giovedì, luglio 10, 2014

I PIATTI UNICI DELL’ESTATE: LE QUICHE, TORTE SALATE DI ORIGINE FRANCESE, CHE E’ POSSIBILE PREPARARE IN UNA GRANDE VARIETA’ DI COLORI E SAPORI.



Oristano 10 Luglio 2014
Cari amici,
ogni stagione ha i suoi piatti “particolari”, capaci di dare ristoro all’appetito e soddisfare i nostri bisogni alimentari. D’estate, considerata l’alta temperatura delle nostre regioni, è consigliabile utilizzare a tavola i piatti unici, possibilmente preparati il giorno prima e mangiati poi tiepidi o freddi, così da evitare ulteriore caldo a tavola. La stagione estiva, infatti, che vede la famiglia impegnata per ore fuori casa tra bagni, barca, e uscite notturne, non lascia troppo spazio alla cucina casalinga, che deve fare di necessità virtù. Ad ogni modo questo mangiare risulta persino salutare, perché evita gli appesantimenti di antipasto, primo e secondo, aggiungendo al piatto unico solo della fresca frutta di stagione.
Una delle soluzioni culinarie estive è la “Quiche”, termine francese che indica le nostre “torte salate”. In cucina la quiche è tipica della cucina francese, successivamente ripresa in molte altre nazioni. Questo piatto si prepara principalmente mettendo insieme uova, farina e molti altri ingredienti sia di carne che di verdure, da far cuocere successivamente in forno. La possibilità di includere un’ampia varietà di alimenti, permette innumerevoli varianti della ricetta base: sedano, zucchine, asparagi, funghi, peperoncino, cipolle, porri, scalogni ecc., solo per citare le verdure. La quiche lorraine (originaria della regione francese della Lorena) è la varietà più conosciuta di quiche. Essa contiene, assieme all'uovo e alla crème fraîche, la pancetta. Se si aggiunge il formaggio (generalmente quello svizzero, perché fonde meglio), non presente nella ricetta originale, si parla di quiche vosgienne; quando si aggiunge la cipolla si chiama quiche alsacienne.
Noi italiani che, grazie a Dio in fatto di cucina non siamo secondi a nessuno, abbiamo “variato” ulteriormente con grande abilità il contenuto di queste “torte salate”, preparando meravigliosi sformati, ad esempio con zucchine e pancetta, con asparagi, pancetta e caprino, broccoli e ricotta, spinaci e pomodorini, peperoni, fiori di zucca e perfino salmone! Ebbene, una di queste ricette che mi ha più intrigato è la Quiche con mele, cipolle e pancetta. Per soddisfare anche la Vostra curiosità riporto questa ricetta, con i dettagli per poterla preparare facilmente. Ecco gli ingredienti ed il procedimento.
Quiche con mele, cipolle e pancetta


INGREDIENTI PER 8 PERSONE
Per la pasta brisée: 260 g di farina 00, 120 g di burro molto morbido, 1/2 cucchiaio di erba cipollina tagliuzzata finemente  oppure  prezzemolo, cannella, 1/2 cucchiaino da caffè di sale, 60 ml d’acqua;
Per il ripieno: 3 mele Renetta, 2 grosse cipolle chiare, 100 g di pancetta affumicata a fette spesse, 2 uova intere, un tuorlo, 1/2 bicchiere di vino bianco, 200 ml di panna liquida fresca, erba cipollina  oppure  prezzemolo, un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe.
PREPARAZIONE
Lavare, asciugare e sbucciare le 3 mele renette; dopo averle divise in quarti ed eliminato il torsolo, tagliarle a fettine sottili spruzzandole via via con il succo di limone per evitare l’ossidazione. Prendere le due cipolle, dividerle a metà e affettarle. La pancetta affumicata va tagliata a dadini non troppo piccoli.
Finita la preparazione degli ingredienti scaldare l’olio in una padella a fuoco basso, aggiungerci la pancetta facendo rosolare dolcemente, mescolando con cucchiaio di legno. Al primo dorarsi dei dadini, unire le cipolle e far appassire delicatamente, sempre mescolando e amalgamando. Quando le cipolle iniziano a diventare trasparenti, alzare la fiamma e bagnare con il vino bianco. Insaporire con sale e pepe e quando il vino è sfumato, ritirare la padella dal fuoco e lasciare raffreddare.
Nel frattempo setacciare la farina in un recipiente non troppo grande , aggiungere il sale, l’erba cipollina e un pizzico di cannella. Ridurre poi il burro a pezzetti (molto morbido ma non fuso!) e impastare il composto velocemente con le dita, ottenendo un primo amalgama a palline. Unire la maggior parte dell’acqua (potrebbe non servire tutta) e incorporarla rapidamente: in pochi minuti lavorando con mani veloci l’impasto sarà praticamente uniforme e legato. Fare poi una bella palla della pasta e sistemarla su un foglio di carta forno; dopo aver fatto riposare un po’ il composto, stenderlo successivamente con il mattarello ben infarinato formando un bel disco spesso circa 3 mm.
A questo punto sistemare carta e pasta in una tortiera bassa (25-26 cm), facendola aderire bene al fondo e alle pareti; le parti sporgenti dai bordi eliminarle con un coltello, bucherellando poi  lo strato di pasta sul fondo con una forchetta. Siamo già a buon punto: raccogliere ora in una terrina le uova, il tuorlo, la panna, sale e pepe e amalgamare il tutto con la frusta. Distribuire quindi sulla pasta: prima le mele, poi il contenuto della padella e infine il miscuglio di uova e panna. Assestare bene l’impasto col cucchiaio di legno ed infine cospargere la superficie con un trito di erba cipollina. Per gli amanti di altri aromi possiamo anche pensare di aggiungere un trito di basilico, prezzemolo, salvia, o altri preferiti. Ecco ora la preparazione è terminata.
Dopo aver fatto scaldare il forno a 200° collocate la tortiera nel forno, sistemando la griglia nella posizione più bassa e facendo cuocere la quiche per 40 minuti. Se avete lavorato bene, se avete preparato il tutto senza errori, il gioco è fatto! 
Dal profumo capiremo già la sua bontà, che potrà essere gustata tiepida oppure lasciata raffreddare e servita successivamente fredda a spicchi. Se vogliamo, invece, avere il pranzo pronto per l’indomani possiamo, una volta rafreddata, metterla in frigo e consumarla il giorno dopo. Sarà un piacere, tornati dal mare, gustarla fresca di frigo, oppure appena tiepida, dopo un veloce passaggio nel microonde. Sarà un ottimo piatto unico da gustare con un vinello fresco, come un vermentino, oppure un rosato frizzante. Anche gli amanti della birra, potranno abbinare la loro bevanda preferita, come con la pizza. Una fetta d’anguria o di melone completerà un pasto veloce ma nutriente, senza appesantirci un po’ troppo!

Cari amici, se siete tentati di cimentarvi, la ricetta non è difficile, e questo gustoso piatto estivo, potrà soddisfare sia le esigenze alimentari degli amanti del mare che farci risparmiare tempo, da dedicare proprio  al periodo del nostro meritato riposo estivo!
Buon appetito e...buone vacanze!

Mario

1 commento:

Unknown ha detto...

Caro Mario, domani torta salata e morcardini con la tua ricetta! senza invidia nessuno...