Oristano
15 Agosto 2016
Cari amici,
La scatola nera non
sarà più appannaggio solo degli aerei e delle navi di linea, ma a breve
potrebbe essere installata anche sui mezzi di trasporto pubblici terrestri, e
poi estesa anche alle autovetture private: in questo modo il proprietario, installandola, potrà
usufruire dei previsti sconti sulla RC Auto. Si, sono in arrivo, a quanto pare,
forti sconti per gli automobilisti che installeranno la scatola nera sul
proprio veicolo se, ovviamente, avranno su strada un comportamento 'virtuoso'
(ovvero non abbiano provocato incidenti con la propria responsabilità
esclusiva, negli ultimi 4 anni).
Questo è quanto prevede
un emendamento al DDL sulla Concorrenza, approvato dalla Commissione Industria
del Senato, che impegna le Compagnie di assicurazione ad applicare sensibili
sconti agli automobilisti che abitano nelle Province in cui avvengono più
incidenti stradali e in cui si pagano in media i premi più elevati, spesso nel
Mezzogiorno. E non è tutto. È previsto anche che entro un anno dall'entrata in
vigore del DDL prima citato il Governo resta delegato ad adottare, uno o più Decreti
Legislativi, per prevedere l'obbligo
di installazione sui tutti i mezzi di trasporto della 'scatola nera': prima sui
mezzi pubblici e poi anche su quelli privati, "senza maggiori oneri per i
cittadini".
Scatola nera, dunque,
prossima protagonista dei nostri viaggi su strada. Una ricerca a livello
mondiale di LeasePlan, società che solo in Italia gestisce una flotta di oltre
110.000 vetture aziendali di auto a noleggio a lungo termine (per uno o più
anni), ha effettuato un’indagine interna che ha evidenziato che la black box è in grado di accrescere la
sicurezza stradale. Si è rilevato che su 100 guidatori, 35 cambierebbero le
loro abitudini di guida se sulla propria auto fosse installata una scatola
nera.
Anche l’IVASS (Istituto di Vigilanza Sulle Assicurazioni) ha verificato e reso
noto che, in Italia, la diffusione della scatola nera nel mercato manifesta un
gradimento crescente: si è passati dal 10,7% dei contratti RCA con black box
stipulati a Ottobre 2013, al 13,8% di Giugno 2015. L’indagine ha evidenziato
un’ampia variabilità̀ geografica: solo il 4,4% dei contratti stipulati in
Trentino-Alto Adige durante il secondo trimestre del 2015 ha riguardato l’installazione
della scatola nera, mentre in Campania si è schizzati addirittura al 31,1%.
Il motivo? Semplice: per avere sconti, serve la black box, specie lì dove ci
sono molti incidenti e dove le truffe sono numerose, come nel nostro Meridione.
Allora vediamo
esattamente cos’è e come funziona questa scatola nera per veicoli terrestri. Si
tratta di un dispositivo elettronico, il cui nome viene dall’inglese black box (è
anche detta cheek box), che registra tutti i dati del veicolo (alla stessa stregua di quello
di un aereo, di un treno o di un’imbarcazione), allo scopo di
rendere più semplici le indagini dopo un eventuale incidente. È quindi
progettata per resistere a ad ogni tipo di condizione, anche la più estrema,
come un incendio, uno scontro frontale o la caduta in un burrone o in acqua.
Fornita di un localizzatore satellitare GPS la scatola è in grado di monitorare
la vettura 24 ore su 24; quelle attualmente in circolazione sono fornite
gratuitamente in comodato d’uso dalla compagnia assicurativa dell’automobilista.
I vantaggi forniti dal
servizio all’automobilista sono molti e tutti importanti. Si va dalla
possibilità di avere soccorso immediato in caso di incidente al ritrovamento
della vettura in caso di furto grazie al localizzatore GPS, dalla protezione da
multe ingiustificate grazie alla possibilità di dimostrare la presenza o meno del
veicolo in una certa zona, alla garanzia da ‘frodi assicurative’ in caso si
venga coinvolti in modo ingiusto in una denuncia di incidente; la scatola, inoltre,
monitora lo stile di guida (accelerazioni, frenate, marce inserite, velocità,
apertura dell’airbag) permettendo così di personalizzare il preventivo
assicurativo ed evitare spese inutili.
Cari amici,
personalmente sono favorevole all’installazione obbligatoria della scatola nera
in ogni veicolo. Non solo per la possibilità di pagare di meno la polizza RC
Auto (che proprio per le aumentate ‘truffe’ ha raggiunto limiti ormai
insopportabili), ma anche per la maggiore sicurezza che il nuovo marchingegno
elettronico consente. Considero questa innovazione un grande passo avanti nella
sicurezza stradale e nella protezione sia delle persone che delle cose.
Spero che molti di Voi
che mi leggete, la pensiate allo stesso modo!
A domani.
Mario
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