EVOLUZIONE |
Oristano 30 agosto 2021
Cari amici,
Tutto ha un termine: l’evoluzione, unitamente alle nuove tecnologie, in tempi più o meno brevi rendono obsoleto ciò che prima
sembrava addirittura innovativo e indispensabile. Dalla ruota al carretto,
dalla bicicletta alla moto e all’auto, fino a navi e aerei, tutto è avvenuto in perenne
cambiamento e in tutti i settori, nella certezza che non avrà mai fine.
Ebbene, amici, oggi voglio parlare con Voi di telefonia fissa, considerato che
a breve questo sistema andrà in soffitta, soppiantato definitivamente dalla
telefonia mobile.
In circa mezzo secolo
siamo passati dal telefono presente solo in alcuni “posti pubblici” al telefono
casalingo e alle cabine telefoniche poste nelle piazze più trafficate delle
città, per arrivare poi ai primi cellulari (inizialmente ingombranti come pacchi postali) fino
agli attuali leggerissimi smartphone, che, oltre che come telefono, funzionano praticamente come delle stazioni computerizzate, capaci di svolgere mille funzioni oltre che fare
e ricevere telefonate. Ma tutto, come accennato in premessa, ha un termine e
anche il “telefono fisso” possiamo dire che è arrivato al capolinea.
Si, per alcuni anche con
rammarico, ma la “Morte annunciata” del telefono fisso personalmente mi riporta alla mente tutto quelle ore trascorse in attesa di chiamate trascorse in ansia, guardando muto quel telefono nero in bachelite, con la grossa cornetta e il disco con i grossi numeri per impostare le chiamate. È un’era
che ci lascia, ci piaccia o no! Per ora gli unici che continuano a mantenere il
telefono fisso come strumento di comunicazione sono le persone anziane, quelle
che secondo i dati raccolti da Auditel-Censis sono i più difficili da
convertire allo smartphone. I dati impietosi lo dicono senza ritegno: fino al
2010-2012 il ‘fisso’ era presente nel 70% delle famiglie, poi con la nascita degli
smartphone e l’avanzare di Internet, lentamente ma inesorabilmente il 'mobile' è riuscito a battere il telefono fisso, che ora non ha più molti motivi per esistere.
Dolci ricordi come questi
possono averli solo persone della mia età! “Dopo le 18.30, tre minuti in
teleselezione da Milano a Catania costano come un cono gelato”. Questa è una frase pubblicitaria dei tempi storici, (diciamo di trent’anni fa), che un giovane di oggi non capirebbe mai, e che
anche chi è un po’ più grandicello stenta a decifrare. Già! Un tempo c’erano le
interurbane, c’erano le cabine con gettoni e tessera, c’era la teleselezione. All’epoca
non era insolito rimandare le telefonate (e le prime timide connessioni a
Internet) a subito dopo l’ora di cena o addirittura al mattino presto (per i costi), in un
mondo in cui la telefonia mobile era ancora un miraggio e c’era l’ansia di non
trovare nessuno, o trovare occupato.
Ora tutto continua a cambiare. In
Europa già alcuni Paesi hanno incentrato le loro politiche commerciali
sull'abbandono della linea casalinga, come la Francia, dove i contratti di
telefonia fissa oramai non esistono più. L'abbandono completo della vecchia
tecnologia in questo Paese è previsto dal 2023. In Gran Bretagna, invece, entro
il 2025 non si utilizzeranno più i telefoni fissi. Stando a quanto ha riportato
il Daily Mail, fautori del passaggio epocale sono le compagnie di
telecomunicazione che, in tutto il Paese, mirano a favorire il passaggio alla
telefonia mobile, anche grazie al 5G.
Per questo i principali
operatori offrono oramai canoni in abbonamento che non comprendono più le
chiamate illimitate da un numero fisso ma solo il collegamento a internet
domestico e, spesso, una scheda Sim per lo smartphone, così da incrementare lo
'switch' verso il mobile. Tuttavia, in Gran Bretagna sono emerse delle critiche
per l'operazione, soprattutto nei riguardi delle persone più anziane, prive di
un cellulare e di una rete internet. La direttrice dell'associazione Age UK,
Caroline Abrahams, ha infatti dichiarato: "dato che circa la metà
delle persone anziane di età superiore ai 75 anni non è online, potrebbe
esservi un serio problema di comunicazione per i nostri cittadini".
Cari amici, in realtà la
scomparsa del telefono fisso non è la conseguenza dello spegnimento di antenne
o delle infrastrutture dedicate. Si tratta semplicemente di un trend che, in
Gran Bretagna come del resto in Europa, si palesa come evidentemente legato allo
sviluppo di servizi differenti. Per ora, le principali
organizzazioni telefoniche inglesi hanno già rassicurati i britannici su un
'accompagnamento' verso la tecnologia mobile anche attraverso speciali offerte, sia sull'acquisto di smartphone che particolari piani 'solo voce' per gli over
70. E in Italia cosa sta accadendo? Sicuramente qualcosa bolle in pentola, ma lo scopriremo in un prossimo post!
A domani.
Mario
UN BEL PEZZO DA MUSEO |
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