utilizzare con l’argilla espansa, che ne aiuta la capacità di drenaggio. Importante è anche la scelta del concime. Quello per orto è molto ricco di fosforo e potassio, ma si possono utilizzare anche concimi universali a base di azoto, fosforo e potassio, principali nutrienti dei concimi. Per assicurare poi al nostro mini orto la giusta quantità d’acqua (limitando sia gli sprechi ma anche dando la giusta quantità necessaria alla nostra coltivazione), risulterebbe utile un piccolo impianto di irrigazione a goccia.

Cari amici, vivere in città, in particolare in un periodo come quello che stiamo vivendo, è davvero difficile. L’aria sempre più mefitica, i rumori, il traffico, non sono certo piacevoli compagni di viaggio. Ecco perché un piccolo, seppure limitato ritorno alla natura, dedicando spicchi di tempo a quel verde che tanto ci manca, risulta essere un buon placebo, capace di darci una mano, ridarci fiducia e continuare ad amare quella campagna che tanto manca a chi vive in città.

A domani.

Mario

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