Oristano 9 giugno 2021
Cari amici,
Da tempo la “3A” di Arborea
è proiettata verso l’innovazione, sia con la ricerca di nuovi mercati che con
la realizzazione di prodotti innovativi. Uno degli ultimi tasselli posti nel
puzzle della loro crescita è la realizzazione del primo yogurt vaccino – ovino d’Italia! Oramai
obiettivo della 3A è quello di continuare ad innovare il prodotto, utilizzando
le più moderne tecniche e strategie, tutte
tese alla valorizzazione della produzione: il latte e i suoi derivati, ma con l’utilizzo
non solo di quello vaccino ma anche di quello di pecora, che in Sardegna, come
sappiamo, da sempre riveste un ruolo centrale, sia in ambito economico che culturale.
La strategia adottata dalla
3A per mettere insieme i due tipi di latte, utilizzati per confezionare uno
yogurt “misto”, è da considerarsi certamente “un colpo di genio” (tra l’altro
primo in Italia), realizzato creando una miscela di latte vaccino e ovino, che ha
consentito di coniugare le proprietà nutrizionali del primo con la carica
proteica del secondo. Un mix reso possibile da uno speciale processo di
lavorazione, che lo ha reso naturalmente cremoso. Il felice risultato è uno
yogurt che è stato chiamato “A.Yo”, sigla che se da un lato sta per
indicare “Arborea-yogurt”, dall’altro richiama la tipica esclamazione in
sardo.
Si, amici, sicuramente è un’idea
bella e vincente, che tra l’altro vede utilizzati solo prodotti sardi: il latte
vaccino di Arborea, prodotto nell’Isola e fornito dalle oltre 200 imprese socie
di Arborea e, quello ovino fornito da un selezionato gruppo di allevatori della
cooperativa CAO di Siamanna, partner di Arborea, già fornitore per latte e
derivati a marchio GIRAU. La gamma di “ A.Yo ” si compone di 4 referenze di
yogurt bianco: il cremoso bianco intero, il cremoso Zero% Grassi; il cremoso
senza lattosio e il cremoso bianco dolce con miele. Tutte le varianti si
contraddistinguono per l’alto contenuto proteico rispetto alla media del
segmento di mercato di riferimento e il particolare profilo organolettico,
derivante dal mix tra il latte di pecora e di mucca. Innovativo anche il
packaging, 100% riciclabile.
La 3A di Arborea è una
cooperativa che raggruppa circa 200 aziende agricole, ed è presente sul mercato
lattiero caseario con i marchi Arborea - L’isola felice delle mucche, Girau
Fattorie di Sardegna e S. Ginese. Il Gruppo è specializzato nella raccolta e
trasformazione di latte vaccino, ovino e caprino. Nel dettaglio nel 2020 ha
raccolto 206 milioni di litri di latte vaccino, 7 di latte caprino e 2 milioni
di latte ovino. Ha chiuso il bilancio 2020 con 193,7 milioni di euro di fatturato
e una crescita del 5,7%. Buona parte dei formaggi e latticini marchiati dalla
cooperativa sarda sono infatti venduti nella Grande distribuzione (55%),
seguita dal canale discount (13%), industria (12%), Horeca (7%), ingrosso (5%),Negli
anni scorsi ha dato grande importanza alla scoperta di nuovi mercati, tra cui
la Cina, fornendo il latte a diverse scuole di Pechino.
Intervistato per il
lancio dello yogurt “A.YO“, il Presidente della 3A Gianfilippo Contu ha così
commentato l’iniziativa: “Da specialisti del latte continuiamo a investire
nell’innovazione di prodotto, capitalizzando le attività di ricerca e sviluppo.
Da questo è nato A.Yo , il primo yogurt con latte di mucca e pecora, un
prodotto che innova il segmento del bianco con una proposta di rottura che
intercetta i trend più importanti del settore come l’attenzione alle materie
prime e la predilezione verso cibi sani e alto-proteici prodotti in maniera
sostenibile. A.Yo ha nell’integrazione di due filiere il proprio punto di
forza: quella bovina, strutturata e forte e di maggiore notorietà, incontra e sostiene
quella ovina”.
Cari amici, plaudo al
costante avanzare, sia tecnologico che di mercato, della Cooperativa 3A di
Arborea; l’unica cosa che mi meraviglia è che in Sardegna la loro apertura mentale, l'opera
meritoria di lungimiranza e di investimento, non sia stata seguita e imitata a
dovere da altre attività, che avrebbero potuto meglio crescere, non solo in
campo agro pastorale. Questa azienda, nonostante il difficile periodo che si
sta attraversando per la pandemia creata dal coronavirus, continua
caparbiamente ad andare avanti, nonostante le difficoltà che anche il comparto
lattiero caseario ha manifestato e ancora presenta. La cooperativa Arborea, senza timore, prosegue caparbiamente nel suo percorso di consolidamento, aspettando che torni
il buon vento della ripresa!
A domani, amici.
Mario
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