sabato, dicembre 13, 2014

COME STARE FELICI E IN FORMA? CON LA DIETA DEL BUONUMORE!



Oristano 13 Dicembre 2014
Cari amici,
si avvicinano le feste di fine anno e, nonostante i tristi tempi di crisi e di spending review, sogniamo già, con tutti i nostri amici e familiari, il grande cenone di Natale e di Capodanno, senza dimenticare, ovviamente quello del 6 Gennaio, la Befana, che chiude il lungo periodo festaiolo di fine anno.
Ho già avuto occasione, sempre su questo blog, di parlare di corretta alimentazione, di spreco alimentare, di popolazione sempre più obesa, e via dicendo, ma in pochi, ormai, dai giovani agli anziani, si rassegnano a mettere in pratica una sana dieta, capace di nutrire senza eccessi il nostro corpo, facendoci nel contempo anche risparmiare e stare bene. Oggi, con questa mia riflessione, voglio dirvi addirittura qualcosa di più: si può stare molto più in forma di quello che siamo, acquisendo anche una migliore condizione interiore, con una dieta appropriata che potremo addirittura chiamare “Dieta del Buonumore”!
Si, cari amici, perché mangiare in modo sano ed equilibrato aiuta notevolmente ciascuno di noi a “stare bene, sia nel corpo che nello spirito”. Non è così difficile congegnare una bella dieta (sapientemente variata) che ci consenta di ottenere questi risultati. Definirla “dieta del buonumore”,  in pratica, significa non solo che questa sarebbe capace di farci perdere peso, ma soprattutto potrebbe aiutarci non poco anche a sentirci meglio interiormente, regalandoci grosse dosi di  buonumore! Vedete, cari amici, stare felici a tavola non significa ingozzarsi di antipasti, primi, secondi di carne e pesce a volontà, oltre a dolci e cioccolato, ma qualcosa di ben più importante!
Stare “bene” a tavola significa cibarsi in modo ben equilibrato: esistono tanti alimenti poco calorici e amici della nostra salute che fanno bene sia al nostro corpo, dandogli le giuste calorie, che al nostro spirito, al nostro buon umore. In che modo, direte Voi, fanno bene allo spirito? In modo molto semplice. Questi alimenti ci aiutano a regolare i toni del nostro umore perché contengono sostanze capaci di agire sui neurotrasmettitori del nostro cervello; sostanze che sono dei veri e propri "messaggeri", in viaggio dai nostri organi di senso verso il cervello e il sistema nervoso, per trasmettergli la sensazione di benessere. Sostanze come la serotonina e la dopamina giocano un ruolo chiave nel determinare i nostri stati d'animo. Quando di questi elementi c’è carenza, scarseggia anche la nostra capacità di gestire l'ansia e lo stress e, soprattutto, di provare emozioni positive.
I nutrizionisti, che ben conoscono questi meccanismi, ci consigliano di ascoltare il nostro corpo, in modo da “capire bene” di cosa ha bisogno, e non solo di cosa ha voglia! Cedere a qualche tentazione di tanto in tanto fa solo bene: l’importante è che la trasgressione sia l’eccezione, non la regola. Altra cosa molto importante è dividere i pasti in 5 momenti della giornata, e non di abboffarsi una o due volte al giorno. Inoltre, avere degli orari regolari ci aiuta a non perdere la calma e a non arrivare affamati e nervosi al pasto successivo.
Per essere felici a tavola non devono mancare i cibi ricchi di acido gamma amino-butirrico, regolatore del tono muscolare, e di endorfine che stimolano le sensazioni d'euforia e di benessere. La serotonina, uno dei neurotrasmettitori più importanti, è in stretta correlazione con il triptofano, un aminoacido che l'organismo non produce da solo, ma che si assume consumando alcuni alimenti come il latte e i latticini, il tuorlo d'uovo, il tacchino, i semi oleosi, il cioccolato, le banane, il riso e la pasta. È dimostrato che bere un bicchiere di latte concilia il sonno e mangiare la pasta a cena allenta le tensioni e regala buonumore. Altri alimenti che favoriscono il buonumore sono quelli che contengono vitamina B12, come broccoli e salmone, fagioli, piselli, pollo e manzo. Poi ci sono i sali minerali, in particolare il magnesio, che rendono l’organismo più resistente allo stress.
Via libera anche a vegetali a foglia verde, banane, legumi secchi e cioccolato (in quantità sempre moderata).Tra gli antiossidanti che aiutano anche a combattere le depressioni stagionali, è fondamentale il selenio. Bisognerebbe assumerne almeno 55 microgrammi al giorno, attraverso il consumo di un piatto di pasta e fagioli, una bistecca di carne bianca, e/o formaggi e frutti di mare. Un'altra potente sostanza anti-stress è la vitamina D che il nostro organismo sintetizza aiutato dal sole. Nelle giornate grigie e fredde, invece, si può compensare consumando il rosso d'uovo (al massimo due volte a settimana), i formaggi freschi, i pesci grassi, come la sarda, lo sgombro, l'aringa, il salmone, la triglia.
Tra gli alimenti che contribuiscono a tenere alto l'umore, non si possono trascurare nemmeno i cereali, meglio se integrali, perché gran parte delle sostanze benefiche sono contenute nella crusca e nel germe, le parti che di solito nei processi di raffinazione vengono eliminati. Via libera quindi a orzo, farro, miglio e soprattutto al riso che concilia la concentrazione. La cucina del buonumore non può trascurare le erbe aromatiche, in particolare il basilico, che oltre ad insaporire i cibi e facilitarne la digeribilità, contiene sostanze preziose per il cervello, come la colina, un nutriente essenziale per la formazione dei fosfolipidi, importanti per la salute dei tessuti nervosi. Infine via libera (sempre con moderazione) ai semi oleosi, come i semi di girasole, le mandorle, i pinoli, il sesamo, le noci, che sono un ottimo cibo per la mente. Le noci in particolare, risultano utili per curare i disturbi cerebrali e sono fra i pochi alimenti vegetali con un alto contenuto di omega 3.

Cari amici, come vedete il campionario dei cibi che costituisce la ricchissima dieta del buonumore è grandissimo. La cosa importante, lo ripeto, è però quella introdurre nel nostro organismo la giusta quantità di cibo, perché acquisire chili in eccesso è facilissimo, il difficile è perderli. Se seguiamo in modo consapevole una dieta equilibrata, potremo, ogni tanto, anche “trasgredire”, perché, “Semel in anno licet insanire”, e le tentazioni proibite possono essere anche soddisfatte! Trasgredire eccezionalmente, dunque, con alcuni prodotti particolarmente da noi desiderati, è possibile: usando quei prodotti che, quando siamo giù di tono, sono in grado di farci tornare presto il sorriso!
Adottiamo, dunque, l’antica ma sempre valida massima: “Mens sana in corpore sano”.
Grazie dell’attenzione!
Mario

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