Oristano
31 Gennaio 2015
Cari amici,
siamo proprio all’interno
dei “giorni della merla”, quelli ritenuti trai più freddi dell’anno e restare
un po’ di più a casa e soprattutto in cucina non dispiace proprio! Sono
giornate queste che attizzano anche abbastanza l’appetito e oggi vorrei
suggerirvi una ricetta che a me personalmente piace molto: la torta di carciofi
e dolce sardo. Non è difficile da preparare, ha una difficoltà medio-bassa e
chiunque può tranquillamente confezionarla senza problemi. I risultati saranno
certamente di buonissimo livello. Eccovi la deliziosa ricetta.
Torta
sfoglia di carciofi e dolce sardo.
Ingredienti
per 8/10 persone: 2 dischi di pasta
sfoglia fresca, 8 carciofi freschi (possibilmente del Sinis), 250 grammi di
formaggio fresco Dolce Sardo di Arborea, 100 grammi di prosciutto cotto
affettato sottile, un uovo, 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, 2 scalogni,
maggiorana, sale e pepe q.b.
Preparazione:
Pulire
i carciofi scartando le foglie esterne, la punta e la scorza dura del fondo. Una
volta eliminate le parti dure si dividono a metà, rimuovendo se necessario il
fieno interno; successivamente, appoggiati su un tagliere si affettano
sottilmente, passandoli poi in un recipiente con acqua e succo di limone (per
evitare che diventino scuri). Pulire anche i gambi (scartando le parti troppo
dure), tagliandoli poi a rondelline sottili e unendoli al resto.
Pulire lo scalogno,
tagliarlo a fettine sottili e versarlo in un’ampia padella con del buon olio
extra vergine d’oliva, dove verrà fatto appassire dolcemente. Appena dorato
unire i carciofi sgocciolati, e, a fiamma bassa, far cuocere per una decina di
minuti. Spegnere il gas e lasciar raffreddare.
Tagliare a pezzi grandi
il formaggio dolce Sardo di Arborea e ridurlo poi a dadini. A questo punto versare
i carciofi dal tegame in una ciotola e unire i dadini di formaggio, l’uovo ben
sbattuto, la maggiorana (se fresca tritata per bene, se secca un cucchiaino,
ben sminuzzato) e una macinata di pepe. Amalgamare il composto delicatamente
con una spatola, cercando di non schiacciare i carciofi.
Ora è tempo di
preparare la pasta. Prendere un disco di pasta, allargarlo e rivestirlo con il
prosciutto cotto lasciando tutto intorno un bordo vuoto di circa 3 cm. Sistemare
sul prosciutto il composto di carciofi, disponendolo in modo uniforme e infine
coprire con l’altro disco di pasta. Rovesciare ora il bordo del disco di pasta
di copertura, sagomando con le mani in modo da saldare insieme i due dischi, formando
una specie di orlo, ottenuto pizzicando con le dita i due bordi tutto intorno
per sigillare per bene i due strati. Siamo quasi alla fase finale: è ora di
accendere il forno portandolo a 200 gradi.
Pennellare ora la
superficie della torta con il tuorlo d’uovo, diluito con un goccio d’acqua
fredda, e, per evitare rigonfiamenti nella cottura, bucherellare con uno
spiedino di legno la pasta in più punti. Dopo aver poggiato la torta in una
teglia rotonda collocarla nel forno già caldo e far cuocere per circa 45 minuti,
fino a quando la torta avrà preso un bel colore oro scuro. Lasciare intiepidire
per una buona mezz’ora prima di servirla in tavola.
Cari amici, la torta sfoglia
di carciofi può essere un ottimo secondo, così come un buon “intervallo” da
consumare di pomeriggio, quasi come uno spicchio di buona pizza. Ottima consumata
tiepida, è altrettanto gustosa consumata fredda. La gustosa pietanza può essere
accompagnata da un vino rosato frizzante, così come, assimilata alla pizza con
un buon boccale di birra, dipende dai gusti. Io propendo per la prima ipotesi, consumarla
accompagnandola con un buon bicchiere di vino, come un Nieddera rosato di
Cabras, o un Burberino di casa Mancini. Non è da disdegnare neanche un Karmìs,
della Cantina Contini. Ora non mi resta che augurarvi un sincero Buon appetito!
Ciao, a domani.
Mario
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