Oristano
27 Gennaio 2015
Cari amici,
credo che tanti di noi
nella propria vita abbiano subito dei traumi e nella loro mente si accavallino
dei brutti ricordi che, ogni tanto, riappaiono e ci riportano nella passata situazione
di stress e di sofferenza. Ebbene oggi è possibile, con l’utilizzo di un ormone,
rimuovere dalla nostra mente questi “file” angosciosi che ci tolgono il buon
umore. Il potenziale farmaco contro i nostri traumi, brutti ricordi o fobie è
stato scoperto grazie agli studi fatti da due importanti ricercatori, il Prof.
Graziano Pinna della University of Illinois di Chicago
e la Prof. Ann Rasmusson della Boston University.
Questa interessante
scoperta è un grande successo italiano, in particolare sardo, perché Graziano
Pinna, è un nostro concittadino: è oristanese, e alla University of Illinois di
Chicago, è professore associato nel dipartimento di Psichiatria.
Studia in particolare ansia e depressione e realizza modelli animali di
malattie psichiatriche, indispensabili per creare nuovi farmaci.
Una delle Sue
scoperte più recenti è il ruolo importante del deficit di una molecola prodotta
naturalmente nel cervello, un “tranquillante endogeno”, nella depressione.
Se è pur vero che le
esperienze passate, e quindi anche i brutti ricordi, possano aiutarci a non
commettere gli errori fatti in passato, e quindi ad accrescere il bagaglio
delle nostre esperienze, e a volte renderci anche più forti, è anche vero che
ci possono essere ricordi talmente forti
e angosciosi da traumatizzarci e renderci la vita impossibile. Ricordi che
ci fanno stare sempre male anche se è trascorso del tempo.
Il nuovo farmaco messo
a punto dai ricercatori, testato su topolini, si e’ dimostrato capace di
rimuovere il ricordo di un evento traumatico, ed ora viene testato, in corso di
sperimentazione clinica, su pazienti. L’interessante studio di Graziano Pinna e
Ann Rasmusson è stato di recente pubblicato su Frontiers Cellular Neuroscience; il farmaco, il “ganaxolone” , mima
l’azione di un tranquillante endogeno del cervello l”allopregnanolone’, ed e’
il primo che promette di rimuovere la sindrome da stress post-traumatico. “Il
ganaxolone - ha detto il Prof. Pinna all’ANSA - potrà essere la risposta
giusta per risolvere i problemi dei tanti pazienti (il 60% del totale) che non
traggono giovamento dagli antidepressivi”.
Il “Disturbo post
traumatico da stress” (PTSD) insorge
dopo un trauma ed e’ caratterizzato da ricordi intrusivi dell’evento traumatico
vissuto, paura smisurata e irrazionale. “Noi – spiega Pinna –
avevamo osservato che i pazienti con PTSD avevano livelli bassi di
allopregnanolone, un “tranquillante endogeno” molto importante per la
regolazione del comportamento e dell’umore. Il mio gruppo e’ stato il primo a
scoprire che questo composto è importante per il corretto funzionamento di un
recettore ‘calmante’ chiamato GABA-A che media l’azione dei farmaci
ansiolitici”.
Cari amici, chissà
quante volte siamo stati tormentati da brutti ricordi e, pur provandoci, non
siamo riusciti a trovare il modo per cancellarli dalla mente! Ricordate il film
“Se mi lasci ti cancello” con Jim Carrey e Kate Winslet? Fu un film epocale, a
tratti surreale, proprio per la sua particolare trama. La protagonista,
infatti, per dimenticare un amore perduto, si faceva letteralmente cancellare
dalla mente i ricordi che erano
legati ai momenti passati con l'amato! Ebbene, quello che fino a poco tempo fa
sembrava pura fiction, oggi sembra essere diventato realtà. Grazie all’intelligenza
di uno dei nostri uomini sardi, il grande Prof. Pinna, un’altra tappa in campo
medico e curativo, è stata raggiunta.
La Sardegna è terra
antica di uomini validi: la recente scoperta dei Giganti di Mont’e Prama, ne
sarà una tangibile testimonianza in tutto il mondo! I sardi nel mondo
continuano a rappresentare in modo degno la nostra Sardegna, anche se,
purtroppo, emigrano “per necessità”, per mancanza di lavoro in patria.
Speriamo che il futuro
possa cambiare queste antiche rotte migratorie…
A domani.
Mario
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