lunedì, luglio 16, 2018

LA SOLIDARIETÀ NEI CONFRONTI DELLE DONNE OGGETTO DI VIOLENZA. UNA SFILATA DI MODA PER AIUTARE IL CENTRO ANTIVIOLENZA “DONNA ELEONORA”.


Oristano 16 Luglio 2018
Cari amici,
Indubbiamente per il Centro Antiviolenza di Oristano non poteva essere scelta denominazione migliore: Centro Donna Eleonora”. L’Associazione Prospettiva Donna, che gestisce questo Centro, credo che abbia voluto identificare in Eleonora d’Arborea la donna sarda per eccellenza, grazie alle sue doti di lungimiranza, equilibrio e saggezza; insomma, una delle donne migliori del nostro territorio, che operava nel Giudica d’Arborea quando la donna vantava certamente molti meno diritti di quelli di oggi. Chi dubitasse della grandezza di Eleonora d'Arborea può certamente andare a consultare la “Carta de Logu”, quel suo primissimo Codice Giuridico al quale si sono uniformati e ispirati tutti i successivi testi di diritto.
La donna, come ben sappiamo, nonostante il passare dei secoli, continua purtroppo ad essere tenuta ancora “sotto tutela”, senza averle mai concesso quella parità dovuta, sempre negata in mille maniere, sudditanza ribadita e messa in atto anche attraverso la violenza. Ma le donne, seppure apparentemente fragili, continueranno a difendersi, creando robusti sodalizi al femminile, nella certezza di poter finalmente raggiungere la parità ed il rispetto finora negati.
Anche ad Oristano la battaglia per la parità continua senza sosta; nell’intento di rafforzare, anche economicamente, il Centro Antiviolenza di Oristano, Venerdì 13 Luglio, è stata organizzata, grazie all’impegno di alcune imprenditrici oristanesi capeggiate da Rita Musso, una giornata della solidarietà. Con il patrocinio dell'Assessorato comunale al Turismo e Spettacolo, Pubblica istruzione e Pari Opportunità e in collaborazione con Ottica Erdas, Mae Handmade e George Hansen, oltre a numerosi altri sponsor privati, è stata allestita presso “Il Borghetto” di Viale S. Martino ad Oristano una serata di beneficenza, con al centro una bella sfilata di moda, arricchita con della buona musica e una mostra di opere d’arte.
Alla serata ha partecipato un folto pubblico che alle 21,00 si è dato appuntamento al Borghetto per trascorrere una piacevole serata in armonia e allegria, degustando un buon calice di vino, ascoltando della buona musica, mentre in passerella sfilavano splendide ragazze che indossavano abiti e creazioni di ottimo livello. Il cuore di Oristano non è mai stato avaro e la serata è stata l’occasione per riuscire a donare un contributo in favore dell’associazione Prospettiva Donna, che girerà l’intero ricavato (oltre 2 mila euro) al Centro Antiviolenza Donna Eleonora di Oristano.
Il contorno musicale della serata era assicurato dalla scuola di musica GlobeMusic Academy e dal gruppo Rockover band; completavano la manifestazione il gruppo danza adulti della scuola Arabesque, il concertista e chitarrista Davide Mocci e la flautista Cristina Scalas. Non sono mancate le letture: Guido Dorascenzi ha recitato una poesia dedicata proprio alle donne. L’efficace allestimento artistico della serata era curato dal pittore Federico Fadda, che ha inserito nel contesto anche un’esposizione di ceramiche.
Amici, come molti di Voi sanno il Borghetto di San Martino, è un piacevole e accogliente ambiente, con intorno tanto verde che riesce a dare un bel fascino agli incontri che vi si tengono; nelle calde serate estive il verde diffuso crea accoglienza e ristoro e consente di trascorrere una serata piacevole in ottima compagnia. Nella piacevole serata benefica in parola, gli interessanti abiti indossati dalle modelle erano quelli preparati nel laboratorio stilistico di Carlo Petromilli, gli accessori di MAE handmade, George Hansen, Seduzione intimo e mare e Camaleón. Gli occhiali invece sono stati messi a disposizione dall’ottica Erdas.
Il felice Make-up delle ragazze è stato realizzato da Giulia Fadda Make-up Artist, da MUA Paola Pilloni per itStyle Make-up e dal centro estetico Gaia di Daniela Polzoni, le acconciature, invece, sono state realizzate dal centro Vertical Color di Giuliano Di Matteo. La bella e piacevole serata è stata sapientemente gestita da unapresentatrice d’eccezione: la bravissima Santina Raschiotti.
Cari amici, la riuscita di eventi di questo tipo può concretizzarsi solo con l’adesione di un buon numero di sponsor; anche l’evento in parola si è potuto realizzare grazie anche alla collaborazione di alcuni imprenditori locali, che hanno messo a disposizione sia la loro professionalità che i prodotti: Gruppo CRAI, Cantine Contini, Cantine del Mandrolisai, Cantine della Vernaccia di Oristano, Pasticceria Dolce e Salato, Chicco Iriu -Casaro a domicilio, Pizzeria Zia Berta ed Alessandro Obinu per 116 Caffè.
Plaudo, amici, alla bella iniziativa che ha consentito di sostenere un’associazione particolarmente meritevole di aiuto. Chi è stato presente si è potuto rendere conto di come persone speciali come Franca, Carlo, Guido e Rita, si siano dati da fare in modo incredibile, senza mai risparmiarsi; è da persone come loro che tutti noi dovremmo ricavare stimolo per migliorarci, per renderci conto che spetta a tutti impegnarsi per cercare di migliorare quanto in questo mondo non va per il verso giusto. 
La violenza nei confronti delle donne, purtroppo, è un tema sempre più attuale e può essere combattuto solo col concorso di tutti noi, che dovremmo essere sempre pronti a sostenere splendide iniziative come questa.
A domani.
Mario

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