sabato, giugno 04, 2016

LE MORE DI GELSO: PREZIOSI FRUTTI DA TEMPO DIMENTICATI! RISCOPRIAMO LE STRAORDINARIE VIRTÙ!



Oristano 4 Maggio 2016
Cari amici,
Il gelso è un’antica pianta arborea nativa dell’Asia che in tempi lontani è stata introdotta anche in Italia, in quanto le sue foglie sono un prezioso alimento per il baco da seta. La pianta, però, possiede ben altre virtù: il suo legno, per esempio, risulta molto adatto per la produzione della carta, inoltre essendo molto elastico e duttile viene spesso utilizzato anche per intagliare cesti e per creazioni artigianali. Le sue bacche, invece, sono un ottimo frutto commestibile che risulta ricco di sostanze molto utili al nostro organismo. Le foglie, oltre che per l’alimentazione dei bachi, vengono utilizzate in fitoterapia: sono molto apprezzate per le proprietà diuretiche e antisettiche che possiedono, e vengono somministrate in infusione. Le proprietà delle foglie di questa pianta, pensate, risultano efficaci anche come antidoto contro il veleno di alcuni serpenti!
Le straordinarie proprietà curative del gelso erano note fin dall’antichità: troviamo riferimenti ai frutti di quest’albero già nel 1538, precisamente nel trattato di medicina di Baldassare Pisanelli, “Trattato de’ cibi e del bere”, nel quale si illustravano le caratteristiche curative delle more. Questi frutti infatti risultano ricchi di polifenoli e antocianine che intervengono nel contrastare il declino delle funzioni cognitive legate all’invecchiamento, prevengono i tumori, proteggono la salute cardiovascolare e riducono il rischio di malattie metaboliche.
Con l'andare del tempo, però, la coltivazione del gelso è andata scemando, e oggi risulta poco diffusa, nonostante la semplicità ed il poco tempo necessario. Le piante di gelso si adattano con facilità anche ai terreni e ai climi meno ospitali, sopportano sia il freddo che la siccità, anche se crescono più facilmente in habitat umidi e temperati. Le sue benefiche e saporite bacche si raccolgono da Luglio a Settembre. Le more prodotte sono particolarmente ricche di potassio, vitamina C e vitamina K. Contengono anche buone quantità di calcio, fosforo e magnesio e sono considerate dalla tradizione popolare cinese dei rimedi naturali per depurare l’organismo e per contrastare virus e batteri.
Gli infusi ricavati dalle foglie del gelso sono in grado di attenuare numerosi disturbi come tosse, diarrea, ipertensione e iperglicemia, mentre ancora più numerosi sono i benefici effetti che si ottengono dalle bacche. Questa pianta viene coltivata in diverse varietà: le principali sono il gelso bianco e il gelso nero. Entrambe risultano simili come cultura, anche se presentano notevoli differenze per quanto riguarda il colore e le proprietà dei loro frutti. Cosa molto importante è che questi frutti (bianchi o neri che siano), sono poco calorici: basti pensare che circa 100 gr di more di gelso corrispondono a sole 40 Kcal.
Le more di gelso bianco risultano meno zuccherine e più acidule rispetto alla varietà nera. Le virtù per cui sono note sono l’azione lassativa e battericida e la loro capacità di prevenire la carie. Sono anche ritenute utili per prevenire la patologie cardiocircolatorie e per rafforzare il sistema immunitario. Le more di gelso nero sono invece più saporite e sono apprezzate in particolare per la preparazione di succhi astringenti e molto utili in caso di infiammazioni alla gola. Gli antociani contenuti in questi frutti sono sostanze antiossidanti che mantengono in salute i capillari sanguigni e che contribuiscono al benessere della microcircolazione.
A prescindere dalla loro azione benefica sul nostro organismo, le bacche di gelso possono essere gustate come saporita frutta a tavola: consumate da sole come ‘un fuori pasto’, come un veloce spuntino o merenda, oppure unite al latte o allo yogurt per una sana colazione. In commercio queste more, oltre che fresche, si trovano solitamente in forma essiccata, impiegate per preparare frappè, marmellate, gelati e farciture per dolci. Risultano inoltre ideali, in aggiunta magari ad altri frutti rossi e ai cereali, per la preparazione di impasti dolciari come biscotti e barrette snack. Si prestano bene anche in abbinamento alle macedonie di frutta e alle insalate.
Cari amici, il gelso è certamente una pianta molto benefica: che produca bacche bianche o nere poco importa, le proprietà salutari sono tante, molte anche non menzionate in precedenza. Le foglie di questa pianta, pensate, sono considerate anche un valido alleato per alleviare e curare le punture d'insetto; anticamente in Cina erano utilizzate come rimedio naturale per trattare gli arrossamenti. Mangiare regolarmente queste more è un bell'aiuto per il nostro cervello, perchè migliora la memoria; inoltre, alcuni alcaloidi contenuti in questi frutti sono in grado di stimolare la produzione di globuli bianchi, rafforzandoci il sistema immunitario.
Un frutto così importante per l'organismo non doveva essere dimenticato! Fresco o secco fa davveo bene: chi possiede qualche pianta in campagna mette a seccare le more come i fichi, creandosi una bella riserva di proteine e vitamine, utili anche per prevenire e debellare i sintomi da raffreddamento. La medicina popolare sostiene anche, pensate, che i frutti del gelso, tramite un meccanismo ancora sconosciuto, contribuiscano in qualche modo ad allungare la nostra vita! Credenze popolari? Chissà! Purtroppo, come molto spesso avviene per chissà quali oscure ragioni, molte delle cose che ci fanno bene vengone ignorate
Ciao, a domani.
Mario

1 commento:

Unknown ha detto...

Sì Mario,il Gelso era il frutto che amavo di più quando ero ragazzo e era una bellissima pianta!ma ricordo che cresceva oltre i mille metri d'altezza, io dico così perché sono nato in paese che a 1250 metri!
Gaetano