domenica, aprile 06, 2014

CONTINUA IL SUCCESSO DELLA “13 ARTS GALLERY”: A FIANCO DI MELONISKI DA VILLACIDRO UNA ESTEMPORANEA DI ARTISTI VARI.



Oristano 6 Aprile 2014

Cari amici,
continua il successo della “13 ARTS GALLERY” di Via Ciutadella de Menorca; in tanti si affacciano nell'accogliente spazio espositivo per osservare le stupende opere di Meloniski, alle quali, per creare suspence e movimento si alternano opere di altri pittori sardi. Sabato scorso 5 Aprile su una parete sono state esposte le opere di un altro artista sardo, Salvatore Garau di Santa Giusta. Di Meloniski ho già avuto occasione di scrivere in abbondanza, sia su questo blog che nei miei libri, mentre finora non avevo avuto molte occasioni per conoscere meglio Salvatore Garau, che, pur originario del nostro territorio (Santa Giusta), si è artisticamente formato a Milano. 
Pinuccio Meloni, che l’amico Mauro Manunza definì “L’artista che dialoga con le nuvole, il pittore di Villacidro col sogno di volare fin da bambino”, come possiamo osservare nelle sue opere, ha cavalcato e continua a cavalcare in lungo e in largo il nostro cielo azzurro, sempre a cavallo di grandi e piccole nuvole, trasformate all’occorrenza in mongolfiere, gondole, agglomerati urbani e dischi solari, tutti strumenti che, attraverso la sua fervida fantasia, gli hanno consentito di osservare dall’alto, con i suoi occhi di eterno bambino, il mondo caotico e ossessivamente compulsivo, rumoroso e alienante, dal quale, si è sempre voluto staccare. Il suo mondo ambito è azzurro e lieve, come le nuvole che cavalca!

Salvatore Garau, più giovane di età e di formazione. E' nato a Santa Giusta nel 1953. Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1974, agli inizi degli anni ottanta si dedica a tempo pieno alla ricerca visiva. Attratto da Milano, dove nel 1984 tiene la sua prima personale allo studio Cannaviello. La sua è una pittura impulsiva, che non ammette correzioni: la scelta di colori acrilici, che asciugano subito, non lascia il tempo per dei ripensamenti. Nel 2006, in Sardegna, con "Ichthys Sacro Stagno", allaga tre chiese portandovi all'interno l'acqua e i pesci degli stagni circostanti. A Santa Giusta, davanti al Palazzo Comunale, una sua nera “anguilla d’acciaio” svetta alta verso il cielo a ricordare lo stagno circostante. 
Certo al visitatore il contrasto fra la personalità dei due artisti è da subito evidente: Meloniski con i suoi cieli limpidi e le sue nuvole sembra dare corpo ai sogni anche dello spettatore, rassicurandolo e dandogli quasi una serenità interiore; il caotico tsunami di colori di Garau, pur brillanti e forti  creano ansia e incupiscono lo spirito: quasi volessero proiettare lo spettatore in un mondo terribile e caotico, un mondo da girone infernale. Personalità diverse, artisti su percorsi molto diversi, ma tesi comunque a comunicare il proprio spirito libero.

Credo che in molti, in questo periodo pre pasquale, visiteranno la “13 ARTS GALLERY”, sarà un modo per apprezzare ancora di più la nostra eccellente sardità!
Grazie a tutti dell’attenzione.

Mario


Nessun commento: