lunedì, marzo 08, 2021

OGGI È L’8 MARZO, GIORNO DEDICATO ALLE DONNE ED AL LORO COSTANTE IMPEGNO. LE DONNE, PERÒ, VANNO ONORATE TUTTI I GIORNI DELL’ANNO, NON UN GIORNO ALL’ANNO!

 




Oristano 8 marzo 2021

Cari amici,

La mia riflessione sulla giornata dell’8 marzo, giorno considerato internazionalmente “La festa della donna”, l’ho già fatta nel 2015, e qui non voglio certo ripetere quanto scrissi. Chi è curioso può andare a leggere il pezzo, che riporta, seppure a larghe tinte, il loro lavoro, il loro impegno e anche il nostro inguaribile maschilismo, che continua a considerarle compagne a noi subordinate e mai paritarie. Ecco il link per poter accedere al mio post dell’8 marzo 2015: http://amicomario.blogspot.com/2015/03/8-marzo-2015-oggi-in-pieno-terzo.html.

Ebbene, amici, la lotta per la parità dei diritti delle donne, nonostante siamo arrivato al Terzo Millennio, continua, perché poco è cambiato, in quanto il maschilismo presente nel DNA dell’uomo cerca strenuamente di resistere e non vuole rassegnarsi a considerare quella parità che alla donna spetta di diritto. La Giornata internazionale dei diritti della donna, fissata l'8 marzo di ogni anno, è nata proprio per ricordare le lotte sociali e politiche che le donne hanno dovuto affrontare affinché la loro voce venisse ascoltata.

Quanto alla scelta del giorno, questo si ricollega ai fatti del 1911, quando proprio l'8 marzo di quell'anno un gruppo di operaie di una industria tessile di New York stava scioperando da giorni contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare. Per stroncare la protesta, i proprietari dell'azienda avevano bloccato le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire. Successe un fatto terribile: scoppiò un incendio che uccise ben 134 lavoratrici. Tra queste donne c'erano molte immigrate (anche italiane) che cercavano solo di migliorare la propria condizione di vita.

Teresa Mattei

Relativamente alla scelta della mimosa, invece, è italiana e risale al 1946. Fu la parlamentare comunista Teresa Mattei, ad eleggere la mimosa “pianta delle donne”. Nel 1946, l’U.D.I. (Unione Donne Italiane) cercava un fiore che potesse celebrare la prima Festa della Donna del dopoguerra. La scelta fu quasi obbligata: la mimosa è una delle poche piante a essere fiorita all’inizio di marzo. Inoltre aveva il vantaggio di essere anche poco costosa. I fiori della mimosa, inoltre, hanno un significato ben preciso: indicano forza e femminilità. Da allora, amici, la festa si celebra senza interruzioni, anche se le lotte per raggiungere la parità con l’uomo continuano senza sosta, e ancora continueranno, perché la parità, seppure difficile, un giorno arriverà.

Ebbene, avendo già raccontato la storia di questa ricorrenza, oggi voglio anch’io fare un omaggio al valore delle donne, alla loro dedizione, alla loro caparbietà ed al loro sacrosanto diritto ad avere, quanto prima, riconosciuta la parità che esse meritano. Lo faccio riportando una poesia appena scritta per loro da un mio caro amico-poeta: Peppino Carrus. Peppino Carrus, un ‘ragazzo’ di Narbolia, classe 1933, ha scritto tante poesie nella sua vita. Uno dei suoi ultimi libri, “Poesie del dubbio e altre” (edito da EPDO – Oristano) è stato da me recensito su L’Arborense a dicembre scorso. Merita di essere letto.

Ecco la bella poesia di Peppino Carrus, amici lettori, e, in particolare, amiche lettrici. 


^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

8 MARZO 

Ancora non è l’alba, brilla Venere,

All’orizzonte, ma la capinera,

Oggi, più del consueto, è mattiniera,

Scuote le piume delicate e tenere

 

Cantando alla finestra senza posa,

le note di una magica canzone.

È l’8 marzo e al davanzale pone,

Un rametto fiorito di mimosa.

 

Otto marzo, chissà per qual mistero,

La donna, sempre, simboleggi il fiore.

Forse è il mistero eterno dell’amore

Di cui è pervaso l’universo intero.

 

Quest’oggi la natura si ridesta:

Certo in tacita intesa sono esplose,

Come d’incanto tutte le mimose,

Per lodare la donna e farle festa.

 

Giammai nei prati sbocceranno i fiori,

O donne, per lodarvi ed esaltarvi;

Nessun poeta potrà mai cantarvi,

in versi alati i meritati onori.

 

Codesto mondo mesto e desolato,

Voi l’addolcite col sorriso, donne!

Bambine, giovinette, madri, nonne,

Siete un benigno dono del creato.

 

Otto marzo, il cielo ha cominciato,

A rivestirsi di tenero rosa;

Doniamo tutti un fiore di mimosa,

Alla donna, regina del Creato!

(Peppino Carrus)

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

Il mio augurio, amici, è che presto l’agognata parità arrivi! Buon 8 marzo a tutte, con un mio grande abbraccio.

Mario


1 commento:

Ilaria Rosiello ha detto...

Sei un Blogger specializzato in Ricette di Cucina, siano esse tradizionali, raffinate, afrodisiache, vegetariane o vegane? Ricerchiamo la collaborazione con Food Bloggers in tutto il Mondo. Inviaci una tua e-mail di presentazione e ti ricontatteremo.Visita qui per saperne di più:alba-tryufeli
#Alba_Tryufeli
#Truffle_Blog