mercoledì, maggio 06, 2020

PIZZA FATTA IN CASA? BUONA COME QUELLA CHE MANGIAMO IN PIZZERIA…


Oristano 6 maggio 2020

Cari amici,

Se non ci siamo lasciati scoraggiare dal lungo e deprimente Lockdown, se anziché poltrire sul divano abbiamo riscoperto il piacere di stare a casa con la famiglia riunita, coinvolgendo anche i bambini nella vita casalinga, abbiamo certamente occupato al meglio il nostro tempo, trascorrendolo in modo più affettuoso e salutare. Sicuramente abbiamo anche colto l’occasione per rispolverare la nostra passione culinaria, cimentandoci finalmente in quelle piacevoli ricette, prima impossibili però da realizzare, per la nostra cronica mancanza di tempo.
Cucinare in casa è un bellissimo modo di passare il tempo e oggi Vi propongo una ricetta speciale, una di quelle che in linea di massima piacciono a tutti, in particolare ai bambini: preparare la pizza fatta in casa! Non è difficile, e consente anche di catturare l’attenzione dei bambini se ne avete a casa. La pizza è uno dei piatti più conosciuti della cucina italiana, e prepararla in casa, visto anche che le pizzerie hanno purtroppo avuto anche loro il Lockdown, è una soluzione che ce la farà gustare proprio come piace a noi! Ecco dunque la ricetta base che potrete arricchire con l’aggiunta di ciò che vi piace in modo particolare.

PREPARAZIONE

Per preparare una bella pizza casalinga bastano poche nozioni base: avere buoni ingredienti (farina, sale, acqua, lievito di birra) saperli lavorare (è importante la corretta lavorazione dell’impasto, la stesura e la successiva cottura) e il risultato sarà una pizza buona come quella della pizzeria: sottile, ma allo stesso tempo morbida, leggermente croccante sul fondo,  con il classico “cornicione” bruciacchiato, saporita, profumata ma anche leggera e digeribile, tanto che appena la porterete in tavola, tutti stenteranno a credere che l’avete preparata proprio voi! A casa! Mettiamoci allora al lavoro!

GLI INGREDIENTI BASE

Per preparare 4 pizze, ecco cosa serve. 
Pasta per la base-pizza: 300 gr di farina’0 (+ un po’ per pieghe e stesura), 200 gr di farina Manitoba, 400 gr di acqua, 3 gr di lievito di birra fresco (1, 5 gr di lievito di birra secco), 1 cucchiaio di olio extravergine, 11 gr di sale, 1/2 cucchiaino di zucchero;
Per il condimento classico gusto Margherita: 400 gr di pomodori pelati, circa 300 gr di mozzarella perfettamente sgocciolata, basilico fresco, olio extravergine, sale.
Preparazione. La prima cosa da realizzare è la pasta. Perché la pizza risulti morbida e digeribile, impastare la farina con acqua, pochissimo lievito, olio e sale; una volta amalgamato per ben l’impasto, dividetelo in pagnotte da 250 gr ciascuna (da ogni panetto di 250 gr viene fuori 1 pizza da 25 cm di diametro); Ogni pezzo staccato dall’impasto impasto, infarinatelo leggermente al fine di averlo liscio e tondo, spolverate ancora di farina e coprite con una pellicola. Lasciate ora riposare a temperatura ambiente per circa 40 minuti.
È tempo ora di stendere la pizza. La stesura è un passaggio fondamentale per ottenere una pizza fatta in casa a regola d’arte. Su un piano di lavoro, possibilmente in legno, spargete della farina per infarinarlo per bene, in quanto l’impasto non deve attaccare. Con i polpastrelli appiattite la pallina di pasta allargandola piano piano fino a raggiungere un cerchio di circa 20 – 22 cm di diametro, lasciando il bordo un po’ più gonfio di circa 1 cm (quello è il famoso “cornicione” come vuole la pizza napoletana, che in cottura si rigonfia leggermente e diventa morbido). Stendete in questo modo tutti e quattro i panetti a disposizione.
Ora è tempo di preparare il condimento. Per la più semplice, la pizza Margherita, mettete nel frullatore i pomodori pelati, il sale, qualche foglia di basilico e un filo d’olio e miscelate per bene; dopo averla strizzata per bene, tagliate la mozzarella a cubetti piccoli, e mettetela in un piatto fondo. Siamo ora arrivati al momento della cottura.
Per cuocere la pizza a regola d’arte ci vuole proprio un pizzico di fantasia! Una volta stesa la pizza e scelto il condimento che più vi piace (dopo la Margherita, passiamo in rassegna le altre possibili opzioni), arriva il bello, ovvero la parte finale per ottenere un risultato perfetto; la doppia cottura, per esempio, regala alla pizza una marcia in più e la rende molto vicina alla pizza cotta a legna.
Allora, dopo aver scaldato una piastra (quella che di solito si usa per fare le crepes va benissimo, ma se non l’avete potete tranquillamente usare una padella antiaderente da 24 cm di diametro) e averla resa “rovente” a fuoco alto, adagiatevi la pizza, stesa direttamente in piastra, sistemandola e allargandola. Poi, procedendo velocemente, cospargetela con un cucchiaio con la salsa realizzata, lasciando libero il bordo (ovvero il cornicione), aggiungendo del basilico e un filo d’olio. Controllate il fondo, sollevando poco la pizza, per vedere che si sia abbrustolito leggermente. Nel giro di 1 minuto e mezzo la pizza si è già bella gonfiata.
Ora inserite la pizza (insieme alla piastra) nella parte più alta del forno portato a 250° e lasciatela lì per 1 minuto circa, poi aprite, aggiungete la mozzarella e un filo d’olio e fate cuocere per 1 altro minuto (anche meno) con grill acceso, fino a quando non si scioglie la mozzarella e il cornicione non risulta bruciacchiato. Ora la vostra pizza Margherita fatta in casa è pronta per essere servita! bella calda nel piatto di ciascuno, posandovi sopra del basilico fresco.
Prima di chiudere, augurandovi Buon appetito, Vi ricordo che, in alternativa alla pizza Margherita, potete cimentarvi con condimenti ben più sfiziosi, quelli che soddisfano al meglio il vostro gusto di pizza, tanto il procedimento resta uguale! Quindi, amici, potete passare dalla Margherita alla Marinara, dalla Capricciosa alla 4 Stagioni, dalla Diavola, a quella ai 4 Formaggi, da quella Con Verdure a quella con Le Patate, fino a quella con Bufala e Pachino!
Buon divertimento, amici, con la Pizza fatta in casa!
A domani.
Mario

Nessun commento: