Oristano 15 marzo 2020
Cari amici,
Le Pietre e i cristalli possiedono,
secondo la ‘medicina olistica’, una peculiare energia vitale che viene
trasmessa e rilasciata alle persone che vengono a contatto con questi minerali,
toccandoli o indossandoli. Questa particolare medicina alternativa, parte dal
presupposto che l’uomo è considerato come un ‘unicum’ e la sua salute è in
totale relazione con tutte le parti del suo essere: corpo, mente e spirito. L’olismo,
la cui etimologia viene dal greco olos (tutto, totale), considera
infatti l’essere umano come l’insieme di tutte le sue parti: apparato fisico,
mentale/emozionale e spirituale.
Il corpo umano, come del
resto tutto l’universo, è avvolto in un unico campo energetico, e di
conseguenza ogni disturbo che avvertiamo, prima di manifestarsi a livello
fisico esiste già dentro di noi e percepito dal nostro campo magnetico. La
Cristalloterapia altro non è, quindi, che un “metodo terapeutico energetico”,
con il quale pietre dure e cristalli influenzano la nostra aura personale rimuovendo
quei blocchi energetici negativi che potrebbero successivamente scendere a
livello fisico, creando disturbi più o meno gravi. I Cristalli hanno la
capacita energetica di assorbire e trasformare la luce nella gamma degli
infrarossi, delle radiazioni e delle microonde. Svolgendo in questo modo la
loro azione terapeutica.
Tra i tanti minerali
capaci apportare tutta una serie di effetti positivi sulla nostra salute, oggi
il mio post è dedicato alla Fluorite, un minerale abbastanza comune,
composto da fluoruro di calcio. Il nome gli deriva dal latino “fluere” ovvero
“fondere”, per la sua bassa temperatura di fusione o probabilmente anche per il
fatto che i minatori inglesi lo chiamavano “fiore di minerale”; ebbene, dalla fluorite
deriva anche il termine usato in molti altri contesti, quello di
“fluorescenza”, per la proprietà naturale insita in questo minerale, già conosciuto
in antichità da Greci, Romani ed Egizi. Questi lo utilizzavano per la creazione
di vasi multicolore, statue e sculture sacre. I Romani credevano che bere da un
calice di Fluorite avesse lo stesso effetto donato dall’Ametista: evitare ogni
forma di intossicazione. Spesso questa gemma era utilizzata anche per la
creazione di manufatti, monili e amuleti benefici.
La fluorite è presente in
natura con un una bella serie di colori, e, sempre secondo la Cristalloterapia,
ogni colore possiede particolari e specifiche qualità, partendo da quella proprietà
generale di armonizzare gli emisferi del cervello. La fluorite, infatti,
permette un maggiore assorbimento di forza vitale, espansione della coscienza e
aumento della consapevolezza psichica. Distinguendo tra i vari colori, vediamo
le specifiche proprietà di ogni varietà.
– Bianco: il cristallo
della chiarezza mentale e del Chakra della Corona;
– Blu: calma, guarigione,
evoluzione spirituale, meditazione;
– Verde: collega il cuore
alla mente, guarisce i traumi emotivi e aiuta a comprendere le proprie emozioni;
incrementa inoltre il benessere, ispira nuove idee e aiuta a superare le
dipendenze;
– Violetto: la Fluorite di
questo colore è considerata della spiritualità, della ricettività, della
devozione e del misticismo, ma anche dei sogni e della protezione dagli spiriti
maligni. Concede la connessione con lo Spirito;
– Giallo: la Fluorite
della collaborazione, della mente, dell’intelletto, degli obiettivi;
– Arcobaleno: combina i
poteri di tutti i tipi di Fluorite, utile per viaggiare tra i mondi,
proteggersi, purificarsi, guarirsi. Rivela la verità.
Quanto alle proprietà globali
della Fluorite, essa è raccomandata a chi studia o lavora in un ambiente carico
di vibrazioni elettromagnetiche, poiché come la Tormalina o la Shungite
previene i danni arrecati all’organismo. Stimola inoltre le capacità logico-cognitive
del soggetto, rivelandosi un ottimo ausilio nei processi di apprendimento. Consente,
infine, a chi ne fa uso di comprendere una situazione o un concetto nel suo
insieme. Predispone insomma la mente alle connessioni analogiche.
Cari amici, so bene che
molti di Voi sono scettici, per quanto riguarda la medicina olistica, anche se la
sua accettazione appare in crescita. La Fluorite, dunque, direi che può essere
considerata un ottimo ausilio per chi decide, per esempio, che per Lui è
arrivato il momento di prendere in mano le redini della propria vita e
ristrutturare la propria esistenza. Questa pietra, infatti, entrando in
contatto con il soggetto, ne agevola la consapevolezza, svelando al soggetto i
contenuti inconsci prima repressi. Se indossata notte e giorno per diversi
mesi, aiuta a risolvere i disturbi della personalità e le ansie e le angosce
della mente.
Io credo che anche i
miscredenti della medicina olistica potrebbero usarla, provando ad indossare un
gioiello di fluorite del loro colore preferito, a prescindere dalle personali convinzioni
o credenze. Provare non costa nulla! Insomma, sarebbe come fare gli scongiuri:
non ci credo ma li faccio!
A domani.
Mario
1 commento:
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