mercoledì, dicembre 26, 2018

L’EDUCAZIONE AL RISPARMIO COMINCIA DALLA SCUOLA. ARRIVA IN CLASSE “IL RISPARMIO CHE FA SCUOLA”, PROGETTO PROMOSSO DA CASSA DEPOSITI E PRESTITI E POSTE ITALIANE CON LA COLLABORAZIONE DEL MIUR.


Oristano 26 Dicembre 2018
Cari amici,
Uno dei doveri principali di ogni generazione nei confronti di quella successiva è quello di trasmettere i valori positivi della Comunità di appartenenza, perché altrimenti, senza la dovuta, necessaria educazione, si arriverebbe ad vanificare quanto costruito in precedenza, spesso con tanta fatica. Educare è una parola difficile, complessa, che comprende un’infinità di comportamenti, tutti però tesi a mantenere un positivo grado di coesione comunitaria, sempre nel pieno rispetto l’uno dell’altro, in un’armonia che, se rispettata da tutti, dovrebbe costituire il modo migliore per vivere insieme.
Tra i valori cardine da trasmettere alle nuove generazioni c’è, ai primi posti, quello del corretto uso delle risorse; valore inteso nel senso di evitare ogni spreco, che viene meglio definito con la parola “Risparmio”. Il concetto di “risparmio”, non è inteso solo in riferimento a quello di natura prettamente finanziaria, in quanto esso può essere rapportato a tutte le risorse disponibili, come acqua, energia, cibo, tempo e così via, applicato da ciascun appartenente alla Comunità cercando di coniugare l’utile personale con quello, di maggior rilievo, della società di appartenenza, nella logica di quello spirito di “gruppo” che, uscendo dall’egoistico benessere individuale, si compenetri in quello del bene comune.
L’assimilazione delle regole di buona educazione inizia, come ben sappiamo, dai primi anni della scuola, partendo da quella di base. È proprio in quest’ottica che, in occasione della 94^ Giornata Mondiale del Risparmio, la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Poste Italiane, con la piena collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, hanno varato il progetto “Il Risparmio che fa scuola”, nato, come è evidenziato nel protocollo d’intesa firmato dalle parti, per la “Promozione della cultura e dei valori del risparmio nella formazione scolastica”.
Un’iniziativa che il MIUR ha sposato pienamente, tanto che il Ministro Marco Bussetti, apprezzando la proposta dell’Amministratore Delegato di CDP Fabrizio Palermo e dell’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante, ha caldeggiato in tutta la struttura scolastica che vedrà coinvolti oltre un milione di studenti di età compresa fra i 6 e i 18 anni, di docenti e di circa 20 mila scuole nell’arco di quattro anni. Come noto, la Legge n. 107/2015, art.1, comma 7, lettera d), pone “il potenziamento delle conoscenze in materia economico-finanziaria” tra gli obiettivi di Cittadinanza che le Istituzioni scolastiche, nell’ambito dell’autonomia scolastica, devono perseguire.
Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, nell’apprezzare l’iniziativa ha dichiarato: “Promuovere l’educazione finanziaria già a partire dalle nostre scuole vuol dire costruire forme di cittadinanza attiva e consapevole; attraverso quest’iniziativa cercheremo di spiegare ai giovani il valore del risparmio e i benefici di una corretta gestione finanziaria. Ogni scuola potrà portare avanti in autonomia e in collaborazione con il territorio di riferimento attività didattiche e informative”.
“La propensione al risparmio è da sempre un punto di forza del nostro Paese, ma il mondo cambia rapidamente ed è importante che ognuno sia in grado di fare scelte informate e consapevoli in uno scenario sempre più complesso - ha osservato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante - proprio per questo siamo convinti che l’educazione finanziaria debba iniziare dai banchi di scuola”.
Cari amici, personalmente plaudo all’iniziativa, perché credo che promuovere la cultura del risparmio, intesa nell’ottica più ampia del razionale utilizzo di un’economia sostenibile e di un uso consapevole delle risorse energetiche e ambientali, sia un dovere ineludibile. Sono temi troppo importanti, da insegnare alle nuove generazioni, ed è pertanto giusto che accompagnino i percorsi didattici ordinari, in quanto elementi fondamentali per lo sviluppo e la crescita del Paese e per la cultura e la formazione di ogni cittadino. Il progetto prevede la piena partecipazione e collaborazione degli insegnanti, che possono a loro volta seguire in modalità e-learning un corso di formazione gratuito sul risparmio. Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il portale Internet www.ilrisparmiochefascuola.com.
Si, amici, sono davvero convinto che il progetto messo in atto sia la strada giusta per far comprendere ai giovani la grande forza e saggezza del risparmio, da applicare in ogni campo, fin dalla più giovane età.
A domani.
Mario


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