Oristano 20 agosto 2025
Cari amici,
Che l’ISLAM, già nei
primi secoli della diffusione del cristianesimo, avesse allungato le sue mire di
conversione nei confronti dell’Europa, è un fatto storico pienamente noto. L'espansione
islamica verso l’Europa iniziò nel VII secolo, con l’occupazione della penisola
iberica e la conquista della Sicilia. Solo nell’anno Mille, con la nascita
della 1^ CROCIATA l’Europa tentò di contrastare questo avanzare, rallentando ma
non cancellando le mire islamiche che non sono mai state accantonate. Infatti, il desiderio di riprendere l’ISLAMIZZAZIONE
dell’Europa non è mai tramontato e da tempo risulta ripreso.
Questo processo, più
volte tentato e mai abbandonato, è sempre stato vivo sottotraccia, e in questo
millennio, favorito dal forte aumento delle migrazioni arabe verso l’Europa, è
ripreso alla grande. Per accertarlo basta vedere le crescenti richieste di
apertura di nuove MOSCHEE, in tutti gli Stati dell’Europa, Italia compresa. È un
avanzare silenzioso ma costante, penetrante e capace di “ridisegnare” il volto religioso
e culturale dei Paesi europei, che vantano una radicata tradizione cristiana. Ebbene, quanto sta da tempo avvenendo nel Regno Unito, risulta alquanto significativo.
La religione islamica nel
Regno Unito avanza come un panzer. I luoghi di culto islamici, cioè le Moschee,
proliferano senza sosta, e, spesso, proprio sulle ceneri del patrimonio
religioso tradizionale cristiano. Si, spesso con poco clamore, nuove moschee si
sono insediate all’interno di edifici prima patrimonio della Chiesa
d'Inghilterra (nota anche come Chiesa Anglicana, che è la chiesa nazionale del
Regno Unito, la chiesa madre della Comunione Anglicana. È stata fondata nel XVI
secolo a seguito dello scisma con la Chiesa cattolica romana, e il suo capo è
il monarca britannico).
Ecco alcuni esempi. La
moschea Al Emaan a Keston, un tempo era una chiesa metodista, la Grande Moschea
di Leeds era la chiesa cattolica del Sacro Cuore, la moschea Madina a Holborn,
era la chiesa cattolica di San Pietro e la Jamme Majid Mosque nell'East End di
Londra, era prima la Brick Lane Church, ed è stata una delle prime chiese inglesi a
finire in mano ai musulmani. Ed ora l’ultimo acquisto: La storica chiesa di
St. Mary's a Nelson, nel Lancashire, comprata e convertita in moschea, la
Fatima Tul Zahra Masjid. La chiesa di St. Mary's a
Nelson fu costruita nel 1879, e la posa della prima pietra risale al
giugno del 1877, in piena epoca vittoriana, quando la religione era al centro
della vita quotidiana degli inglesi. Oggi, stando ai dati dell'ultimo
censimento, la maggioranza della popolazione di Nelson (oltre il 52%)
appartiene al gruppo asiatico e la componente bianca rappresenta una minoranza
relativa, pari al 43%. In questo contesto, i pakistani rappresentano il gruppo
etnico più numeroso a Nelson e la città detiene una delle percentuali più
elevate di persone di origine pakistana in Inghilterra.
Amici, quanto sta
accadendo oggi, come ho accennato in premessa, rappresenta quel “forte
proseguire nell’islamizzazione dell’Europa”, ma, per ora, questo pericoloso
campanello d’allarme appare poco sentito. Si, piaccia o no, è un silenzioso
ridisegnare il volto religioso e culturale del Regno Unito, e dell'Europa
intera, perché anche in Francia e in altri Stati succedono fatti analoghi, e
anche in Italia l’apertura di nuove moschee appare in forte crescita! Mentre le
chiese chiudono i battenti, le moschee le comprano e le riadattano al nuovo
culto.
L’Europa, a mio avviso si
ritrova in una situazione che ricorda l’anno Mille, quando si organizzarono le
Crociate, per ridimensionale l’avanzata islamica. Ignorare e sottovalutare i
rischi derivanti, credo che sia un grosso errore. Nel Regno Unito come in
Europa, le chiese continuano a svuotarsi, e di conseguenza, in primis per le conseguenti difficoltà
economiche, i luoghi di culto vengono svenduti agli islamici, che invece proliferano,
spesso proprio sulle ceneri del patrimonio religioso tradizionale del Vecchio
Continente.
Cari amici, ritengo il
problema alquanto serio, tale da non poter
essere sottovalutato. Mentre le nostre comunità cristiane diminuiscono,
incapaci di sostenere i costi di edifici spesso maestosi ma dispendiosi da
mantenere, le Comunità musulmane, in crescita demografica e con una forte
partecipazione religiosa, si presentano come acquirenti. Inoltre, non
dimentichiamo che per i musulmani, l’acquisizione di un luogo di culto
cristiano ha un valore altamente simbolico: è una vera "conquista",
un tassello che completa il loro antico disegno: islamizzare l'Europa!
A domani.
Mario
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