AmicoMario: È TEMPO DI RACCOGLIERE LA LAVANDA. DA ELVIO SULAS A RIOLA SARDO IL LAVORO È IN PIENO SVOLGIMENTO. VISITARE L’AZIENDA NEL MOMENTO DELLA RACCOLTA È UN PIACERE TUTTO DA PROVARE!

domenica, luglio 15, 2018

È TEMPO DI RACCOGLIERE LA LAVANDA. DA ELVIO SULAS A RIOLA SARDO IL LAVORO È IN PIENO SVOLGIMENTO. VISITARE L’AZIENDA NEL MOMENTO DELLA RACCOLTA È UN PIACERE TUTTO DA PROVARE!

Oristano 15 Luglio 2018

Cari amici,

Sono nato a Luglio, proprio il 15, e oggi festeggio il mio compleanno. Essendo nato ai tempi della civiltà contadina (nel 1945), Luglio era allora definito il mese “Con la falce in pugno”, per indicare il pesante lavoro di taglio (allora a mano) del grano e dell’orzo per raccogliere la “provvista” che doveva servire per tutto l’inverno. Ora, migliaia di quelle falci sono diventate obsolete, non si usano più, perché le macchine hanno sostituito quel pesante lavoro umano. Eppure alcune di quelle falci, usate da sapienti mani, sono ancora in esercizio: da Elvio Sulas, per esempio! Chi lo conosce sa che Elvio è uno straordinario personaggio (che io affettuosamente chiamo “l’uomo-lavanda”), che dai primi di Luglio ha iniziato il taglio "a mano" della lavanda, coltivata con amore nei suoi campi, per essere poi trasformata con i suoi distillatori in preziosa e straordinaria essenza profumata.

Si, amici, oggi voglio festeggiare con Voi il mio compleanno con lo splendido profumo della lavanda, quel forte e aromatico effluvio che inebria, portato da quel sottile maestralino estivo che lo spande in tutto il Sinis. Il taglio della lavanda nei campi di Riola Sardo coltivati da Elvio è in pieno svolgimento, e, come tutti gli anni in questo periodo, Elvio ripropone ai tanti curiosi un appuntamento diventato molto atteso: assistere al taglio di quest'erba profumata; un incontro considerato ormai un appuntamento fisso di inizio estate nel Sinis. Il primo appuntamento Elvio lo ha dato per lo scorso 4, 5 e 6 Luglio, al quale i tanti amici e curiosi non sono voluti mancare. In realtà Elvio Sulas non è un semplice agricoltore, io lo considero più che altro “un grande sognatore, un concreto uomo che vive tra sogno e realtà, sempre con i piedi per terra”, non un semplice imprenditore agricolo, ma un uomo curioso e intrigante, affascinato dal nostro antico mondo agro pastorale, che Lui vorrebbe continuamente aggiornare e miscelare alla moderna evoluzione.

Chi lo conosce bene sa che, oltre che essere affascinato dalla lavanda, Elvio è un appassionato di archeologia, di guerre crociate, di templari e di antichi vitigni sardi, a partire dalla straordinaria vernaccia che cura personalmente. Chi ha avuto la fortuna di entrare nelle sue grazie, si è accorto dello straordinario fascino di quest’uomo, ‘scarpe grosse e cervello fino’, che ti parla con competenza da letterato in tanti campi del sapere. Ne sanno qualcosa gli amici e i curiosi che presenziano alla raccolta della lavanda, ai quali può capitare di sentir parlare anziché di lavanda di cavalieri templari e delle antiche chiese, i cui ruderi sono ancora presenti nel territorio di Riola che essi frequentavano.

Di Elvio, della cui amicizia da tempo mi onoro, ho parlato diverse volte su questo blog. Per Voi curiosi lettori ecco il link per andare a leggere quanto scritto: http://amicomario.blogspot.com/2010/07/il-sinis-e-la-lavanda-una-nuova.html, un post del 12 Luglio 2010 e http://amicomario.blogspot.com/2016/12/nel-sinis-terra-percorsa-da-mille.html, il post del 12 Dicembre del 2016.

In questi post c’è descritto l’Elvio agricoltore, quello archeologo, quello templare ad honorem, e anche vignaiolo per passione.

Elvio per i tanti curiosi ha messo in rete anche un suo sito http://www.lavandadielvio.com/, ma sappi che lo puoi trovare anche su Facebook. Personalmente consiglio a tutti gli amici che fossero interessati di contattarlo sul posto, perché vivere, anche se per un solo istante, quei luoghi così profumati merita il viaggio per andarlo a trovare. Diversi sono i prodotti che prepara, dai sacchetti profumati all’olio essenziale di lavanda, utile in mille occasioni.