Oristano
27 Ottobre 2017
Cari amici,
L’Erba Mate (Yerba Mate
o Cimarrón), il cui nome scientifico è Ilex paraguariensis, è una pianta sempreverde
della famiglia delle Aquifoliaceae nativa del Sud America. La denominazione di 'erba' non deve ingannare: è un albero che
può crescere fino a 20 m di altezza; porta i fiori raggruppati in piccoli
mazzetti, le foglie sono isolate, coriacee, lucenti e dentellate, mentre i
frutti sono delle bacche rossastre. La pianta (oggi difesa in quanto in
pericolo di estinzione) è famosa per la particolare proprietà delle sue foglie: vengono da molto tempo usate per preparare una bevanda, chiamata con lo stesso nome, o più nota semplicemente
MATE, che le popolazioni dell’America Meridionale apprezzano da secoli per le sue
riconosciute, numerose proprietà benefiche. Si dice, ad esempio, che Ernesto Che Guevara
assumesse un infuso di foglie di Erba Mate per curare i disturbi causatigli
dall’asma.
Gli europei, in
particolare gli spagnoli, nel colonizzare il Sud America appresero dagli indios
guaraní l’utilizzo di questa bevanda. Nel periodo degli insediamenti dei Gesuiti in Brasile (nel
XVI secolo), nella Provincia Real del Guayra (oggi stato del Paraná), i
soldati spagnoli, avvezzi a consumare il tè, presero l’abitudine di sostituire
le foglie di te con quelle del mate, alla stessa stregua degli indigeni, che le consumavano
seguendo uno speciale rituale, consistente nell’uso di un particolare
recipiente, detto mate o matero, e di un’apposita cannuccia, chiamata bombilla.
Tramite questi strumenti, dopo aver messo nel matero le foglie di Erba Mate e versato
sopra dell’acqua bollente era possibile, dopo aver atteso alcuni minuti, sorbire
l’infuso (con la bombilla) senza bisogno di doverlo filtrare e senza dunque
eliminare le foglie. Un modo certo particolare, ma molto simile, comunque, al
nostro rituale del bere il tè.
In tempi moderni, in alternativa,
il mate può anche essere preparato semplicemente come se fosse tè, con una
teiera munita di filtro e lasciando le foglie in infusione dopo aver portato
l'acqua ad una temperatura di semi-ebollizione. La bevanda risulta pronta dopo
circa un quarto d'ora; volendo può essere anche lasciata nella teiera e bevuta
successivamente, senza togliere il filtro se si desidera un infuso più forte,
riscaldandola anche più volte a distanza di tempo. Studi scientifici recenti hanno
confermato gli effetti positivi sulla salute di questa esotica bevanda. Ma
vediamo in dettaglio i grandi benefici che l'utlizzo di questa pianta è in grado di
offrirci.
Si, amici, le foglie di
Yerba mate essendo ricche di caffeina hanno un alto potere energizzante, simile a quello del guaranà, e per questo
motivo venivano utilizzate dalle popolazioni indigene per combattere lo stress e
la fatica durante la caccia, mentre oggi, invece, sono una risorsa importante per
gli sportivi. Ma le proprietà di quest’erba preziosa non finiscono qui! La
yerba mate è ricca di sostanze minerali
quali potassio e magnesio, ma anche di manganese, fosforo, calcio, zolfo, rame,
zinco; contiene inoltre le preziose vitamine del gruppo B, come B1, B2, e anche
la vitamina C. Se ancora non fosse sufficiente, si ricorda che la yerba mate è
anche un’ottima fonte di tannini, flavonoidi e antiossidanti.
Il Mate, grazie alla mateina, sostanza simile alla caffeina
ma priva dei suoi effetti collaterali, regala una diffusa sensazione di
benessere e migliora la concentrazione (ecco perché chi pratica sport non ne
può quasi fare a meno!), senza però creare palpitazioni o nervosismo. Iniziare
la giornata con un infuso di questa particolare erba, magari accompagnata da brioche o
biscotti, stimola il risveglio; se invece vogliamo gustarla la sera, ci
aiuterà a recuperare le energie spese nel corso della giornata. È anche amica
della dieta: la caffeina contenuta nella yerba mate ha il potere di ridurre
l'appetito e facilitare lo svuotamento gastrico dopo i pasti; dona poi un senso
di sazietà, per cui ci gratifica senza dover necessariamente mangiare troppo e
questo è particolarmente utile a chi desidera controllare il proprio peso
corporeo. È non è tutto.
Le proprietà del mate
sono davvero innumerevoli: è SAZIANTE: viene spesso utilizzato come coadiuvante
naturale nelle diete dimagranti, poiché favorisce l’aumentare del metabolismo
corporeo e di conseguenza aiuta a eliminare grassi e calorie in eccesso; è
DIURETICO: purifica l’organismo dalle tossine in eccesso e dalle altre sostanze
di scarto dell’organismo. E’ indicato per la prevenzione della formazione di
calcoli proprio per questa sua proprietà; è ANTIOSSIDANTE: il Mate è ricco di
polifenoli, che garantiscono una benefica azione antiossidante sulle cellule
dell’organismo; è ENERGIZZANTE: incrementa la stimolazione mentale e di
conseguenza è una valida alternativa al caffè poiché è privo di effetti
collaterali; FAVORISCE LA DIGESTIONE: diminuendo la quantità di tempo nel
quale il cibo rimane conservato nello stomaco e nell’intestino.
Il mate è anche in
grado anche di DIMINUIRE IL COLESTEROLO E LA GLICEMIA, è in grado di accrescere
anche la circolazione sanguigna nell’organismo e l’apporto di ossigeno al
cuore, grazie alla presenza di teofillina che stimola il muscolo cardiaco, risulta utile anche per RIDURRE L’ANSIA, migliorando l’umore specie nei casi di depressione; è
infine anche ANTITUMORALE: i principi attivi contenuti nella yerba mate sono in grado di
distruggere le cellule cancerogene responsabili del tumore al colon, portandole
letteralmente alla morte.
Cari amici, il Mate con
tutte queste grandi proprietà benefiche sull’organismo divenne ben presto la bibita più
usata in Paraguay e successivamnte fu adottata come bevanda tradizionale in Argentina, Uruguay,
Cile, Brasile e lungo tutta la cordigliera delle Ande. Attualmente il Mate è un
infuso molto popolare in tutto il Sud America, particolarmente in Uruguay, dove
è bevuto quotidianamente da gran parte della popolazione. Bere il Mate in
questi Paesi è un vero e proprio rito, praticato in tutte le famiglie ed in alcuni casi
anche in molti luoghi di lavoro dove è consuetudine consolidata vedere i professionisti
sorseggiare la classica bevanda.
Oggi anche da noi il
mate inizia a diffondersi: può essere reperito facilmente in erboristeria e anche nei supermercati e introdotto nella nostra dieta. Una volta acquistato può
essere preparato come un normale tè, lasciandolo in infusione per alcuni minuti
in acqua bollente e filtrando il liquido subito dopo.
Chiudo ricordando che pur essendo il mate una bevanda naturale, le dosi di assunzione variano comunque da persona a persona, in quanto ad alcuni soggetti potrebbe provocare i classici effetti della caffeina, quindi insonnia, tachicardia, nervosismo etc. L’unica indicazione valida secondo noi è quella di seguire le istruzioni sulla confezione o le indicazioni dell’erborista che potrà senz’altro ben consigliare i clienti.
Chiudo ricordando che pur essendo il mate una bevanda naturale, le dosi di assunzione variano comunque da persona a persona, in quanto ad alcuni soggetti potrebbe provocare i classici effetti della caffeina, quindi insonnia, tachicardia, nervosismo etc. L’unica indicazione valida secondo noi è quella di seguire le istruzioni sulla confezione o le indicazioni dell’erborista che potrà senz’altro ben consigliare i clienti.
Che dire amici, come in
tutto quello che assumiamo la regola sempre valida è: consumare con la giusta
attenzione, con i giusti consigli (farmacista o erborista) e nelle giuste dosi.
A domani.
Mario
Cristina Fernández de Kirchner, ex presidente dell'Argentina, con Papa Francesco che tiene in mano una tazza di mate.
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