Pilot, e dialoghi in tutte le lingue!
Oristano
15 Giugno 2016
Cari amici,
Viaggiare all’estero
è quasi sempre una bella esperienza che cambia la vita, ma può rivelarsi anche complicata e scoraggiante,
se si viaggia in un Paese di cui non si conosce e non si parla la lingua. Barriera
comunicativa demotivante, quella creata dalle diversità dei linguaggi esistenti, che ha
sempre costretto i viaggiatori ad apprendere una, due, tre, e per alcuni anche 7 0 10 linguaggi
differenti, per potersi muovere liberamente e con disinvoltura nelle varie parti del mondo. Chi non
poteva, per mille ragioni, acculturarsi personalmente era costretto a ricorrere
ad un interprete che, in sua vece, traduceva sia quanto richiesto ad altri che
quello che altri rispondevano.
Ebbene ora tutto questo
sta per diventare qualcosa che appartiene al passato, perché nuovi strumenti si
stanno affacciando sul mercato, semplificando, riducendo in maniera importante questo gap comunicativo
esistente tra persone che parlano lingue diverse. Questo nuovo ‘marchingegno’,
praticamente un traduttore istantaneo, è costituito da una piccola cuffia e da
particolari auricolari, in grado tradurre in tempo reale la conversazione tra
due persone che parlano lingue diverse. Insomma, quando le lingue sono un problema,
oggi una start-up americana sta lanciando sul mercato “Pilot”, l'auricolare che traduce in tempo reale ciò che dice il
vostro interlocutore straniero!
Pilot (il termine
esatto è Pilot Translating Earphone) è
un auricolare così piccolo da scomparire all'interno dell'orecchio, ma in grado
di abbattere le barriere linguistiche nel mondo! Dopo due anni di
progettazione, la 'Waverly Labs' (guidata
dal suo inventore Andrew Ochoa) sta per lanciare una campagna di Crowdfunding
per produrlo. Questo incredibile strumento dovrebbe essere disponibile sul
mercato già nel 2017 al costo di circa 300 dollari. Si tratta del primo
auricolare al mondo in grado di tradurre la comunicazione verbale di un’altra
persona, in tempo reale.
Pilot è uno strumento
che fa fare un gran bel passo avanti nell’attuale mondo dei traduttori
automatici wearable, ancora abbastanza limitati nell'uso della traduzione
simultanea. Questo moderno sistema wireless, pratico ed ergonomico, prevede due
auricolari, uno ciascuno per i partecipanti alla conversazione. A gestire le
impostazioni e la scelta delle lingue sarà ovviamente un'app da installare
sullo smartphone; gli auricolari, comunque, potranno anche essere indossati
entrambi dalla stessa persona per utilizzarli come semplici cuffie bluethoot.
Ma in effetti come
funziona il marchingegno? In modo semplice. Le cuffie intercettano le parole
pronunciate da ciascuno dei due interlocutori nel rispettivo idioma e le
inviano al telefono; qui la app di Pilot provvede a tradurle nella lingua
dell’altro e a spedirle al relativo auricolare. Inizialmente, nella prima fase preliminare,
l’applicazione connessa al dispositivo permetterà la traduzione delle
conversazioni in quattro lingue: francese, spagnolo, inglese e italiano, mentre
in futuro sarà possibile usare il dispositivo con diverse altre lingue. Che dire....d’ora in
poi, mai più una Babele di lingue, prima per molti incomprensibili, ed ora non più!
Cari amici, pensateci: quante
volte nell’arco della vita, avreste voluto capire meglio i vostri amici
stranieri, ma dopo un po’ vi siete persi ad annuire come babbei, senza aver
compreso praticamente nulla? Tra poco non ci dovremo più
rifugiare negli imbarazzanti "What?", "Can you repeat
please?", “I don’t speak english” e amenità di questo genere. Quando avremo
necessità di dialogare alla pari con chiunque, indosseremo Pilot e avremo
risolto in un istante il problema. Si, grazie all'auricolare creato da Andrew
Ochoa, fondatore di Waverly Labs, sarà possibile tradurre in tempo reale da una
lingua all'altra, senza problemi di sorta.
Sapete com'è nata l'idea nella mente di Andrew Ochoa? Pensate, ha
avuto l'illuminazione dopo aver incontrato una donna francese, con la
quale ebbe serie difficoltà a farsi capire. Oggi l’inventore di Pilot vede
questo strumento come una nuova strada verso il futuro. A chi lo intervista
dice:
“È un sogno sai? Una vita senza barriere linguistiche. Solo che ora non è più
un sogno, ma realtà”.
Se la campagna di Crowdfunding,
già lanciata con Indiegogo, andrà veloce come si spera, potremo già utilizzarlo
dal prossimo anno. Addio dunque a corsi, vocabolari e app di apprendimento: ci basterà
indossare questa cuffietta per avere un traduttore simultaneo dentro l’orecchio
e poter girare il mondo senza timore! Le Pilot, insomma, saranno un punto di
svolta tecnologico d’avanguardia: saranno il gadget che non potrà mancare e che si
dovrà portare con se nelle vacanze del prossimo anno!
Grazie, amici, a
domani.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento