Oristano
17 Ottobre 2016
Cari amici,
La Madonna Pellegrina, proveniente dal Santuario di Fatima, anche quest’anno
dedicato in particolare da Papa Francesco al Giubileo della Misericordia, sta girando l’Italia
per portare la Sua materna benedizione. Domenica 16 Ottobre è arrivata con grande gioia anche ad Oristano. Il
pellegrinaggio in terra italiana di quest'anno, coincide con il centenario delle apparizioni
dell’Angelo ai fanciulli di Fatima, anno che precede quello (sarà il prossimo
2017) che festeggerà i 100 anni dell’apparizione della Madonna ai pastorelli. L’Arcidiocesi
di Oristano ha preparato per l’evento un ricco calendario di eventi che accompagnerà
la visita. La settimana dedicata all'esposizione del sacro simulacro della Madonna ad
Oristano, va da Domenica 16 a Domenica 23 Ottobre, giorno in cui si concluderà la visita.
Ad organizzare la “Visita della Madonna Pellegrina”, due Parrocchie della citta: quella della Cattedrale e quella di San Sebastiano, entrambe affidate a Mons. Giuseppe
Sanna. Sarà una settimana intensa, che consentirà alla Comunità oristanese di
tributare il doveroso omaggio alla Madonna, in un anno particolare, dedicato
da Papa Francesco alla misericordia ed al perdono. La “Dolce Madonnina" è giunta Domenica pomeriggio a Oristano presso il campo sportivo
del Seminario. Ad accoglierla una grande folla che, poi, in processione, l’ha
accompagnata in Cattedrale.
Nella Chiesa gremita, la statua ha fatto il Suo
ingresso trionfale, applaudita a lungo dal pubblico, mentre l’Arcivescovo e il
clero, unitamente a due Padri missionari, due religiose della Famiglia del
Cuore Immacolato di Maria che prestano il loro servizio a Fatima e la
Confraternita delle Anime Purganti (più nota come della Madonna del Carmine)
raggiungevano l’altare per la celebrazione eucaristica. Il simulacro della
vergine è stato collocato alla sinistra della navata centrale (guardando l’altare), nello spazio
antistante il presbiterio in un palco appositamente preparato.
La Santa messa, preceduta dal saluto ai fedeli da parte del
Padre missionario, e dall’intonazione dei canti di saluto alla Madonna, ha
visto la Chiesa stracolma sventolare tanti fazzoletti bianchi, in segno di saluto e
di devozione alla Santa Vergine. Prima dell’Omelia l’Arcivescovo ha ringraziato i
padri missionari e le suore di Fatima, poi, nella meditazione sul Vangelo, ha
affrontato l’argomento della preghiera: del
quanto e del quando dobbiamo pregare. Dobbiamo farlo sempre, ha detto Mons.
Sanna, senza interruzione, in tutte le ore e le manifestazioni della nostra
vita.
Prendendo spunto dalle letture fatte prima, in
particolare la prima, che, tratta dal Libro dell’Esodo, ricordava l’intervento
divino effettuato durante la battaglia che contrapponeva Giosuè ad Amalek. Nella
dura battaglia, che vedeva vincitore Giosuè solo quanto Mosè alzava le mani al
cielo e invocava il Signore, mentre lo vedeva perdente quando Mosè le
abbassava, fu usato lo stratagemma di aiutare Mosè a tenere le mani sempre
alzate: per tutto il giorno fino al tramonto, e la vittoria arrise a Giosuè. Mons.
Sanna ha così commentato: come per Mosè, che non smise di pregare neppure per
un istante, anche noi dobbiamo farlo in tutte le ore della nostra giornata, e
Dio ci sosterrà.
Al termine della sacra funzione, Mons Sanna ha
voluto benedire tutti con l’invocazione dell’intervento della Madonna, in
particolare su uno stuolo di bambini, che ha radunato sotto la statua della
Vergine di Fatima. Un lungo applauso ha poi concluso la Santa Messa. A seguire,
dopo una veloce sistemazione degli spazi, si è tenuta la conferenza di Costanza
Miriano, giornalista di Rai 3 e Rai Vaticano, che, moglie e madre di ben 4
figli, è oggi fortemente impegnata nelle tematiche delle sfide della famiglia ai nostri giorni.
La giornalista, autrice di diversi libri e
titolare di un blog seguitissimo (https://costanzamiriano.com/)
affronta a viso aperto il difficile rapporto di coppia (nel blog sono evidenziati
i suoi interessanti libri), dove afferma con convinzione che i due mondi
diversi, quello della donna e quello dell’uomo, nel matrimonio possono e debbono dialogare sempre, con l’utilizzo
però di tanta pazienza e delicatezza.
Cari amici, la settimana che ci attende sarà
davvero molto intensa. Tra Lunedì a Sabato sono previsti diversi appuntamenti:
la "Giornata della sofferenza", quella delle "vocazioni" e
quella della "Misericordia". Martedì è la volta della cena della
solidarietà per i terremotati, alle ore 20 a San Sebastiano. Domenica 23
(giorno di chiusura), si celebrerà la giornata "Mondiale Missionaria";
dopo la Santa Messa, celebrata in Cattedrale dall’Arcivescovo Mons. Sanna, è
prevista, anche la testimonianza, portata da Claudia Koll sulla sua conversione;
la famosa ex attrice parlerà della sua personale esperienza, che l’ha portata
ad abbandonare un mondo appariscente ma senz'anima che, forse, non aveva mai interiormente condiviso. La Sua sarà
un’ulteriore testimonianza di fede, che aiuterà i fedeli a vivere più intensamente la
propria vita quotidiana, confidando maggiormente nella Misericordia di Dio e utilizzando la Madonna come dolce tramite.
Grazie, amici, a domani.
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