mercoledì, maggio 12, 2021

HA UN CUORE SARDO L’AVVENIRISTICA STAMPANTE “MAKE-PRINT”. È IL CUORE DI FEDERICA PALA, ORISTANESE, CRESCIUTA AL CIRCOLO NAUTICO DI ORISTANO.


Oristano 12 maggio 2021

Cari amici,

Federica Pala è una ragazza oristanese di 26 anni. Appassionata di mare e di canottaggio, è cresciuta nel Circolo Nautico Oristano, trasferendosi poi in Umbria ancora giovanissima, per poter gareggiare con i colori del Circolo Lavoratori Terni. Nel 2016 si era classificata al nono posto nel singolo pesi leggeri ai Mondiali Under 23 di Rotterdam, nei Paesi Bassi. Poi Federica sbarcò negli USA. Era arrivata negli Stati Uniti con una borsa di studio per il canottaggio, e lì continuò così l’attività sportiva, conquistando anche alcune medaglie ai campionati nazionali americani. Poi, però, capì che doveva riportare al primo posto l’interesse per lo studio.

Dopo essersi laureata in Business Administration, Federica si è iscritta anche ad un master biennale in Contabilità e finanza e ad uno in “Business internazionale”. Insomma, da cinque anni nelle sue giornate al primo posto c’è lo studio! A chi le chiede del suo rallentamento nell’attività sportiva risponde: “Sono ancora giovane, magari in futuro gareggerò di nuovo a livello internazionale, perché non ho lasciato del tutto il canottaggio. Lo sport ha influenzato la mia vita e lo fa anche oggi: nello studio e nel lavoro; sono sempre competitiva”.

Federica Pala, che vive negli Stati Uniti ormai da diversi anni, studia e opera al Florida Institute of Technology, a Melbourne. Qui, unitamente a due dottorandi provenienti dal Togo, Pascal Dao e Josias Moukpe, ha avviato una Start-up, la “Make-Print”, specializzata in stampanti 3D, piccola azienda che nei giorni scorsi è arrivata seconda alla Launch Your Venture Competition, organizzata dalla Embry Riddle Aeronautical University di Daytona Beach. È questa un’azienda americana che punta ad abbattere i costi e rendere così la tecnologia della stampa 3D più accessibile, facendo incontrare domanda e offerta.

Questa Start-up americana ha dunque, grazie a Federica, un bel “cuore sardo”! È proprio con l’innesto di quello di Federica Pala, infatti, caparbia ragazza oristanese abituata fin da ragazzina a vincere le competizioni, che è nato questo progetto! Amici, è proprio la voglia di competere e alzare l’asticella sempre più in alto, che hanno aiutato la giovane oristanese a partecipare per vincere, quando ha presentato il progetto alla Launch Your Venture Competition. “Il progetto proposto da Make-Print”, ha dichiarato la Pala, “è arrivato al secondo posto”. Questo ha consentito alla start-up di incassare un assegno da 5.000 dollari, denaro che i tre giovani inventori investiranno per far crescere l’azienda.

La neonata Start-up “Make-Print” ha potuto contare anche sull'importante supporto fornito dall’organizzazione Groundswell Startups. “Tra gennaio e marzo”, ha detto Federica Pala, “abbiamo partecipato a un ciclo di incontri formativi promosso da Groundswell Startups, un acceleratore di impresa che punta a fare della Florida una nuova Silicon Valley”. La vera sfida però arriva adesso. “Il sito internet di Make-Print”, ha detto con un sorriso Federica, “è già online, contiamo di lanciare la piattaforma entro la fine dell’anno”.

Cari amici, l’ho detto e ripetuto mille volte: la Sardegna ha tanti giovani bravi e preparati, che sapranno certamente portare fuori dal guado la nostra  Isola, creando quello sviluppo che da secoli manca e che per ora noi siamo riusciti a costruire solo a parole. I nostri giovani sono il futuro di questa terra da tempo trascurata e abbandonata; ci auguriamo che, colpiti dal mal di Sardegna, presto tornino a casa per avviare qui, a casa nostra, quello sviluppo che da tempo manca!

A domani.

Mario

   Da sinistra, Josias Moukpe, Federica Pala e Pascal Dao


 

Nessun commento: