Oristano
26 Novembre 2015
Cari amici,
Che le grandi innovazioni,
a volte anche straordinarie, oggi durino poco e niente, quasi solo da un’alba
ad un tramonto, è un fatto sempre più reale e tangibile! Come ben sappiamo la
globalizzazione ha ulteriormente consolidato la filosofia dell’usa e getta,
eliminando dal vocabolario la parola riparare. Non fai in tempo a comprare il
computer, il tablet, o il cellulare che, quando stai ancora imparando ad
usarlo, ti accorgi che è già obsoleto, pronto ad essere mandato in soffitta. Oggi
sempre più prodotti corrono il rischio di diventare vecchi appena nati,
superati da altri nel breve spazio di tempo che normalmente intercorre dal
negozio a casa! Non è pressapochismo esagerato il mio, ma una semplice, reale
constatazione.
Faccio queste
affermazioni dopo aver appreso la notizia che dagli Stati Uniti è in arrivo
il primo tablet da polso: è il Rufus
Cuff da 3,2 pollici. A sentire l’azienda produttrice questo marchingegno
rimpiazzerà smartphone, smartwatch, braccialetti fitness e portafogli
elettronici. Mica poco, amici miei! Chi l’ha visto dice che sembra uscito da un
telefilm di Star Trek, anche se non è una finzione ma una realtà vera e
concreta. Per i Rufus Labs è la soluzione
vincente: in grado di risolvere in un solo strumento, tutti i problemi di
tablet, smartphone e smartwatch.
Questo curioso mini tablet Android, con uno schermo da
3,2 pollici che si allaccia al polso come un orologio, è un po' tutti e tre, e
in più funziona anche come portafoglio elettronico. Questo Rufus Cuff, inoltre,
anche se utilizza il sistema operativo di Google, è compatibile anche con i
dispositivi Apple. Per l'azienda produttrice americana che lo fabbrica, fondata
nel 214, esso può essere sinteticamente definito un "comunicatore da
polso"; il dispositivo ha una scocca e un robusto cinturino in silicone,
'water proof', disponibile in otto colori a scelta.
Questo super tablet da
polso monta un processore TI-Cortex A9 (fino a 64 GB di
memoria di archiviazione), è dotato di fotocamera frontale per videochiamate e un
modulo wireless con supporto Bluetooth e GPS; il tutto è alimentato da una
batteria da ben 1.175 mah. Il sistema operativo preinstallato è Android Kit Kat: ha tutti i sensori di uno smartwatch e si collega via WiFi a Internet e con il
Bluetooth allo smartphone e ai dispositivi domotici e automotive. A differenza
degli smartwatch sul mercato, non necessita di uno smartphone per giochi e app.
Il suo peso è di soli 100 grammi ed arriverà sul mercato il prossimo anno ad un
costo presunto di 249 dollari (ai quali però bisogna aggiungere dogana e
spedizione) per il modello da 8 GB.
Insomma se siete stanchi
degli smartwatch, niente paura: arriva lo smart-tablet, il primo Tablet da
polso entrato già nella fase di pre-order, dopo aver ottenuto i fondi necessari per
la sua messa in commercio (450 mila dollari complessivi). E’ un dispositivo già
definito rivoluzionario, che ha scelto il comodo polso, prima destinato al semplice
orologio, per essere sempre pronto all’utilizzo. Con il Cuff abbinato allo
smartphone si possono fare anche videochiamate, oltre alle telefonate normali.
I dirigenti della ditta sono convinti che l'ingombro del 'tablet da polso' non
sarà poi così problematico per l'utenza e, anzi, sostengono che il dispositivo
è "una nuova via, rivoluzionaria, all'uso dello spazio sui nostri
polsi".
Secondo il CEO e
co-fondatore Gabe Giffoni, questo tipo di strumento comunicativo è destinato a
rimpiazzare in tempi brevi smartphone, smartwatch, braccialetti fitness,
portafogli elettronici…insomma tutto. “Con il Rufus Cuff abbandonerete totalmente
gli smartphone”, sono state le parole dei suoi creatori, convinti che
con questo nuovo dispositivo non ci sarà più bisogno di utilizzare uno
smartphone per chiamare, navigare, giocare, ascoltare musica, interagire con i
social network o compiere una qualsiasi altra operazione che si è soliti fare.
Le richieste, a quanto
pare non mancano: sono già attivi, come detto, i pre-ordini e, una volta effettuato
l’acquisto si riceverà il tablet da polso non appena partiranno le prime
spedizioni (rispettando s'intende la coda). Insomma, amici, se avete sempre
sognato di avere un tablet a portata di
polso, allora il Rufus Cuff fa al
caso vostro!
Cari amici, l’innovazione
non si ferma mai, lo sappiamo! L’importante è farne buon uso, perché il nuovo
che avanza deve servire a migliorare la nostra vita, non a creare strumenti di
cui, poi, diventiamo schiavi.
Ciao, a domani.
Mario
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